BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] ; nel 1488 lavora con Gentile ai dipinti nella sala del Maggior Consiglio; riprende quel lavoro nel 1492; dal , G. B., Frankfurt a. M. 1935; R. Van Marle, Thedevelop. of the ital. schools of painting, XVII, The Hague 1935, pp. 201-358; G. Gamba, G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Capograssi
Fulvio Tessitore
Quella di Giuseppe Capograssi è una delle forme più originali e autonome della filosofia contemporanea italiana, e non solo italiana, elaborata con desta partecipazione [...] Dottrina dello Stato, discipline che, almeno in Italia, hanno difeso una loro autonomia rispetto all’ambito moderno che «ha avuto l’idea più chiara e profonda dell’eticità del lavoro», ossia Proudhon, il quale, nel De la justice dans la révolution et ...
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Leone XI
Matteo Sanfilippo
Alessandro de' Medici nacque a Firenze il 2 giugno 1536 in un ramo collaterale di quella famiglia. Era infatti figlio di Ottavio di Lorenzo de' Medici e Francesca di Jacopo [...] pose nella sua villa presso S. Francesca Romana. Commissionò inoltre lavori per le chiese di S. Maria in Trastevere, S. Filippo Neri e la sua patria, "Rivista di Storia della Chiesa in Italia", 23, 1969, pp. 106-12 (nonché Id., San Filippo Neri ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Pacioli
Daniela Parisi
Personaggio dai molteplici talenti, Luca Pacioli, formatosi all’aritmetica commerciale e iniziata parallelamente l’attività mercantile, cambiò presto la priorità dei suoi [...] non si sa mai per certo se ciò che si «aluoga» al lavoratore sia consumato dall’uso; questo obbliga a rivolgersi ai dotti per averne contabili dei secoli XIV e XV già pubblicati in Italia all’epoca delle rispettive indagini, mentre troppo poggiano su ...
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BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] 1958, a Sanremo, in un primo incontro con Italo Calvino preparò l’azione mimica Allez-hop! rappresentata a 1980).
Nel frattempo, nel campo della musica registrata, mise a punto lavori di rilievo, come Per la dolce memoria di quel giorno (dai Trionfi ...
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CALDERINI (Calderinus, Caldarinus, de Caldarinis), Domizio (Domitius, Domicius, Dominicus)
Alessandro Perosa
Nacque a Torri del Benaco agli inizi del 1446 da Antonio e da Margherita di Domenico Pase. [...] che, insieme a Pomponio Leto, sin dall'inverno 1471-72 lavorava intorno al testo di Marziale e aveva pubblicato da poco un' il C. accenna in vari luoghi a corsi su Silio Italico e Cicerone e annuncia più volte l'imminente pubblicazione di commenti ...
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ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] de M. E., in Recueil de l'Académie de legislation, Toulouse 1862). Anche in Italia l'E. cominciò a ricevere qualche riconoscimento per il suo lavoro scientifico: con una memoria sull'Emenda penale nel 1863 vinceva il concorso annualmente indetto dall ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo e Nello Rosselli
Paolo Bagnoli
Carlo e Nello Rosselli: il primo militante della politica, il secondo dedito alla ricerca storica; il primo impegnato nella lotta e il secondo nei suoi interessi [...] e umanità nei giudizi, ordine e lucidità nella forma. Specialmente i capitoli sulle condizioni delle classi lavoratrici italiane nel primo decennio dell’Italia unita e quelli dell’ambiente sociale nel 1868 e sulla rivolta contro il macinato sono ...
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ISABELLA d'Este, marchesa di Mantova
Raffaele Tamalio
Nacque a Ferrara il 17 maggio 1474, primogenita del duca Ercole I d'Este e di Eleonora d'Aragona, figlia del re di Napoli Ferdinando I.
Nel febbraio [...] gran numero. Già da oltre un secolo, grazie ai lavori di A. Luzio e R. Renier, sono note le I. e Leone X dal congresso di Bologna alla presa di Milano (1515-21), in Arch. stor. italiano, LXV (1907), t. 40, pp. 18-97; ibid., LXVII (1909), t. 44, pp. ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] dal Vat. lat. 3881, che rappresenta un lavoro preparatorio, compilato secondo le direttive dei sei cardinali, pp. 144-46, 150, 188, 200 ss.; Il Diario romano di G. Pontani..., in Rer. Ital. Script., 2 ed., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 40, 62 s.; ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...