LOMBROSO, Cesare (Ezechia Marco, detto Cesare)
Giuseppe Armocida
Terzo dei sei figli di Aronne e di Zefora Levi, nacque a Verona il 6 nov. 1835, in una famiglia israelita di stretta osservanza religiosa, [...] 'indirizzo educativo ufficiale e, assecondando personali scelte di studio, nel 1850, lasciate le scuole pubbliche, proseguì l'istruzione privatamente. Nel 1853 si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di Pavia, dove fu allievo ...
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GRILLENZONI, Carlo
Fabio Zavalloni
Nacque a Ferrara il 22 genn. 1814 da Giuseppe, affermato artista romagnolo, e da Giulia Pensa. Rimasto orfano del padre all'età di otto anni, il G. compì gli studi [...] , un emendamento volto a sopprimere il concetto della sorveglianza suprema da parte dello Stato sull'educazione e l'istruzione. Sia pure in una forma leggermente differente, lo spirito dell'emendamento del G. fu recepito nel dettato costituzionale ...
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COZZOLINO, Olimpio
Arnaldo Cantani
Nacque a Siderno Marina (Reggio Calabria) il 26 dic. 1868 da Andrea e da Olimpia D'Angelo. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'università di Napoli, [...] , dermatologia, otologia, neuropatologia ed elettroterapia.
Tornato a Napoli nel 1896, venne incaricato dal ministro della Pubblica Istruzione di redigere una relazione sugli ospedali e sulle cliniche frequentati all'estero; nel 1897-98 lavorò presso ...
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ALESSANDRI, Roberto
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Civitavecchia il 10 dic. 1867 da famiglia di medici. Laureatosi a Roma nel 1892, iniziò una brillante carriera negli ospedali di Roma, vincendo successivamente [...] e poi di tenente colonnello medico, ottenendo una medaglia d'argento al valore. Fu membro del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione e di varie accademie chirurgiche in Italia, fra cui quella di Roma, e all'estero. Dal 1906 fu pure membro ...
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CIACCIO, Giuseppe Vincenzo
Renato G. Mazzolini
Nacque a Catanzaro il 15 ott. 1824 da Andrea, capoufficio alla R. Intendenza, e da Caterina Donato. A Catanzaro compì gli studi letterari e conseguì, nel [...] F. Acri, e con questo si trasferì, sul finire del 1860, a Torino, ove egli poi ottenne dal ministro della Pubblica Istruzione una borsa di studio per recarsi all'estero. Dopo un breve soggiorno a Parigi, il C. risiedé a Londra per oltre due ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] atto a conciliare l'amore e l'emulazione. Nel discorso Sulla influenza educatrice della popolare istruzione (Firenze 1850) considerava l'istruzione tecnica non solo per il fine professionale ma soprattutto come metodo formativo, in quanto, affermava ...
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ESTERLE, Carlo
Luigi Blanco
Nacque il 20 giugno 1817 a Schruns in Vorarlberg (Austria) - dove il padre ricopriva l'incarico di imperial regio giudice distrettuale - da Josef Anton e da Maria Anna de [...] e solo per la giovane età non ottenne l'incarico. Nello stesso 1845, per ampliare le conoscenze e perfezionare l'istruzione teorica e pratica nelle scienze medico-chirurgiche, iniziò un lungo viaggio che lo portò nelle più importanti università d ...
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PALADINO, Giovanni Michelangelo
Alessandra Gissi
PALADINO, Giovanni Michelangelo. – Nacque a Potenza il 24 aprile 1842 da Saverio e da Gaetana Sileo.
Nell’agosto 1860 partecipò all’insurrezione lucana, [...] nel campo della morfologia funzionale, fu membro, dal 1905 e per un quinquennio, del Consiglio superiore della Pubblica Istruzione anche per la sua profonda conoscenza delle leggi e degli ordinamenti scolastici nazionali e stranieri. Nel biennio 1907 ...
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FATTORI, Carlo Antonio
Alessandro Porro
Nato a Scurano (ora frazione di Neviano degli Arduini in provincia di Parma) nel 1793 (secondo- le varie fonti l'11 o il 18 0 il 27 febbraio, o il 2 marzo) dal [...] degli ospizi civili detto di S. Maria Maddalena nel Corso, ove un "medico ostetricio e professore" era addetto all'istruzione delle otto allieve ammesse alla scuola e potevano assistere ai parti anche gli allievi di chirurgia "già passati alla ...
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BIZZOZERO, Giulio
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Varese il 20 marzo 1846. Compiuti gli studi classici a Milano, s'iscrisse alla facoltà di medicina dell'università di Pavia dopo un'iniziale perplessità [...] medica di Pavia, motivata dall'età troppo giovane del B., vennero incontro i buoni uffici del ministro della Pubblica Istruzione, Coppino, sollecitato dal Mantegazza. Una fonte biografica parla di un esordio del B. come anotomo-patologo e di un ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...