CROTTI DI COSTIGLIOLE, Edoardo Giovanni
Vincenzo Clemente
Nacque il 21 ott. 1799 a Saluzzo (Cuneo), di famiglia tra le più antiche della città, secondogenito del conte Alessandro intendente generale [...] sulle autorità periferiche in occasione delle elezioni; nelle sedute del marzoaprile 1858 intervenne in materia di pubblica istruzione per garantire alla Valle d'Aosta la formazione di maestri in lingua francese ed opponendosi all'abolizione del ...
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EMBRIACO, Guglielmo (Willielmus Caputmallei), detto Testadimaglio
Jean Cancellieri
Nato in data imprecisata nella seconda metà dell'XI secolo (probabilmente nell'ultimo trentennio), apparteneva ad una [...] suoi continuatori, I, a cura di C. Roccatagliata Ceccardi-G. Monleone, Genova 1923, pp. 20, 146, 148, 154; C. G. Ratti, Istruzione di quanto può vedersi di più bello in Genova in pittura, scultura e archit., Genova 1780, p. 52; M. G. Canale, Storia ...
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DELLA VALLE, Claudio
Marina Caffiero
Sono assai scarse le notizie sul suo conto, eccezion fatta per gli anni 1796-99. Romano, nato probabilmente fra il 1755 e il 1765, di condizione abbastanza agiata [...] dei patrioti giacobini, il nuovo ministro degli Interni, A. Franceschi, chiamò il D. a dirigere la divisione per l'Istruzione pubblica e i Culti.
Nel nuovo clima politico egli poté intraprendere un'azione dura nei confronti del clero e della ...
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CASARINI, Camillo
Francesco Saverio Trincia
Nacque a Bologna l'8 ag. 1830 da Giuseppe e da Rosa Sarti Pistocchi. Secondo il suo principale biografo, che fu anche suo amico e seguace, Emesto Masi, i [...] .
Nella sua politica amministrativa difende nettamente la laicità delle istituzioni statali, si occupa della riforma dell'istruzione elementare, del riordinamento delle scuole, delle biblioteche, dei musei, dei progetti urbanistici e, inoltre, degli ...
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ALFANO
Anselmo Lentini
Personaggio di primo piano nella storia salernitana e cassinese del sec. XI, come pure nel quadro della vita letteraria, che segnò in quel tempo una mirabile fioritura. Nato a [...] di Salerno, Salerno 1880; W. Giesebrecht, De litterarum studiis apud Italos..., Berolini 1895 (trad. ital. di C. Pascal, L'istruzione in Italia nei primi secoli del Medio Evo, Firenze 1895, pp. 65 ss.); G. Falco, Sull'autenticità delle opere di A ...
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GERBI, Antonello
Roberto Pertici
Nacque il 15 maggio 1904 a Firenze, figlio primogenito di Edmo, agente di cambio, e della veneziana Iginia Levi.
La famiglia paterna, dedita ad attività bancarie, apparteneva [...] storico della Banca commerciale italiana; per la libera docenza, vedi Roma, Archivio centrale dello Stato, Ministero della Pubblica Istruzione, Direzione gen. dell'Istruz. sup., Div. I, Liberi docenti, 1930-50, b. 233, G., A. Il miglior lavoro ...
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GIOANNETTI, Giuseppe (Gioseffo) Natale
Massimo Cattaneo
Ottavo di dodici figli, nacque a Bologna il 25 dic. 1768, da Carlo Bernardo e dalla contessa Anna Fantuzzi. La famiglia paterna, in cui spiccava [...] al Regno, in Storia d'Italia (Utet), XVIII, 1, Torino 1986, pp. 102, 135, 160, 511, 638; R. De Felice, "Istruzione pubblica" e rivoluzione nel movimento repubblicano italiano del 1796-1799, in Id., Il triennio giacobino in Italia (1796-1799). Note e ...
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DELLA ROVERE, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque a Savona da Raffaello e da Teodora Manirolo, di origine greca, intorno al 1457. Nipote di Sisto IV e fratello del futuro Giulio II, nel 1472 si parlò di [...] , si manifestò con la comminazione della scomunica contro di lui e con la privazione della dignità prefettizia. In una istruzione fornita agli inviati pontifici presso Luigi XII il papa enumerava i demeriti del D. verso la S. Sede, aggiungendo ...
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GUARIGLIA, Raffaele
Fabio Grassi Orsini
Nacque a Napoli il 19 febbr. 1889, figlio unico di Alfonso, professore universitario e noto giureconsulto, e di Giulia Tajani, figlia di Raffaele, avvocato e [...] non fu ricevuto da Mussolini, mentre il ministro degli Esteri, G. Ciano, nel corso dell'udienza riservata, gli dette l'istruzione verbale di "non far niente", cui egli rispose "che sarebbe stato difficile ma avrebbe fatto il suo meglio". Nella nuova ...
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FINALI, Gaspare
Elisabetta Orsolini
Nacque a Cesena il 20 maggio 1829, da Giovanni, notaio, e da Maria Zamboni. Dimostrò molto presto precocità di interessi e intelligenza. Dopo i primi studi compiuti [...] studiare la convenienza del riscatto da parte dello Stato delle Strade ferrate meridionali. Due anni dopo ebbe dal ministro dell'Istruzione pubblica L. Rava la nomina a presidente del Comitato nazionale per la storia del Risorgimento. Nel maggio 1910 ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...