NIGRISOLI, Francesco Maria
Marco Bresadola
NIGRISOLI, Francesco Maria. – Nacque a Ferrara il 17 agosto 1648 da Girolamo, medico e lettore all’Università, e da Diana Merli, figlia di un insigne giureconsulto.
Nel [...] dove Girolamo era stato chiamato come medico personale del duca Ferrante III Gonzaga. Lì Nigrisoli ebbe la sua prima istruzione per opera degli stessi precettori del primogenito del duca Cesare, con il quale aveva stretto amicizia; successivamente il ...
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LEPOREO, Ludovico
Debora Vagnoni
Nacque nel 1582 a Brugnera, in Friuli sulla riva destra del Tagliamento, probabilmente da un Guerrino, cancelliere della Comunità dal 1562 al 1611. La famiglia si trasferì [...] del fratello Niccolò, che nel 1637 vi ricopriva la carica di notaio della Cancelleria pretoria. Il L. ricevette la prima istruzione a Porcia e a Pordenone, per poi proseguire gli studi umanistici all'Università di Padova. Qui iniziò, giovanissimo, a ...
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CERVI, Bernardo (Bernardino)
Adalgisa Lugli
Non è possibile trovare conferma documentaria alla tradizionale data di nascita del pittore, fissata al 1586. Le fonti antiche, primo il Vedriani (1662), non [...] in grande considerazione l'opera di pittore e incisore, svolta quasi sempre in patria, fatta eccezione per i due periodi di istruzione a Parma, presso lo Schedoni, e a Bologna, tra i numerosi allievi di Guido Reni. Fino al 1786 sembra noto agli ...
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GUALTIERI (Gualterio), Carlo
Valentina Gallo
Nacque a Orvieto, nel 1613, da genitori di cui non è nota l'identità, sebbene i Gualtieri fossero ascritti alla nobiltà cittadina. Era certamente imparentato [...]
La sollecita protezione del cognato di Olimpia, Giovanni Battista Pamphili, poi Innocenzo X, gli avrebbe garantito dapprima l'istruzione giuridica e, al termine degli studi, la nomina ad avvocato concistoriale, avvocato dei poveri e, all'elezione al ...
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PONZA, Michele
Sergio Lubello
PONZA, Michele. – Nacque a Cavour nel settembre 1772, probabilmente da una famiglia agiata originaria del luogo, sulla quale non si hanno notizie.
Prese i voti molto giovane, [...] Lingua nazionale e identità regionali, a cura di F. Bruni, Torino 1992, pp. 31 s.; C. Chiosso, Carità educatrice e istruzione popolare in Piemonte, Torino 2007, p. 216; P. Bianchini, Educare all’obbedienza. Pedagogia e politica in Piemonte tra Antico ...
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GEMELLI, Agostino (al secolo Edoardo)
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 genn. 1878 da Innocente e Caterina Bertani.
Benché si fossero sposati, in ossequio alla consuetudine, anche con rito religioso [...] dei sogni del G. era stato la creazione di una facoltà medica; essa fu approvata dal Consiglio superiore della Pubblica Istruzione il 23 apr. 1958 e il relativo decreto pubblicato nella Gazzetta ufficiale del 4 agosto: la nuova facoltà, che sarebbe ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] condiscepoli A. Panzini, P. Molmenti ed A. Fradeletto. Il primo scritto del C. fu la relazione sul Viaggio d'istruzione alla mostra nazionale di Milano, intrapreso dai convittori nell'agosto del 1881 (Venezia 1881).
Veneziano, massime dopo gli studi ...
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DA FANO, Corrado (Donato)
Giuseppina Bock Berti
Nato a Urbino il 1° giugno 1879, da Alessandro e da Adele Maroni, trovò la sua patria adottiva in Lombardia, ove il padre, chiamato nel 1892 a ricoprire [...] Consorzio israelitico di Milano, si distinse tra l'altro per la fondazione, nel 1897, di un istituto di istruzione anticipatore dei moderni criteri educativi e pedagogici.
Compì gli studi universitari presso la facoltà di medicina e chirurgia dell ...
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AMBROSOLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nato a Como il 27 genn. 1797, studiò giurisprudenza a Pavia, laureandovisi nel 1818; recatosi a Milano per darsi all'avvocatura, si accostò agli ambienti culturali [...] . Nondimeno, recatosi a Vienna su invito del governo austriaco, per fornire il suo parere intorno a certe promesse riforme dell'istruzione classica in Lombardia, l'A. dovette dissipare i sospetti che gravavano sulla sua persona, se di li a poco fu ...
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GRANDI, Filippo
Giuseppina Lupi
Nacque a Piacenza nel settembre 1792 da Luigi e da Gaetana Biaggi. Cresciuto in ambiente umile, fu istruito grazie a sussidi, si laureò in giurisprudenza a Parma nel [...] dell'Unità italiana (1860-1870), in Arch. stor. per le provincie parmensi, XIII (1961), pp. 122, 125, 140; G. Forlini, L'istruzione pubblica in Piacenza dal 1848-1859, in Studi parmensi, IX (1961), pp. 175, 180; E. Nasalli Rocca - C. Sforza Fogliani ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...