DE CHIRICO, Giorgio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Volos, in Tessaglia, il 10 luglio 1888 da Gemma Cervetto, genovese, e da Evaristo, originario di Palermo. A causa della professione del padre, ingegnere [...] Castelfranco alla galleria della Cometa di Roma, presentata da B. Barilli, 1937).
Tornato in Italia all'inizio del 1938, il D. riprese ad esporre i suoi lavori recenti in una serie di personali: alla galleria Barbaroux di Milano, alla Rotta di Genova ...
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LIEGI
F. Cecchini
(franc. Liège; fiammingo Luik; Leodicus, Legia nei docc. medievali)
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, posta sulle rive della Mosa alla confluenza del fiume Ourthe.La [...] , i quali, a loro volta, assunsero importanti funzioni in Italia, in Inghilterra e in Polonia. Il canonico Hégélon, fattosi risalente al sec. 12°, con la rappresentazione dell'Onore tra il Lavoro e la Solerzia.Il Mus. d'Art Religieux et d'Art Mosan ...
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Francesco Sisci
Pechino
La capitale del Nord
Pechino città olimpica
di
8 agosto
I Giochi della XXIX Olimpiade prendono il via a Pechino con la fastosa cerimonia di apertura nello stadio ‘Nido d’uccello’, [...] Shanxi, Shandong e Mongolia interna) sono state chiuse o hanno lavorato a basso ritmo per dare aria pulita e belle giornate alla un quarto degli abitanti del paese. È come se in Italia tutte le attività dovessero essere ridotte in un’area industriale ...
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BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ; nel 1488 lavora con Gentile ai dipinti nella sala del Maggior Consiglio; riprende quel lavoro nel 1492; dal , G. B., Frankfurt a. M. 1935; R. Van Marle, Thedevelop. of the ital. schools of painting, XVII, The Hague 1935, pp. 201-358; G. Gamba, G ...
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MODENA
P. Rossi
(lat. Mutina; Motina nei docc. medievali)
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, posta su una lieve altura tra i fiumi Panaro e Secchia.M. in origine era un piccolo villaggio [...] , ivi, pp. 391-398; F. Gandolfo, Convenzione e realismo nell'iconografia medioevale del lavoro, in Lavorare nel Medio-Evo. Rappresentazioni ed esempi dall'Italia dei secc. X-XIV, "Atti del XXI Convegno del Centro studi sulla spiritualità medievale ...
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CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] per la vita comune a quelli per le varie attività lavorative, e dotata anche di una chiesa. Nella domus I, pp. 47-58; M. Righetti Tosti-Croce, Prime fondazioni certosine in Italia, ivi, pp. 103-107; Guida alla Certosa di Pesio e al Parco dell' ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] per la cui sommaria descrizione vedi Guida gen. agli Arch. di Stato ital., I,Roma 1981, p. 101), e la Relazione della Comm. nella industria bellica (1915-1918), in Salute e classi lavoratrici in Italia dall'Unità al fascismo, a cura di M. L. ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] opera fu compiuta da altri.
Eseguì poi un gran numero di lavori nei tardi anni Cinquanta e negli anni Sessanta a S. Giorgio e ideologia del tempio della Salute a Venezia, in Barocco fra Italia e Polonia, a cura di J. Slaski, Warsawa 1977, pp ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] degli ortaggi (e in questa accezione la parola è passata all'italiano), mentre con il pl. horti, a partire dal sec. 2 'omayyade di Spagna 'Abd al-Raḥmān III si deve l'inizio dei lavori di costruzione di Madīnat al-Zahrā (936) presso Córdova, che fu ...
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CLARISSE
M.L. de Sanctis
Ordine monastico che, traendo origine da s. Chiara (v.), rappresentò una delle componenti più vitali del vasto movimento religioso femminile sviluppatosi soprattutto nell'Italia [...] trasformarsi in un ambiente a disposizione per il lavoro comune o per le istruzioni quotidiane; il , Il monachesimo femminile, in Dall'eremo al cenobio. La civiltà monastica in Italia dalle origini all'età di Dante (Antica Madre, 10), Milano 1987, pp ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...