CAPUANI, Giovanni Battista
Francesco Raco
Nacque a Vallata nella diocesi di Bisaccia, ora in provincia di Avellino, il 20 maggio 1669 da Giovanni Pietro e da Lavinia Ciufrà. Avviato alla vita ecclesiastica, [...] sul caso (10 dic. 1745), cosicché questi il 18 dicembre scrisse al C. rimproverandogli le scarse cure rivolte alla istruzione della gioventù e al seminario "lasciando così avvanzarsi una totale ignoranza per cui ne' tempi futuri la ignoranza colla ...
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CASSETTA, Francesco di Paola
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 12 ag. 1841 da Pietro e Clementina Sturbinetti. Il padre, originario di Osimo, sebbene di famiglia facoltosa, esercitava a Roma l'arte [...] e una organizzazione degli uffici e della curia più agile e spedita. Anche a Frascati il C. dedicò molta cura all'istruzione del clero e al seminario e volle dare grande risalto e solennità alle celebrazioni del centenario della Madonna di Capocroce ...
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BARTOLI, Giovanni Guglielmo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Livorno nella prima metà del sec. XVIII, entrò giovanissimo nella Congregazione di S. Marco, dell'Ordine dei domenicani. Fornito di grande dottrina [...] seguendo molti altri del gruppo giansenista toscano, dimostrò un atteggiamento favorevole alle idee democratiche, pubblicando una Istruzione pastorale del cittadino curato Gio. Gugliemo Bartoli al suo popolo della Chiesa sotto il titolo dello Spirito ...
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GIOVANNI BATTISTADe Rossi, santo
Dario Busolini
Nacque a Voltaggio, presso Genova, il 22 febbr. 1698, da Carlo e da Francesca Anfossi. A dieci anni entrò a servizio, come paggio, dei nobili genovesi [...] Benedetto XIV lo nominò suo consultore per la riforma della disciplina ecclesiastica e, ancora nel 1743, gli affidò l'istruzione religiosa settimanale ai soldati e ai funzionari dei pubblici tribunali, impartita nell'oratorio di S. Filippo Neri a via ...
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TOMMASO DA GAETA
HHubert Houben
Proveniva dalla famiglia dei Maltacia di Gaeta. In un documento del 1202 viene nominato "dominus Thomasius Maltaccia regiae curiae magister iustitiarius, quondam filius [...] ) sappiamo che T. era sposato con un donna devota, che era ricco e che non aveva figli. Doveva avere un'ottima istruzione e una vasta cultura; conosceva bene i Vangeli, ma anche Virgilio. Era un uomo religioso e consigliò Federico II di avere fiducia ...
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ALEMANNI, Nicolò
Silvio Giuseppe Mercati
Nacque ad Ancona il 12 genn. 1583 da famiglia oriunda di Andros. Alunno del Collegio greco di Roma, si distinse nello studio del greco e del latino. Benché ordinato [...] vani sospetti richiesta da papa Urbano VIII, della quale esistono alcune copie.
È di mano dell'A, l'istruzione data dal cardinale bibliotecario Cobelluzzi a Leone Allacci per il trasporto della biblioteca Palatina di Heidelberg, ristampata da C ...
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DEGLI ALBERTI, Francesco Felice
Marco Bellabarba
Nacque a Trento, il 4 ott. 1701, figlio primogenito di Gervasio e della contessa Barbara Bortolazzi.
La famiglia paterna, discendente dagli antichi dinasti [...] controllo morale del clero, come attestano le sue lettere pastorali, la vigile sorveglianza sulle ordinazioni e l'istruzione clericale, o la stessa ristampa delle costituzioni sinodali compendiate e arricchite. E un'analoga ambivalenza si può ...
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BRIENZA, Rocco
Alessandro D'Alessandro
Nacque a Potenza il 1º settembre 1818 da Luigi e Isabella Laguardia. Il padre era un carbonaro e uno zio sacerdote, nello stesso anno 1818, era morto in seguito [...] di mons. A. Serrao vescovo di Potenza, Potenza 1874). La richiesta da lui fatta d'una cattedra al ministero della Pubblica Istruzione non venne accolta.
Il B. morì a Potenza il 17 febbr. 1900.
Fonti e Bibl.: Museo Centrale del Risorgimento, buste 543 ...
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BERNARDO
Clara Gennaro
Nacque a Benevento nei primi anni del sec. XI. Notizie della sua vita ci dà Alfano, arcivescovo di Salerno, che compose per lui un epitafio che suona così: "Bernardus nomen, Beneventus [...] , I, Venezia 1844, pp. 602-604; M. Schipa, Alfano I arcivescovo di Salerno, Salerno 1880, p. 15; G. Giesebrecht, L'istruzione in Italia nei primi secoli del Medioevo, Firenze 1895, pp. 67-68; P. F. Kehr, Scrinium und Palatium. Zur Geschichte des ...
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Complesso di credenze, sentimenti, riti che legano un individuo o un gruppo umano con ciò che esso ritiene sacro, in particolare con la divinità, oppure il complesso dei dogmi, dei precetti, dei riti che [...] r. per tutto il Medioevo e nel Rinascimento, anche perché la cultura classica resta il fondamento di ogni istruzione. Il contatto con il mondo islamico non produce, in Europa, alcun orientamento nuovo (interpretazione allegorica del Corano).
Età ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...