Con transizione costituzionale si usa intendere un lungo percorso di ipotesi progettuali per la riforma di parti della C. repubblicana del 1948. La ix, l'xi e la xiii legislatura hanno avuto commissioni [...] i diritti civili e sociali che devono essere garantiti su tutto il territorio nazionale; norme generali sull'istruzione; previdenza sociale; legislazione elettorale, organi di governo e funzioni fondamentali di comuni, province e città metropolitane ...
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PENSIONE (XXVI p. 692; App. I, p. 925; III, 11, p. 384)
Antonio Troccoli
Con l. 28 ottobre 1970, n. 775, il governo è stato delegato dal Parlamento a disciplinare i procedimenti nei vari settori dell'amministrazione [...] operai dello stato, i magistrati, gli avvocati e ì procuratori dello stato, gl'insegnanti delle scuole e degl'istituti d'istruzione stabili e i militari delle forze armate e dei corpi di polizia) all'atto della cessazione del servizio hanno diritto ...
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(VIII, p. 531; App. II, I, p. 488)
Camera di commercio. - Le C. di commercio, industria e agricoltura, esistenti in ogni capoluogo di provincia sin dal 1862, mantengono − nonostante il carattere ''transitorio'' [...] e agricoltura, non è più, quindi, quello dell'amministrazione pubblica locale dell'agricoltura, dell'artigianato, dell'istruzione artigiana e professionale, delle fiere e mercati e dei pubblici esercizi commerciali − ormai esercitata dalla Regione o ...
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Il problema degli esposti, sempre più urgente per la diffusione e la gravità del fenomeno sociale, è stato in questi ultimi anni oggetto di nuovo esame da parte del legislatore; e l'importanza di esso [...] dei suoi organi amministrativi (ONMI, ECA, provincia, ecc.) ai genitori, noti o ignoti, nell'allevamento, educazione e istruzione dei fanciulli.
La tutela giuridica e materiale è affidata, salvo il provvedimento del giudice tutelare, agli istituti di ...
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Tipologie contrattuali nell’area del lavoro subordinato
William Chiaromonte
Il contributo esamina la nuova disciplina delle tipologie contrattuali subordinate (lavoro a tempo parziale, lavoro intermittente, [...] competenza del datore, per l’apprendistato del secondo tipo, mentre per le altre due tipologie è rimessa all’istruzione formativa di appartenenza dello studente, alla quale è pure affidata la certificazione delle competenze acquisite (in questo caso ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] : nel 1881 fu vincitore nel primo grado del concorso a premio di incoraggiamento bandito nel 1880 dal ministero della Istruzione pubblica. Nello stesso anno fu premiato al concorso Stanzani indetto dalla Congregazione dei Virtuosi al Pantheon e si ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] con la Comunità israelita, soprattutto quella di Mantova.
Dotato di vivace intelligenza, percorse rapidamente i primi gradi dell’istruzione e, a soli 11 anni, ottenne l’ammissione alla quinta classe ginnasiale; seguì poi i corsi regolari del ...
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LESSONA, Carlo
Francesca Sigismondi
Nacque a Lanzo Torinese il 17 dic. 1863 da Silvio, magistrato, e da Domenica Castagneri. Studiò giurisprudenza all'Università di Torino. Ancora studente, pubblicò [...] fu ministro delle Colonie, e Mario.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Dir. gen. istruzione superiore, Personale insegnante, II versamento, I serie, b. 80, f. C. L.; D. Supino, Relazione del rettore ...
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CALENDA DI TAVANI, Vincenzo
Francesco Barbagallo
Nacque l'8 dic. 1830 a Nocera Inferiore (Salerno), da un'antica famiglia che risaliva a un Landulfo, ammiraglio di Salerno al tempo di Ruggero il Normanno. [...] p. 173). La commissione ritenne censurabile il comportamento dei magistrati che erano stati impegnati nell'azione penale e nell'istruzione del processo per la Banca Romana, e invitò il ministro a "reintegrare, coll'esempio, l'autorità della giustizia ...
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DALLA VOLTA, Riccardo
Denis Giva
Nacque a Mantova il 28 ott. 1862 da Giuseppe e Benvenuta Cantoni. Laureato in scienze economiche, iniziò ventiduenne la sua carriera di insegnante quale professore di [...] del lavoro ed i problemi monetari e creditizi.
Per molti anni notista economico della Nazione, il D. fu assessore alla Pubblica Istruzione e alle Finanze dei comune di Firenze negli anni tra il 1910 ed il 1913 e, in seguito, tra il 1915 ed ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...