L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] cetuale. Di tale comunità, il parroco condivideva tutti gli aspetti della vita. Nessuna istituzione ecclesiastica provvedeva alla sua istruzione e alla sua preparazione per il servizio pastorale cui era chiamato: per lo più addestrato da un sacerdote ...
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Teologo (n. forse Alessandria tra il 183 e il 185 - m. Tiro 253 o 254). Allievo di Clemente ad Alessandria, si dedicò assai giovane all'insegnamento e il vescovo Demetrio gli affidò la preparazione dei [...] preparazione filosofica alla scuola di Ammonio Sacca del quale era discepolo anche Plotino; quindi, affidata l'istruzione dei principianti a Eracla, riorganizzò il Didaskalèion alessandrino. Il vescovo Demetrio tentò a più riprese di disciplinare ...
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Il clero novatore
Bruna Bocchini
Il termine ‘novatore’ si trova utilizzato prevalentemente in relazione alla crisi modernista, per indicare sacerdoti, religiosi e laici che partecipavano alle istanze [...] grado, del 1850, nel vol. III, sempre del 1850, pp. 157-163, dove si polemizzava non solo per l’idea della istruzione popolare e «donnesca», ma per i principi liberali che la ispiravano; e la recensione a Memorie sull’Italia, e specialmente sulla ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] per meta Roma. Ammesso verso la fine del 1599 nel collegio di S. Atanasio, istituito nel 1577 da Gregorio XIII per l'istruzione dei giovani greci di professione cattolica, l'A. poté coltivarvi, oltre agli studi di filosofia e teologia, le due lingue ...
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LEONE, Evasio
Andrea Merlotti
Nacque a Casale Monferrato il 16 apr. 1765, da Andrea e Teresa Mossi. Frequentate le scuole pubbliche nella città natale, proseguì gli studi nel convento carmelitano di [...] pp. 504, 507, 510-512; G. Tuninetti, Facoltà teologiche a Torino…, Casale M. 1999, pp. 89-91; E. De Fort, L'istruzione primaria e secondaria e le scuole tecnico professionali, in Storia di Torino, VI, La città nel Risorgimento (1798-1864), a cura di ...
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PERUZZI, Giuseppe Maria
Simona Negruzzo
PERUZZI, Giuseppe Maria. – Nacque a Venezia il 21 novembre 1746 da Giacomo e Maria Grandis. Nel 1761 entrò come novizio fra i canonici regolari lateranensi nel [...] incamminati verso lo stato ecclesiastico, Peruzzi invocò un’eccezione affinché anche i laici potessero accedere a un decoroso grado d’istruzione; in quell’anno istituì una biblioteca e nel 1817 gettò le basi per il gabinetto di antichità e di storia ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Insediamenti e iniziative salesiane dopo don Bosco, a cura di F. Motto, Roma 1996, pp. 563-571; G. Rossi, L’istruzione professionale in Roma capitale. Le scuole professionali dei salesiani al Castro Pretorio (1883-1930), ivi, pp. 63-99; M. Grechi, G ...
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BRAVI, Giuseppe Maria
Bruno Di Porto
Nato il 16 dic. 1813 a Montesanto, l'attuale Potenza Picena (Macerata), da Giovanni Battista e Serafina Belletti, entrò a diciassette anni nella Congregazione benedettina [...] S. Filippo Neri. Apprese le lingue del luogo (tamil, singalese, inglese, portoghese) e le usò correntemente nell'istruzione e predicazione.
Nel quadro della libertà religiosa instaurata dagli Inglesi, fece valere i diritti della minoranza cattolica ...
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Settimo giorno della settimana; nella tradizione cristiana è giorno festivo e consacrato al Signore: il nome, già usato da Tertulliano sul modello del gr. κυριακή [ἡμέρα], fu introdotto da Costantino in [...] il mistero pasquale ogni otto giorni, in quello che si chiama giustamente giorno del Signore o ‘domenica’». L’istruzione religiosa, la partecipazione alla messa e il riposo dal lavoro definiscono la santificazione della domenica. Nell’attuale ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] primavera del 1709 intraprese, con l'aiuto finanziario del fratello, un lungo viaggio per l'Europa, di piacere e d'istruzione, ma anche volto a prendere contatti con le corti e con la diplomazia europea, alla ricerca di un incarico ufficiale. Dopo ...
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istruzione
istruzióne (ant. instruzióne) s. f. [dal lat. instructio -onis, der. di instruĕre: v. istruire]. – 1. a. L’attività, l’opera svolta per istruire attraverso l’insegnamento (o anche, in qualche caso, solo mediante l’addestramento),...
scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...