BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] mirava ad altro: a una nuova letteratura. Dal 1525 al 1530 il B. lavorò intensamente all'impresa di una nuova letteratura e di una nuova società letteraria in Italia. Per questa società non soltanto si valse di una corrispondenza sempre più fitta con ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] che per la prima volta, grazie al sodalizio di lavoro che si stabilì proprio in questo momento fra lui e ; D. Angeli, Pittori d'altri tempi: G. F., in Il Giornale d'Italia, agosto 1913; XXXI riproduzioni di opere di G. F. della raccolta lasciata in ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] nel febbraio 1921 aveva visto confluire su di "un piano comune di azione difensiva" la CGdL, l'USI, l'Unione ital. del lavoro, il sindacato ferrovieri e la Federazione nazionale dei porti. Per sua iniziativa si costituì a Bari il comitato provinciale ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] Botta a Rouen e compiacendosi dei primi due libri della Storia d'Italia, "dai quali ha bandite, grazie al cielo, quelle brutte e C., quella Storia della Repubblica di Firenze che, variamente lavorata per tutta una vita, in ispecie dagli anni'50 in ...
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GARIBALDI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Nizza, allora capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime dell'Impero francese, il 4 luglio 1807. Era il terzo dei sei figli nati dal matrimonio [...] da una parte il parassitismo e la corruzione, dall'altra il lavoro e lo sfruttamento: per questo il G. si sentiva più A.A. Mola, G. vivo, Milano 1982; G. e Mazzini nella storia d'Italia… Atti, a cura di P.F. Giorgetti, Livorno 1982; G. cento anni dopo ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] della Curia a Mantova e M. si mise in viaggio verso l'Italia. Dopo aver attraversato le Alpi e la Savoia, passando per Susa e il Traversari da altri compiti che lo potessero distogliere dal lavoro di traduzione.
Con una bolla del 25 gennaio 1426 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] un centro di discussioni, spesso anche accademiche, che un organo di lavoro e di lotta" (Amendola, 1963, p. 43).
Il 6 3, pp. 119 s. e passim; L. Valiani, Il Partito socialista italiano nel periodo della neutralità, 1914-1915, Milano 1963, pp. 72 s.; B ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] la data dell'84; e l'epistolario ficiniano permette di seguire la traccia del lavoro, terminato - come dice lo stesso F. - il 16 genn. '86 a quest'ultimo, per il tramite dello storiografo reale, l'italiano Paolo Emili, un'altra copia del De Sole (Op., ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] della gente, per la capacità di godere del lavoro e di mettercela sempre tutta in ogni circostanza; .
V. Cárcel Ortí, Pio XI y el clero español durante la guerra civil, in Italia y la guerra civil española, Madrid 1986, pp. 33-55.
A. Marquina Barrio, ...
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FERDINANDO II di Borbone, re delle Due Sicilie
Alfonso Scirocco
Nacque il 12 genn. 1810 a Palermo, da Francesco, duca di Calabria, e da Maria Isabella, dei Borboni di Spagna, sua seconda moglie, ed [...] genere non si erano presentati a Torino, dove i lavori del Parlamento erano stati aperti l'8 maggio da particolare pp. 219-246; L. Parente, Stato e contadini nel Mezzogiorno d'Italia tra il 1830 e il 1848, in Quaderni intern. di storia economica e ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...