Emancipazione femminile
Giovanna Zincone
Introduzione
Fino a poco più di un secolo fa, in Italia e in molti altri regimi liberali, ai cittadini di sesso femminile non era consentito votare, le donne [...] blocco si includono la fine dei divieti o dei contingentamenti per quanto riguarda l'accesso a vari gradi e tipi di istruzione, a professioni, a mestieri. In questo blocco si inseriscono anche le politiche di quote riservate alle donne e quelle di ...
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Gli incentivi all’occupazione. La “Garanzia per i giovani” e le politiche attive
Pier Antonio Varesi
L’Unione europea è impegnata da tempo nella elaborazione di linee volte a fronteggiare la disoccupazione [...] a 25 anni) e contrastare il fenomeno di coloro che, nella stessa fascia di età, non lavorano, né seguono percorsi di istruzione o formazione (cd. neet).
In proposito è opportuno ricordare le iniziative in tal senso “New Skills for New Jobs”3 e ...
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Giurista e uomo politico (Milano 1814 - Roma 1892). Partecipò alle Cinque giornate di Milano (1848) e dovette poi rifugiarsi a Torino, nella cui univ. insegnò per qualche tempo economia politica. S'interessò [...] , 1865), fu deputato (dal 1861), membro di varie commissioni, ministro dei Lavori Pubblici (1867) e della Pubblica Istruzione (1867-69). In quest'ultima veste costituì (1868) una commissione per lo studio dei problemi relativi all'unificazione ...
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Telematica
AAndré Danzin
di André Danzin
SOMMARIO: 1. Introduzione □ 2. Le basi tecnologiche della telematica: a) rappresentazione analogica e numerica; b) sviluppo dei componenti elettronici; c) principali [...] e trasmettere la conoscenza: è questa la ragione per cui nell'ultimo trentennio le politiche di ricerca, di sviluppo e di istruzione si sono giovate di stanziamenti sempre più cospicui. I paesi che più si sono affermati sono quelli che hanno dedicato ...
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Giurista e uomo di stato (Castel Baronia, Ariano, 1817 - Roma 1888). Membro del parlamento di Napoli (1848), dopo la repressione borbonica si rifugiò a Torino, dove ebbe la prima cattedra di diritto internazionale. Deputato [...] Deputato al parlamento nazionale (dal 1860) nella sinistra democratica, fu per qualche settimana (1862) ministro della Pubblica Istruzione nel ministero Rattazzi. Trasferitosi (1872) nell'univ. di Roma, fu nominato (1873) presidente dell'Istituto di ...
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Botanica
Formazione vegetale
Complesso di piante che hanno forma biologica e quindi fisionomia simile, in armonia con le condizioni dell’ambiente; la composizione floristica del complesso può essere diversa [...] è stato poi introdotto l'obbligo formativo al diciottesimo anno di età, che può essere assolto sia nel sistema dell'istruzione che in quello della f. professionale. Nel 2003 il sistema formativo italiano ha visto due ulteriori importanti novità a ...
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diritti dei minori
Guido Maggioni
Le leggi sulla protezione e la partecipazione dei giovani nella società
I diritti dei minori sono stati riconosciuti solennemente nel 1989 dall'ONU con l'approvazione [...] diritti del minore a realizzare le proprie potenzialità, tra cui per la prima volta i diritti all'educazione e all'istruzione. È anche introdotto un principio, quello del "superiore interesse del fanciullo", che deve fare da guida per le decisioni e ...
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millennio, obiettivi del
millènnio, obiettivi del locuz. sost. m. pl. – Insieme di otto obiettivi (Millennium development goals, MDG), da raggiungere entro il 2015, concordati con la firma della Dichiarazione [...] fra i sessi e il riconoscimento di una maggiore autonomia alle donne, attraverso l’abolizione delle disparità di genere nell’istruzione elementare e secondaria; d) la diminuzione della mortalità infantile, con la riduzione di due terzi, fra il 1990 e ...
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Burocrazia
Martin Albrow
Lineamenti generali del fenomeno
Definizioni classiche
Affermare che la burocrazia è antica quanto la storia umana significa soltanto fare della vuota retorica. Affermare invece [...] e di legittimazione, principî di politica finanziaria e doveri dei funzionari. Così come in Cina e in Grecia, l'istruzione veniva apprezzata per un duplice ordine di motivi: forniva le qualifiche necessarie e, cosa ancora più importante, produceva un ...
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Questione di merito che nel processo civile, in ragione della sua astratta idoneità a definire il giudizio, consente al giudice di anticipare il passaggio alla fase decisoria.
Nel processo civile il giudice [...] co., c.p.c.), oppure se sussiste una questione di merito, detta appunto questione preliminare, che renda parimenti superflua l’istruzione in quanto sulla sua base è comunque possibile accogliere o rigettare nel merito la domanda (art. 187, 2° co., c ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...