Follia
Sergio Moravia
Leonardo Ancona
Il termine follia, come il suo sinonimo pazzia, indica uno stato generico di alienazione mentale. Di difficile definizione da parte del sapere medico e psicologico, [...] rapporto ragionevole con la realtà l'obiettivo del proprio lavoro. In tale prospettiva, anche l'imposizione pineliana di sofferenti. Di qui è scaturita la richiesta (anche in Italia) di chiudere i manicomi sostituendoli con più appropriate forme di ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
Paolo Mazzarello
Dalla patologia cellulare alla patologia molecolare
A partire [...] del tumore. Anche se l'argomento di questo primo lavoro riguardava la patogenesi dei carcinomi Waldeyer non si lasciò teoria oncogenetica di Virchow prese piede anche in Inghilterra e in Italia e dominò fin oltre l'inizio degli anni Ottanta del XIX ...
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La sperimentazione animale
Bruno Silvestrini
(Istituto di Farmacologia, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza', Roma, Italia)
In questo saggio discuteremo la sperimentazione sugli animali nel contesto [...] , è un problema di sempre.
Succede anche a chi cerca di ricavare da ciò che sa una regola etica, che valga anche per il suo lavoro. Se è un ricercatore, egli crede in ciò che fa, anche perché la sua non è solo come disse D. Bovet "ansia astratta di ...
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L'Ottocento: scienze mediche. La terapeutica
Andreas-Holger Maehle
La terapeutica
Tra il 1800 e il 1890 le pratiche terapeutiche che facevano capo alla tradizione galenica vennero progressivamente abbandonate. [...] edizione e venne tradotto in tedesco, in olandese e in italiano. La sua mole aumentò considerevolmente quando vi fu aggiunta la di una dose troppo esigua di gas.
Un collega di Wells che lavorava a Boston, William T.G. Morton (1819-1868), raccolse il ...
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L'Ottocento: scienze mediche. Psichiatria e istituzioni
Elaine Murphy
Psichiatria e istituzioni
Il termine 'psichiatria' è entrato nell'uso comune soltanto verso l'inizio del XX sec., ma la nascita [...] malati di mente, anche per le sue campagne contro il lavoro minorile, per la difesa dei piccoli spazzacamini, per il Nel XIX sec. i manicomi si diffusero in tutta l'Italia, a partire dagli Stati settentrionali, e soprattutto in Toscana, dove ...
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La seconda rivoluzione scientifica: scienze biologiche e medicina. Dall'eugenica alla genetica umana
Daniel J. Kevles
Dall'eugenica alla genetica umana
L'eugenica è una disciplina generalmente associata [...] Neel coincidevano con quelle effettuate negli stessi anni in Italia indipendentemente da Ezio Silvestroni e Ida Bianco. Sempre nella catena dell'emoglobina mutante vi era la valina.
Il lavoro di Ingram aprì un nuovo capitolo della genetica umana. ...
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Mare
Ernesto Mazzetti
Umberto Solimene
L'habitat prevalente del genere umano è la terraferma; eppure nel corso della sua formazione il nostro pianeta ha riservato solo il 30% della sua superficie alle [...] in mari regionali. Le acque del Mediterraneo che bagnano l'Italia, acquistano le denominazioni di Mar Ligure, Tirreno, di pressoché continuo, come i marinai, gli alpinisti oppure chi lavora all'aperto, sembrano essere molto meno colpite da queste ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Cultura visiva e illustrazione anatomica nel Rinascimento
Andrea Carlino
La storia dell’anatomia, tra la fine del Medioevo e l’età moderna, s’iscrive in modo perfettamente coerente nella più vasta storia [...] cultura anatomica, tanto sul versante più tradizionale del lavoro filologico sulle fonti antiche, quanto su quello innovativo università medievali, la pratica della dissezione è già attestata in Italia, e non solo, sin dai primi anni di quel secolo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Vita e organismo
Marta Stefani
Origine della vita: generazione e riproduzione
Marcello Malpighi, uno dei principali fautori dell’introduzione del metodo galileiano nell’ambito delle scienze della vita, [...] p. 57).
Il fenomeno, sul quale Fontana ritornerà in lavori successivi (Osservazioni sopra la ruggine del grano, 1767; Osservazioni maravigliosi insetti, cioè dell’Animale Rotifero, «Giornale d’Italia spettante alle Scienze naturali», 6 agosto 1768, 6 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La genetica nel Novecento
Mauro Capocci
Alessandro Volpone
La riscoperta delle leggi di Mendel e lo sviluppo della genetica agraria
Le leggi di Mendel furono menzionate in Italia per la prima volta [...] e fu padre dell’uva Italia. Giuseppe Lopriore (1865-1928) lavorò in diversi laboratori tedeschi di fisiologia secondo dopoguerra, andrà a occupare la prima cattedra di genetica in Italia istituita in una facoltà di Agraria. D’Amato fu a sua volta ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...