FUSINATO, Arnaldo
Luca Pes
Nato a Schio il 25 nov. 1817 da Giovanni Battista, avvocato nativo di Arsié, e da Rosa Maddalozzo, fece i primi studi presso il collegio "Cordellina" di Vicenza. Dal 1831 [...] del F. subirono forti perdite, causando serie difficoltà finanziarie alla famiglia. Erminia allora iniziò a lavorare per la Pubblica Istruzione e si trasferì a Roma. Il F. la raggiunse solo nel 1874 e l'anno seguente venne assunto al Senato ...
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GOVEAN, Felice
Fulvio Conti
Nacque a Racconigi nel 1819 da Domenico e Vittoria Lubatto, probabilmente da un ramo della nobile famiglia Goveano, di origine portoghese, che, trasferitosi in quella località [...] G. e da Borella, che ebbe come scopo la pubblicazione di una collana di volumi a carattere divulgativo destinati all'istruzione popolare. In questo ambito il G. dette alle stampe un breve trattato di economia politica (Il debito pubblico, Torino 1851 ...
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FLERES, Ugo
Giovanni Cirone
Nacque a Messina l'11 dic. 1857 dal procuratore legale Mariano e dalla baronessa Felicia Costagiorgiano, detta anche Felicita. Ultimo di otto figli, gli fu imposto il nome [...] per l'intenso lavoro di recensore, il F. divenne viceispettore alle Belle Arti presso il ministero della Pubblica Istruzione e in questa veste produsse alcuni studi che, pubblicati per cura del ministero, apparvero nell'Annuario delle gallerie ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] di filologo dantesco e la sua lunga attività di commentatore della Commedia indussero T. Mamiani, ministro della Pubblica Istruzione, a promettere al F. di tener presente i suoi lavori danteschi e in particolare la paziente raccolta delle varianti ...
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GIANNINI, Silvio
Fulvio Conti
Nato a Bastia, in Corsica, il 20 apr. 1815 da Agostino, commerciante, e da Lucia Bonavita, all'età di sei mesi fu condotto a Livorno, dove i suoi genitori presero residenza [...] G. Rossini). Carducci a sua volta, nel maggio 1860, raccomandò l'amico a T. Mamiani, ministro della Pubblica Istruzione, perché nel disordine amministrativo seguito al trapasso dal governo provvisorio toscano a quello piemontese ne regolarizzasse la ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] incaricata di selezionare i libri di testo delle scuole elementari, istituita nel 1923 dal ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Gentile e presieduta da Giuseppe Lombardo Radice. Pubblicò nel 1924 la sua relazione, di evidente impostazione ...
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Scrittore russo (Jasnaja Poljana 1828 - Astapovo, od. Lev Tolstoj, Lipeck, 1910), conte. Perduti i genitori (la madre a due anni, il padre a nove), fu educato da parenti e da precettori francesi e tedeschi. [...] di un vecchio cavallo da corsa. A breve distanza seguirono il pamphlet drammatico Plody prosvescenija ("I frutti dell'istruzione", 1886-90, pubbl. 1891), Krejcerova sonata ("La sonata a Kreutzer", 1887-89, pubbl. 1891), opera sconcertante per il ...
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FRIGIMELICA ROBERTI, Girolamo
Nicola Balata
Lorenzo Finocchi Ghersi
Nacque a Padova il 10 genn. 1653 dal conte Antonio Frigimelica, appartenente a un'antica famiglia padovana, e da Giulia Negri.
Dopo [...] , ibid. 1707); da L. Mancia (Alessandro in Susa, ibid. 1708).
A partire dal soggiorno parmense il F. ricevette un'istruzione teorica sul disegno e la progettazione lontana dai problemi pratici con i quali erano soliti cimentarsi i giovani apprendisti ...
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ARTEAGA, Stefano
Nino Borsellino
Nacque il 26 dic. 1747 a Moraleja de Coca presso Segovia in Spagna, come dichiarò egli stesso iniziando il suo noviziato di gesuita, o a Madrid, come si dovrebbe dedurre [...] febbraio 1784, cessò nello stesso anno, nonostante l'accordo stabilito tra precettore e ospite sui criteri per l'istruzione del marchesino Luigi, ispirati a una pedagogia illuminata e razionalistica (cfr. Batllori, intr. alla Belleza ideal, pp. XVII ...
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FRANCESCHI, Caterina
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Narni (oggi in prov. di Terni) il 26 genn. 1803 da Antonio, già ministro della Repubblica Romana (1798-99), e da Maria dei conti Spada.
A cinque anni [...] della emancipazione femminile.
Il libro le procurò fama, tanto che C. Bon Compagni, divenuto ministro della Pubblica Istruzione nel primo gabinetto costituzionale sardo, quando pensò di creare i collegi nazionali di educazione si rivolse alla F ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...