AGOSTINONI (Agostinone), Emidio
Alberto Caracciolo
Nacque a Montesilvano (Pescara) il 13 maggio 1879. Maestro elementare, a venticinque anni si iscrisse al Partito socialista prendendo posto fra i riformisti [...] subelementare, elementare e normale, con pref. di V. E. Orlando, Treviso 1907; in collaborazione con B. Rinaldi, L'istruzione primaria e popolare in Italia (riassunto e commento alla relazione del ministro C. Corradini), Milano 1910; La più fascista ...
Leggi Tutto
BAGUTTI, Giuseppe
Viola Angelini
Nacque il 15 dic. 1776 a Rovìo (Canton Ticino). Sacerdote, collaborò con F. Confalonieri dirigendo una delle scuole di mutuo insegnamento da questo istituite a Milano, [...] insiste sull'importanza dell'educazione nei primi anni di vita. Nel saggio Su lo stato fisico, intellettuale, morale, su l'istruzione e i diritti legali dei sordomuti, Milano 1828, il B. passa in rassegna le conoscenze del tempo sulle possibili cause ...
Leggi Tutto
Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] varie iniziative di enti pubblici, religiosi e di privati, realizzate a partire dalla fine del 19° sec. per diffondere l’istruzione elementare e combattere l’analfabetismo diffuso fra gli adulti, la scuola p. è stata istituita in Italia con d. legisl ...
Leggi Tutto
Economia
Corso dei cambi
Prezzo in moneta nazionale fissato per chi vuole acquistare strumenti finanziari denominati in moneta straniera e che dovrà essere pagato sul mercato interno per ogni unità della [...] licenza di scuola media, che non possono frequentare i c. diurni sono destinati i c. serali, c. statali d’istruzione secondaria di secondo grado, a funzionamento serale.
C. è anche la denominazione che deve assumere ogni istituzione scolastica avente ...
Leggi Tutto
Lambruschini, Raffaello
Pedagogista (Genova 1788 - San Cerbone, Figline Valdarno, 1873). Sacerdote, dal 1812 al 1814 fu deportato dal governo napoleonico in Corsica. Negli anni dell’esilio maturò l’idea [...] di San Cerbone, un’esperienza pedagogica dai tratti fortemente innovativi, e l’anno dopo organizzò a Figline un istituto d’istruzione professionale. In questi anni prese corpo il suo disegno di riforma religiosa, che aveva alla base il concetto della ...
Leggi Tutto
Aporti, Ferrante
Pedagogista (San Martino dell’Argine, Mantova, 1791 - Torino 1858). Ordinato sacerdote nel 1815, si specializzò negli studi ecclesiastici a Vienna. Professore di Storia della Chiesa [...] schools inglesi, cui peraltro Aporti si ispirava. Nei suoi asili Aporti, che era contrario al monopolio ecclesiastico sull’istruzione, prescriveva l’uso esclusivo della lingua italiana per cementare lo spirito unitario e sul suo esempio scuole simili ...
Leggi Tutto
BUONSANTO (Buonsanti), Vito
Camillo M. Gamba
Nato a San Vito dei Normanni (Brindisi) il 22 giugno 1762 da Oronzo, ricco mercante, e da Lucia Prina, compì gli studi classici nella città natale sotto [...] , Napoli 1951; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi antichi,moderni,contemporanei, Trani 1904, pp. 175; 1223; A. Zazo, L'istruzione pubblica e privata nel Napoletano (1767 -1860), Città di Castello 1927, pp. 144 s.; F. Zerella, V. B. educatore e ...
Leggi Tutto
secondario Che viene come secondo, in ordine di tempo e di luogo.
Botanica
Si dice dell’organo, o parte di esso, sviluppatosi da un altro organo simile (detto primario o principale). Struttura s. del [...] l’impostazione pedagogica e didattica della scuola media e di quella elementare, entrambe rientranti nella fascia dell’istruzione obbligatoria. La scuola s. superiore ha mantenuto e anche allargato il ventaglio degli indirizzi di studio, distinti ...
Leggi Tutto
BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] confermare le sue preferenze per la filologia e la storia erudita.
In un memoriale fatto inoltrare al Di Breme, ministro dell'Istruzione del Regno italico per mezzo dei prefetto del dipartimento del Serio il 26 febbr. 1807, il B. chiese l'istituzione ...
Leggi Tutto
Teologo pietista e pedagogista (n. Gross-Kniegnitz, principato di Brieg, 1689 - m. 1762); parroco di Töpliwoda, nella Slesia, poi a Teschen, dove edificò la Jesuskirche, una scuola e un orfanotrofio. Poiché [...] della scuola del chiostro, la elevò al grado di massimo centro culturale del pietismo; si fece anche propugnatore dell'istruzione pubblica popolare, fondando un istituto magistrale e una scuola gratuita per bambini poveri. Risale a lui il Magdeburger ...
Leggi Tutto
istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...