Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Cesare Cantù
Ada Gigli Marchetti
Cesare Cantù, scrittore, polemista, storico, letterato, giornalista, educatore e organizzatore di cultura, non senza incursioni nella politica, fu attivo pressoché per [...] confluire il suo interesse per le scienze in quello per i rapporti umani nel mondo del lavoro, in un’epoca in cui il capitalismo liberale anche in Italia iniziava ad affermarsi.
Non è semplice individuare la ‘linea’ di Cantù che si rende conto dell ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gerolamo Tiraboschi
Francesco Mores
Tiraboschi e la Storia della letteratura italiana: per buona parte della cultura storica italiana (e per la parte della cultura storica fuori d’Italia che è distrattamente [...] aperto tra la tradizione storiografica classica e il lavoro di edizione e compilazione portato avanti da Muratori III).
Dalla periferia della sfera d’influenza austriaca in Italia, da una richiesta apparentemente banale, Tiraboschi arrivò a formulare ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di un passato che si fregiava delle glorie romane e di quelle dell'Italia dei comuni. Non minore fu il gradimento che toccò a un inno vi premise un ricordo, non fu molto soddisfatto della qualità del lavoro, e fu lui stesso a fornire a J. Michelet le ...
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DELLA TORRE (Dalla Torre, De Turri, Torre), Raffaele
Rodolfo Savelli
Nacque postumo a Genova nel 1579. Il padre Raffaele, imprenditore commerciale con rapporti a Firenze, Messina e Napoli, morì il 22 [...] Antonio Roccatagliata sulla storia di Genova, ma di questo lavoro non si conoscono gli esiti, né sembra che 1970, pp. 23, 94, 99 ss.; R. Savelli, Un seguace ital. di Selden: Pietro Battista Borghi, in Materiali per una storia della cultura giuridica ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] dell’ultimo trimestre.
Nell’inverno 1819-20, Pellico lavorò al romanzo storico Cola di Rienzo (rimasto incompiuto ed luglio 1830; libero dal 1° agosto, Pellico venne riportato in Italia insieme a Maroncelli sostando qualche giorno a Vienna; i due si ...
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CANEPA, Giuseppe
Andreina De Clementi
Nacque a Diano Marina (Imperia) il 15 marzo 1865 da famiglia, agiata. Il padre Gerolamo, commerciante di olio, morì quando egli aveva solo due anni; la madre, Costanza [...] col Partito socialista per garantire la neutralità italiana e impedire un conflitto italo-austriaco.
L'iniziativa del Lavoro fuin questo periodo parallela a quella del Popolo d'Italia e quando Mussolini si recò a Genova per tenere una conferenza all ...
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FERDINANDO II (Ferrandino) d'aragona, re di Napoli
Giampiero Brunelli
Nacque a Napoli il 26 giugno 1467 da Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e da Ippolita Maria Sforza. L'evento, che assicurava continuità [...] quasi per intero la Puglia, la Terra di Lavoro e Salerno (esclusa però la rocca).
Per rafforzarsi . Saggio storico, Canosa 1923;A. Altamura, L'umanesimo nel Mezzogiorno d'Italia, Firenze 1941, ad Indicem;A. Cutolo, La nascita di Ferrandino d'A ...
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FILANGIERI, Carlo
Renata De Lorenzo
Nacque il 10 maggio 1784 a Cava de' Tirreni (Salerno) da Gaetano, noto giurista illuminista, e da Caterina Frendel, nobile ungherese, chiamata a Napoli dalla regina [...] Taro e del Mincio, ora a favore dei Napoletani ora a favore degli Italici del viceré Eugenio, il F. il 24 apr. 1814 si ritirò a del nuovo sistema di artiglieria, con 72 tavole, lavori che trovarono uno sbocco pratico nella simulazione di un assedio ...
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BUSSONE, Francesco, detto il Carmagnola
Daniel M. Bueno de Mesquita
Nacque a Carmagnola da umile famiglia, probabilmente intorno al 1385. Dei suoi primi anni di vita mancano notizie: sappiamo soltanto [...] reali capacità di condottiero.
Fonti e Bibl.: Il lavoro fondamentale è quello del Battistella citato più avanti. , La prima guerra fra i Veneziani e Filippo Maria Visconti, in Riv. stor. ital., V (1888), m. 441-468, 661-696; A. Battistella, Il conte ...
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CAFIERO, Carlo
Pier Carlo Masini
Nacque a Barletta da Ferdinando e da Luigia Azzariti il 1º sett. 1846. La famiglia, assai facoltosa, possedeva terre e traeva redditi dal commercio dei grani. Un fratello [...] dove pronuncia il discorso su "Anarchia e comunismo", più volte ristampato. Presiede poi i lavori del congresso della Federazione socialista dell'alta Italia, svoltosi a Chiasso il 5 e 6 dic. 1880, sostenendovi una linea contraria alla partecipazione ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...