ANGUILLESI, Giovanni Domenico
Nicola Carranza
Nato a Vicopisano (Pisa) il 28 apr. 1766 da famiglia assai modesta, trascorse gli anni della fanciullezza a Calcinaia, poi si trasferì nella vicina Pisa. [...] del granducato. Degno di menzione è anche il lavoro Notizie della beata Chiara Gambacorti, figlia di Pietro 1938), p. 51, nota 5; G. Mazzatinti, Inventario dei Mss. delle Biblioteche d'Italia, LII, p. 184 (mss. Bibl. Oliveriana di Pesaro, 1899, 1, 10: ...
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ARABIA, Tommaso
Riccardo Capasso
Nato a Monteleone Calabro, da Pasquale e da Maria Teresa Fonzi, nell'aprile 1831, si trasferì giovanissimo (1846) a Napoli, ove lo aveva preceduto e dove lo introdusse [...] 1857, al teatro dei Fiorentini, egli vide rappresentato un suo lavoro, Saffo, messo in scena dalla compagnia diretta da Adamo Alberti e, più tardi, alcuni saggi giuridici tra i quali La Nuova Italia e la sua Costituzione (Napoli 1873).
Morì a Roma il ...
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FERRARI CUPILLI, Giuseppe
Donatella Gironi
Nacque a Zara il 4 giugno i 809. Lavorò alla Gazzetta di Zara, nella redazione dell'Appendice, dall'ottobre 1846 all'aprile 1848; scrisse la biografia di M. [...] economico e culturale autonomo all'interno dell'Impero, soluzione che non avrebbe precluso la possibilità di riunirsi un giorno all'Italia.
Nel giugno del 1860 il F. fondò con C. de Begna la Voce dalmata, che ereditò i collaboratori, di varia ...
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BARLETTANI, Francesco
Rino Avesani
Nacque a Volterra presumibilmente verso la fine del sec. XV, ma non sappiamo se appartenne alla stessa famiglia di Lucrezia Barlettani, madre di Tommaso Inghirami [...] illuminati con la ricostruzione della sua biblioteca. Tale lavoro non dovrebbe essere impossibile, perché sembra che sui notabilia marginali del Barlettani.
Bibl.: G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'italia, II, 1, Brescia 1758, V. 374; A. F. Giachi, ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] ...di N. Degli Agostini, pp. 250-55.
Bibl.: L'unico lavoro complessivo sulla vita e sulle opere del B. è il capitolo a lui -56. Utile anche la trattazione di G. Mazzuchefli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 253-256. Brevi cenni sulle ...
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BIZONI, Bernardo
Gaspare De Caro
Le scarse notizie rimaste sul B. derivano tutte da una sua Relazione in forma di diario (pubblicata col titolo Europa Milleseicentosei) del viaggio da lui compiuto nel [...] non di mano del B., ma di un ignoto copista che vi lavorò sicuramente dopo la morte dell'autore, lo dice romano, "camerata e a Stoccarda, con il cadavere di un impiccato "alchimista italiano che aveva defraudato o ingannato con le sue invenzioni il ...
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APPIANI, Paolo Antonio
Alberto Merola
Nacque ad Ascoli Piceno il 9 dic. 1639. Dopo aver compiuto un corso regolare di studi, mentre si accingeva ad andare a Bologna per laurearsi in diritto fu convinto [...] il Beccaria, il Cian e la critica moderna: il lavoro dell'A., in fondo, è soltanto uno studio 284; IV, 6, ibid. 1749, p. 39; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, I, 2, Brescia 1753, pp. 884 s.; G. Cantalamessa Carboni, Memorie intorno i ...
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ALFEI, Bartolomeo
Maria Leuzzi
Nacque ad Appignano, presso Macerata, intorno al 1460. Si avviò alla professione notarile ed all'insegnamento della letteratura. Insegnava ad Ancona già nel 1500 presso [...] anconitana.
Rimasti inediti, sono giunti a noi attraverso il cod. Ital. VII-8 (6085) della Biblioteca Marciana di Venezia e il libri di Paolo Orosio, che è però soltanto un "modesto lavoro di compilazione" (Spadolini).
Questa dell'A, fu dunque una ...
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BATTAGLI, Marco
Ottavio Banti
Nacque a Rimini, nella contrada di S. Agnese, nel primo decennio del sec. XIV, da Pietro, di famiglia oriunda da Borgazzano che si era inurbata nella seconda metà del sec. [...] e di casate signorili (la Marcha fu edita da A. F. Massèra in Rer. Ital. Script., 2 ed., XVI, 3).
Il linguaggio latino in cui il B. si mesi di quest'anno egli decise di por fine al suo lavoro desiderando dedicarlo a Carlo IV di Boemia da lui, come in ...
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PIAZZA, Antonio
Anselm Gerhard
Vincenzina C. Ottomano
Letterato e giornalista, spesso confuso con l’omonimo romanziere veneziano nato nel 1742 e morto nel 1825. Nacque a Brescia nel 1795.
Figlio di [...] -Adolphe Loève-Veimars, documento importante per la recezione di Mme de Staël in Italia.
Agli inizi degli anni Trenta si stabilì a Milano, dove trovò lavoro come cancellista (scrivano di cancelleria) e poi come registrante nell’Ufficio spedizioni del ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...