CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] femminile, sull'opera storica di G. Ferrari, sui dazi suburbani, perfino sul tifo dei bovini.
Nel luglio 1862 il ministro dell'Istruzione Matteucci lo vorrebbe professore a Milano, anche a costo di "fare sole dodici lezioni in un anno" (Epist.,IV, 64 ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] attraverso la lezione lessoniana e il tradizionale paternalismo della borghesia industriale lombarda: nella convinzione che educazione e istruzione dovessero marciare parallelamente sin dai primi anni di vita, il F. fondò vari asili per i figli ...
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CUSUMANO, Vito
Cinzia Cassani
Nacque a Partanna (Trapani) il 24 nov. 1844 da Antonino e Lucia Catalano. Compì gli studi secondari presso il seminario vescovile di Mazara del Vallo e nel 1865 si iscrisse [...] internazionale, conseguì la laurea in giurisprudenza. L'anno successivo, vincitore di un concorso indetto dal ministero della Pubblica Istruzione, si recò a Pavia per perfezionarvi gli studi. Il lavoro, a stampa, presentato in occasione del concorso ...
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CAMERINI, Silvestro
Sergio Cella
Nacque il 5 ott. 1777 a Castel Bolognese (Ravenna), in una modesta casa della parrocchia di Biancanigo, da Francesco e da Lucia Borghesi.
Alla famiglia erano appartenuti [...] perso tutto in speculazioni sbagliate ed era morto precocemente nel 1782, lasciando sette figli. I tre maschi, privi di istruzione, avevano dovuto mettersi a lavorare.
Il C. fece dapprima il bracciante agricolo, poi il custode di bestiame, ed ebbe ...
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FRESCHI, Gherardo
Claudio Zanier
Nacque a Ronchis di Faedis, poco distante da Udine, il 13 dic. 1804 dal conte Antonio e da Catterina d'Attimis. Rimasto orfano di padre in giovanissima età venne allevato [...] tra questi il pordenonese Domenico Rizzi, autore di alcuni dei migliori trattati di gelsicoltura del tempo e attivo nel campo dell'istruzione agraria.
Il '48 portò anche il F. nel pieno della battaglia politica. Nel marzo di quell'anno egli istituì a ...
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COTTRAU, Alfredo
Michele Fatica
Nato a Napoli il 26 sett. 1839 da Guglielmo e da Giovanna Cirillo, discendeva per il ramo paterno da famiglia originaria di Saverne in Alsazia e cadetta dei baroni Cottrau [...] , rimasto orfano di padre 1847), dal 1849 al 1855 studiò nel Collegio di marina di Tolone e, dopo un viaggio d'istruzione sul brigantino a vela "Belem" (1855-56), ritornò a Napoli, dove fece pratica di apprendista ed operaio aggiustatore e montatore ...
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POGGI, Girolamo
Daniele Edigati
POGGI, Girolamo. – Nato a Firenze l’11 agosto 1803 da Pietro, avvocato, e da Anna Mazzoni, fu fratello maggiore di Enrico, futuro ministro del governo provvisorio toscano.
Studiò [...] , tra cui non solo la gestione dei beni comuni, quanto anche la distribuzione ed esazione delle imposte, l’istruzione, l’assistenza, la polizia. Respingendo ogni antagonismo fra centro e periferia, Poggi fondava un regime di sussidiarietà guidato ...
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CAMILLI, Francesco Saverio
Francesco Di Battista
Nato il 13 ag. 1753 a Beffi di Acciano (L'Aquila), allora in provincia dell'Abruzzo, Ulteriore II, da famiglia "borghese" relativamente benestante di [...] , la vita del C. è divisa tra l'Aquila e Napoli, tra l'insegnamento e l'opera, anch'essa di promozione e istruzione, all'interno della locale Società patriottica guidata dal De Torres e dal Dragonetti da un lato, e la sempre più frequente opera ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] una Memoria sulla necessità di rendere uniformi i pesi, e le misure del Regno ... cuisi aggiungono gli ordini e le istruzioni date da Ferdinando I di Aragona sullo stesso soggetto. Interveniva poi nel dibattito sul regime del Tavoliere di Puglia con ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] fonti d’energia, ma anche l’ambiente socio-culturale nel quale gli uomini vivono e, in particolare, il ruolo dell’istruzione.
Con la storia economica della popolazione mondiale Cipolla allargava lo sguardo al di là dell’Europa. Ad attirare il suo ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...