CASTELLANI, Castellano
Claudio Mutini
Figlio di Pierozzo e di Ginevra di Pancrazio d'Empoli, nacque a Firenze nel 1461. La famiglia apparteneva a un ramo collaterale - ed economicamente debole - dei [...] , il C. divenne un poeta piagnone, anche se non esitò, di lì a pochi mesi, a collaborare con la Signoria nell'istruzione del processo contro il Savonarola, spinto a ciò dal desiderio di rientrare nelle grazie dei Medici e di garantirsi una situazione ...
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FABBRINI, Giovanni
Raffaella Zaccaria
Nacque a Figline Valdarno (prov. Firenze) nel 1516 da Bernardo di Giuliano e da Bartolomea di Alessandro Altoviti, come egli stesso dichiarò in una lettera scritta [...] sin dal 1547, in uno dei sestieri, dell'insegnamento istituito dal Senato nel 1525 al fine di provvedere all'istruzione dei chierici. Sicuramente il F. si dedicò all'insegnamento privato e alla formazione umanisticoletteraria di giovani aristocratici ...
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CAPRIN, Giuseppe
Francesco Del Beccaro
Nato a Trieste il 16 maggio 1843 da Giuseppe, operaio, e da Teresa Guardianich, aveva studiato presso la locale Accademia del commercio.
Gli eventi del 1859 determinavano [...] volterriano scrivendo contro il fanatismo e la superstizione, ed insistette sui problemi dellaclasse proletaria, specie sul lavoro e sull'istruzione. Al periodico affiancò un almanacco, L'Amico del Popolo, che venne pubblicato dal 1868 al 1878, e che ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] a far parte della commissione per gli esami nelle scuole coni unali: ciò fu l'occasione per una serie di appassionati articoli sull'istruzione pubblica, fra cui L'educazione popolare e i premi (in L'Eco del Tirreno, n. 19, 7 ag. 1870), Le scuole ...
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BENINCASA, Francesco Cinzio
Figlio di Stefano di Dionisio Benincasa, nacque forse a Cagli (Pesaro) intorno al 1450. Era il più grande di altri tre fratelli: Piergirolamo, Alessandro e Vincenzo. La famiglia, [...] , la lealtà al re, e pregarlo di proteggere la città dai pirati, dal re di Napoli e dal gran maestro di Rodi (l'istruzione porta la data del 4 giugno 1488). Nel 1489 Mattia Corvino, allo scopo di tranquillizzare il papa circa le temute mire su Ancona ...
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ARCOLEO, Giorgio
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Nacque a Caltagirone il 15 ag. 1848 da Gaetano e da Benedetta Alessi. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza defi,università di Napoli, frequentò anche la facoltà di lettere e [...] a far parte della commissione per il bilancio e fu, dal, 1887 al 1891, relatore del bilancio della Pubblica Istruzione. Con il primo ministero Di Rudini divenne sottosegretario all'Agricoltura e Foreste, ma, passato il titolare on. Chimirri al ...
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FERRERO, Leonardo
Marcello Gigante
Nato a Cuneo il 7 dic. 1915 da Antonio e da Domenica Peano. Allievo di A. Rostagni, si laureò a Torino nel 1937. Professore di latino e greco dal 1940 insegnò nei [...] su attualità e tradizione nella Praefatio liviana (Attualità e tradizione nella "Praefatio" liviana, in Riv. di filologia e di istruzione classica, n. s., XXIV [1949], pp. 1-47.
Tale articolo del 1949 è una trattazione analitica dei motivi interni ...
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BALDELLI BONI, Giovanni Battista
Nicola Carranza
Nato a Cortona il 2 luglio 1766, dopo aver frequentato le Scuole pie di Firenze, entrò a sedici anni nel Sacro e Militare Ordine di S. Stefano.
Fu a [...] di Firenze, la cui decadenza, di contro, imputava al rilassamento dei costumi e all'eccessivo estendersi dell'istruzione, che egli considerava retaggio delle classi dominanti. Nel Saggio sulle antichità primitive (Fiesole 1825) il B. raccolse ...
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BALDASSERONI, Giovanni Giacomo
Nicola Carranza
Nacque a Pescia il 14 maggio 1710, da una famiglia delle più cospicue della città. Compiuti i primi studi a Pescia e nel seminario di Lucca, nel 1729 iniziò [...] e letteraria che gli stava particolarmente a cuore. Così lo vediamo tra i promotori della pubblicazione dei Magazzino italiano d'istruzione e piacere,uscito a Livorno tra il marzo del 1752 e il giugno 1753, trasformatosi poi ne Magazzino toscano, che ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] vani sospetti richiesta da papa Urbano VIII, della quale esistono alcune copie.
È di mano dell'A, l'istruzione data dal cardinale bibliotecario Cobelluzzi a Leone Allacci per il trasporto della biblioteca Palatina di Heidelberg, ristampata da C ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...