BARATTIERI, Bartolomeo (Bartholomeus de Baratheriis, Baraterius)
Roberto Abbondanza
Nacque quasi certamente alla fine del '300 da famiglia piacentina in cui s'erano già avuti giuristi di un certo nome. [...] uso degli studiosi; in tale lettera il duca lodava il lavoro compiuto dal B. e ne raccomandava l'uso nella piacentino, XVIII (1923), pp. 38 S.; E. Besta, Fonti, in Storia del diritto italiano, diretta da P. Del Giudice, I, 1, Milano 1923, p. 446; 1, ...
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LAVAGNA, Carlo
Fulco Lanchester
Nacque ad Ascoli Piceno il 26 maggio 1914 da Silvio, avvocato di origini sarde ma radicato nelle Marche, e da Maria Di Ré. Dopo gli studi medio-superiori a Macerata, [...] teoria generale (Bari 1944) e il Profilo giuridico dell'ordinamento costituzionale italiano dalla proclamazione dello statuto ad oggi (ibid. 1944), il L. fu coinvolto nel gruppo di lavoro per la Costituente - per cui produsse, per esempio, lo studio ...
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GRIZIOTTI, Benvenuto
Domenico Da Empoli
Nacque a Pavia il 30 maggio 1884 da Antonio e Giuseppina Marabelli in una famiglia di tradizioni risorgimentali.
La formazione scientifica e anche politica del [...] Marco e V. Tangorra e dove, a partire dal 1910, lavorò presso l'Istituto internazionale dell'agricoltura, di cui curò il tra scienza delle finanze e diritto finanziario, in Il pensiero economico italiano fra le due guerre, a cura di R. Faucci, Milano ...
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GUADAGNI, Leopoldo Andrea
Floriana Colao
Nacque a Firenze il 21 nov. 1705 da Pietro Egidio, di una famiglia originaria dei dintorni di Arezzo e medico chirurgo di grande fama, e da Anna Maria Palmer, [...] comunemente definiti tali. È significativa in questo lavoro la concezione imperativistica della legge che il 506, 522-529; G. D'Amelio, Illuminismo e scienza del diritto in Italia, Milano 1965, p. 23; A. Wandruszka, Pietro Leopoldo. Un grande ...
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GRAZIANI, Antonio Maria
Marcella Marsili
Nacque a Borgo San Sepolcro (oggi Sansepolcro), nell'alta valle del Tevere, il 23 ott. 1537 da Giulio e da Ludovica Sernada, entrambi di illustre famiglia. Ultimo [...] e, terminata la missione, tornò a Roma per riprendere il suo lavoro di segretario di Commendone. Questi, nel 1581, trasferì al G., in G. Mazzatinti, Gli archivi della storia d'Italia, Rocca San Casciano 1904; Nuntiaturberichte aus Deutschland, ...
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DONATI, Benvenuto
Franco Tamassia
Nacque da Salvatore e da Rosa Leblis a Modena, l'8 nov. 1883, da illustre famiglia israelita modenese; si laureò in giurisprudenza a Modena. Dal 1909 iniziò l'insegnamento [...] su questo tema (1928-1940: sulla Carta del lavoro e lo Stato corporativo) si inquadra in una pp. 86-96, 121-28, 201-20; G. Perticone, Il dir. e lo Stato nel pensiero ital. contemp. Padova 1964, pp. 61 s.; T. Sorbelli, B. D. studioso di cose modenesi, ...
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FUSINATO, Guido
Giulia Caravale
Nacque a Castelfranco Veneto il 15 febbr. 1860 da Arnaldo e da Erminia Fuà. Laureatosi in giurisprudenza a Roma nel 1880, approfondì la sua preparazione culturale a Berlino, [...] studi l'esame delle forme e dei limiti che trovava in Italia l'applicazione del principio locus regit actum.
Curò anche le tre uno studio su s. Francesco d'Assisi, insieme con il lavoro Un cantastorie chioggiotto sugli usi e i costumi, ormai desueti, ...
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LUPOLI, Michele Arcangelo
Francesco Montanaro
Franco Palladino
Nacque a Frattamaggiore, presso Napoli, il 22 sett. 1765 da Lorenzo e Anna De Rosa. Da questa unione nacquero undici figli, tra i quali [...] iscrizioni in antichi monumenti, e il frutto del suo lavoro fu pubblicato nell'Iter Venusinum vetustis monumentis illustratum. Accedunt studi antiquari e archeologici sull'Italia meridionale interna, e destò risonanza in Italia e all'estero. In ...
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ERRERA, Alberto
Alessandro Polsi
Nato a Venezia il 14 apr. 1842 da Giacomo, commerciante ebreo, la cui famiglia esercitava anche attività bancaria, e da Elena Ventura, intraprese gli studi di giurisprudenza [...] storica del Risorgimento, LXXIII (1986), pp. 267-79. Qualche cenno all'E. dedicano, nei loro lavori, L. Bulferetti, Le ideologie socialistiche in Italia nel periodo del positivismo evoluzionistico (1870-1892), Firenze 1951, pp. 144 s.; L. Briguglio ...
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GABBA, Carlo Francesco
Pasquale Beneduce
Nacque a Lodi il 14 apr. 1835 da Melchiade, insegnante di belle lettere e scrittore, e da Maria Cavezzali.
A Pavia fu alunno nel collegio "Ghislieri", poi studente [...] (poi Gli artt. 6-12 del titolo preliminare del Codice civile italiano, Firenze 1868), e più tardi, nel 1906 a Roma, nella invocava per le codificazioni, tendenzialmente "imperfette", il lavoro necessario dell'interprete e dello scienziato.
Su queste ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...