CARAZZI, Davide
Baccio Baccetti
Nacque a San Bonifacio (Verona) il 27 genn. 1858 da Bartolommeo e Giulia Grassi. Si laureò in scienze matematiche fisiche e naturali a Padova nel 1883. Fu dapprima professore [...] Ricerche sulle ostriche verdi, in Mitteil. a. d. Zool. Stat. zu Neapel, XII (1896), pp. 381-431; Contributo all'istologia ed alla biologia dei Lamellibranchi, II, Ricerche sull'assorbimento del ferro dell'Ostrea edulis. Nota preliminare, in Mon. zool ...
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COTRONEI, Giulio
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli il 19 sett. 1885 da Giuseppe, medico e chirurgo, e da Giulia Martorano. Si laureò in scienze naturali a Napoli nel 1910, dopo aver dato inizio [...] , pubblicato nel 1910, su Antedon rosacea rivela la modernità del metodo del C., qui applicato, con rigorosa tecnica istologica a chiarire struttura e funzione di certi corpi perinucleari, descritti da alcuni autori negli ovociti in crescita. Il C ...
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Le immagini endoscopiche
Domenico Scannicchio
Antonio Minni
Marco de Vincentiis
Federico Venuta
Erino Angelo Rendina
Tiziano Di Giacomo
Costante Ricci
Enrico Grasso
Marco Crovaro
Alessandro [...] al peduncolo nei polipi di tipo peduncolato. Il passaggio della corrente seziona il polipo, che viene quindi recuperato per l'esame istologico (fig. 4.277). I polipi di dimensioni inferiori ai 5 mm e di tipo sessile, ossia a larga base di impianto ...
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FEDELE, Marco
Maria B. Dambrosio
Nacque a Napoli il 10 dic. 1884 da Giovanni e da Concetta Prestinengo. Dopo aver compiuto gli studi nella sua città, nel 1909 vi si laureò in scienze naturali con una [...] di innervazione del tronco arterioso dei Rettili. Le prime ipotesi formulate e pubblicate dal F. nel 1930 sulla struttura istologica della zona ricettiva aortica nei Vertebrati, e in particolare nei Rettili (Cheloni e Sauri), furono poi confermate in ...
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Organo o struttura costituiti da cellule specializzate nel secernere sostanze di varia composizione chimica.
L’epitelio ghiandolare è il tessuto proprio delle g. in cui tutte le cellule sono dotate della [...] interstiziali del testicolo o della teca interna del follicolo ovarico).
Le g. endocrine (➔ endocrino) a seconda della struttura istologica si distinguono in 3 tipi: a vescicole (tiroide), in cui il prodotto di secrezione si accumula prima di passare ...
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Concezione che, in contrapposizione al meccanicismo e avvicinandosi piuttosto al vitalismo, considera la struttura organizzata propria degli esseri viventi non interpretabile esclusivamente in base a principi [...] .
In psichiatria, corrente di studi che riconosce o postula alla base delle malattie mentali una lesione, macroscopica, istologica o biochimica del cervello. L’o. ebbe notevole sviluppo con la dottrina delle localizzazioni cerebrali e con gli ...
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Processo per cui le varie parti di un organismo diventano sia diverse una dall’altra, sia capaci di produrre proteine specifiche. La capacità di svolgere funzioni specifiche dipende dalla presenza di particolari [...] DNA si abbassa e le cellule mostrano una semplificazione morfologica. Le cellule sdifferenziate conservano la loro specificità istologica e non riescono ad acquistare competenze differenti: poste in condizioni opportune di coltura si assiste di nuovo ...
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L'Ottocento: biologia. L'embriologia
Jean-Louis Fischer
L'embriologia
L'embriologia è la scienza che studia lo sviluppo dell'individuo dal momento della fecondazione a quello della nascita. L'embriologo [...] ) aprirono all'embriologia nuove prospettive di ricerca. Si trattava, secondo Kölliker, "di studiare in primo luogo la composizione istologica dei foglietti germinativi di Pander e Baer, e di seguirne lo sviluppo a partire dalla cellula dell'uovo ...
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L'Ottocento: biologia. Neurofisiologia e neuroistologia
Guido Cimino
Neurofisiologia e neuroistologia
Gli studi sul sistema nervoso attuati nel corso dell'Ottocento conseguono grandi risultati, tanto [...] da Magnus Blix, Alfred Goldscheider, Henry Donaldson, Filippo Pacini, Max von Frey e altri, anche se la fisiologia e l'istologia del complesso apparato diviene più chiara solo nel XX secolo. Occorre anche notare che, a mano a mano che si approfondiva ...
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Sangue
Franco Mandelli
Antonella Ferrari
Claudio Cartoni
Per sopravvivere, tutti gli organismi hanno bisogno sia di un continuo rifornimento di sostanze nutritive e di energia, indispensabile per [...] di neoplasie che hanno origine dai linfociti B e T e sono state distinte dal linfoma di Hodgkin per le caratteristiche istologiche e per il diverso comportamento clinico-biologico. Da un punto di vista clinico è presente un coinvolgimento più o meno ...
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istologia
istologìa s. f. [comp. di isto- e -logia]. – Ramo delle discipline biologiche che studia la struttura microscopica e ultramicroscopica dei tessuti e degli organi animali e vegetali, dal punto di vista morfologico, istochimico e delle...
istologico
istològico agg. [der. di istologia] (pl. m. -ci). – 1. Relativo all’istologia, ai metodi e alle tecniche proprie dell’istologia: ricerche i.; tecnica i.; esame i.; preparati istologici. 2. Che si riferisce ai tessuti organici o...