RICA Popolazione. - Una valutazione al dicembre 1945 la fa ammontare a 746.535 ab. (15,3 per kmq.), così distribuita nelle varie provincie: Alajuela, 157.077 ab.; Cartago, 111.454; Guanacaste, 90.107; [...] guerra dell'Italia, resistette a tentativi tedeschi d'intimidazione, dichiarò guerra al Giappone, alla Germania e all'Italia nel dicembre vietante l'immigrazione dei Cinesi ed emanò un Codice del lavoro (1943) e un Codice sanitario (1944).
Il 13 ...
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(App. III, I, p. 419; IV, I, p. 511)
Il paese, che al momento dell'indipendenza aveva scelto un indirizzo politico ed economico rigidamente socialista, ha assunto, a causa delle difficoltà economiche interne, [...] L'industria di trasformazione impegna 1/4 della forza lavoro totale, con stabilimenti alimentari, tessili, chimici, del estero riguarda la Francia, seguita dagli Stati Uniti e dall'Italia.
Bibl.: L. Pascal, Conscience du développement et démocratie, ...
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NAZIONALE - L'assenza di una rappresentanza popolare e l'impossibilità di costituirla con libere elezioni, mentre durava nell'Italia meridionale l'occupazione militare alleata e nel nord quella tedesca, [...] In seno alla Consulta furono costituite dieci commissioni che lavorarono con serietà di intenti e non mancarono di dare V. E. Orlando, che rievocò le nobili tradizioni del parlamento italiano e le insigni figure degli uomini che ne facevano parte nel ...
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Uomo politico, nato pòstumo a Winsford (Somerset) il 9 marzo 1881, di poverissima famiglia operaia, orfano di madre ancora bambino, dopo una sommaria educazione alla scuola del villaggio, fuggì undicenne [...] milione d'operai, presidente dell'esecutivo della Confederazione britannica del lavoro (1936-37), ma lontano ancora dalla politica militante, non 1948 per la restituzione di Trieste all'Italia) mediante una finzione giuridica la quale salvaguardasse ...
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Uomo di stato spagnolo, nato a Ubeda (Andalusia) verso la fine del sec. XV, morto nel maggio 1547. Commendatore maggiore di León, dell'ordine di Santiago, il C. ebbe parte preminente nella storia spagnola, [...] Carlo V che ne apprezzava la fedeltà e la capacità di lavoro, il C. fu il vero capo del governo spagnolo, specialmente del C. interessa pertanto in larga misura anche la storia d'Italia di quel periodo: e ne sono prova i molteplici rapporti che con ...
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Vaticano, Stato della Città del
Anna Bordoni
Francesco Bartolini
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Stato situato all'interno della città di Roma. Una stima del 2005 valutava in poco più [...] Sede gestisce gli investimenti. L'unione monetaria con l'Italia ha determinato l'adesione all'area euro.
Storia
di di un procedimento per la risoluzione delle controversie di lavoro tra dipendenti statali e amministrazione.
Per quanto riguarda invece ...
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Uomo politico francese, nato a Moulins (Allier) il 5 ottobre 1899. Professore di storia nei licei di Valenciennes, di Rennes e al Louis le Grand di Parigi, militante nell'Azione cattolica e nel partito [...] degli esteri. Dopo aver portato a buon fine il lavoro diplomatico già iniziato ad Algeri da R. Massigli per Entro tale linea è da inserire la politica di amicizia verso l'Italia, la cui più risonante manifestazione è stato l'incontro Bidault-Sforza a ...
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Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale nei varî gabinetti De Gasperi dal maggio 1947 al gennaio 1950, nel settimo gabinetto De Gasperi (luglio 1951) fu ministro dell'Agricoltura e foreste, promovendo [...] e dei monarchici.
Dal 1955 è passato a insegnare nella facoltà di economia e commercio dell'università di Roma. Tra le sue pubblicazioni più recenti si ricorda: Preparazione all'attività economica nei secoli XIV-XVI in Italia (Milano-Varese 1952). ...
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Nato a Viggiù il 2 marzo 1802, compì gli studî a Milano, dove iniziò pure il suo lavoro, come praticante presso un ragioniere; ma scoppiati i moti del '21 in Piemonte, egli, che già era entrato nella carboneria, [...] Messico, dove fu tra gli avversarî dell'imperatore Iturbide e i promotori della repubblica. Nel settembre 1823 era nuovamente in Italia: arrestato ai primi del '24, fu tuttavia rilasciato. Due anni più tardi si recava in Svizzera, poi a Trieste, dove ...
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Uomo d'arme nei primi decennî del Cinquecento, acquistò larga fama, allora e presso i posteri, per la sua partecipazione alla disfida di Barletta del 13 febbraio 1503.
Di Lodi lo fa originario il Giovio; [...] acquisito che fossero: Ludovico Abenavolo di Terra di Lavoro, Ettore Giovenale forse di Roma, Marco Corallaro disfida di Barletta, 2ª ed., Napoli 1883; F. Guicciardini, Storia d'Italia, III, Venezia 1567; B. Angeli, Storia della città di Parma, Parma ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...