Matematico e uomo politico (Parigi 1863 - ivi 1933); prof. di meccanica razionale nell'univ. di Lilla (dal 1887), maître de conférences alla Sorbona (1895), prof. di matematica all'École polytechnique [...] ); membro dell'Académie des sciences (1900); socio straniero dei Lincei (1906). Deputato socialista dal 1910, fu ministro della Pubblica Istruzione (1915-16), della Guerra (1917) e presidente del Consiglio dal sett. al nov. 1917. Fu uno dei fondatori ...
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BETTI, Enrico
Nicola Virgopia
Nacque a Pistoia il 21 ott. 1823; compiuti qui gli studi classici, si laureò in matematica nel 1846 presso l'università di Pisa, dove ebbe come maestro O. F. Mossotti. [...] al merito civile di Savoia. Eletto più volte deputato al Parlamento dal collegio di Pistoia, fu segretario generale del ministero della Pubblica istruzione dal 1874 al 1876 e senatore dei Regno dal 1884.
I lavori del B. nel periodo che va dal 1850 al ...
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GARBIERI, Giovanni
Dionisio Gallarati
Nacque a Bologna il 14 sett. 1849 (l'anno è ricavabile dall'atto di morte, ove è detto "di anni 81") da Camillo e Luisa Baldini, in una famiglia di origini e di [...] e meritò due medaglie d'argento e la croce al valore militare.
Fonti e Bibl.: Boll. uff. del Ministero della Pubblica Istruzione, 9 genn. 1890; Annuario dell'Univ. di Genova e Verbali delle adunanze della Facoltà di scienze, annate 1898-1922; Boll ...
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salto
salto [Der. del lat. saltus -us "atto ed effetto del saltare", dal supino saltum di salire "saltare"] [LSF] (a) Generic., variazione finita di una grandezza fisica, come, per es., il s. idraulico [...] ., un certo sottoprogramma che sia utilizzato più volte in un programma, è scritto una sola volta in questo, ricorrendo a un'istruzione di s. in tutti i punti dove esso è utilizzato). ◆ [PRB] S. di processo stocastico: v. distribuzioni di probabilità ...
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Studio dei fenomeni che si riferiscono alla popolazione e in particolare alla sua determinazione statica e all’analisi della sua evoluzione (v. fig.).
Cenni storici
Il termine d. fu introdotto nell’uso [...] d. contemporanea focalizza in misura crescente la sua attenzione non solo sulle caratteristiche individuali (età, sesso, istruzione ecc.) che influenzano il comportamento umano, ma anche sugli aspetti sociali del mutamento demografico, in ragione del ...
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algoritmi
Roberto Levi
Istruzioni per far funzionare da sole le macchine
Molte attività umane non si possono svolgere senza seguire precise indicazioni. Come le 'istruzioni per l'uso' spiegano il funzionamento [...] in un dispositivo di memoria, ma è l'unità di controllo del computer a leggere il programma e a eseguire le istruzioni. La lingua dei computer si chiama codice binario e permette di immagazzinare le informazioni in sequenze numeriche fatte solo di 0 ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. L'aristotelismo e le sue alternative
John A. Schuster
L'aristotelismo e le sue alternative
L'organizzazione della conoscenza all'inizio della [...] sia gli aspetti teorici sia la pratica delle ricerche scientifiche. L'aristotelismo scolastico aveva un ruolo dominante nell'istruzione e nelle istituzioni determinando l'intera 'geografia' di un sapere organizzato secondo un modello in cui le ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] Repubblica italiana, che il 26 gennaio 1802 prese il posto della Cisalpina con presidente Bonaparte (Congresso di Lione). L’istruzione superiore venne affidata alle sole Università di Pavia e di Bologna e ad alcune scuole speciali. L’antica facoltà ...
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Fisica
In fisica nucleare e subnucleare, il rapporto di d. (ingl. branching ratio), in un decadimento radioattivo di un nucleo o nel decadimento di una particella subnucleare che possa avvenire secondo [...] Per estensione, si indica con d. anche la selezione tra due o più possibili sequenze di istruzioni basata sul risultato di una qualche operazione logica. Una istruzione di d. è quella che realizza una d. in un programma.
Matematica
Punto di d. Punto ...
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Statistico, economista e sociologo (Villeneuve-de-la-Raho, Pirenei, 1898 - Parigi 1990), direttore dell'Institut de conjoncture (1937-45), poi direttore dell'Institut national d'études démographiques (1945-62), [...] paesi sottosviluppati, per i quali coniò l'espressione terzo mondo, sottolineando i condizionamenti imposti dai bassi livelli d'istruzione. Tra le opere: La population (1943); La prévision économique (1944); Les chances de l'économie française (1947 ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...