CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] , sotto la direzione del Carducci, e vi pubblicò vari lavori, oltre alla conclusione del Canzoniere palatino 418, quali i Nuovi 27-33; e in I critici. Storia monografica della critica moderna in Italia, I, Milano 1969, pp. 733-37); A. Sorbelli, T. ...
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DOMENICHI, Ludovico
Angela Piscini
Nacque a Piacenza nel 1515 da una famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, ma non certo ricca: il padre Giampietro esercitava la professione di notaio e mori, [...] prudente.
Nell'anno successivo, 1545, la capacità di lavoro e la fama raggiunta dal D. come "correttore Doni, La libraria, Milano 1972, pp. 306-308; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., Roma 1789, VII, 2, pp. 384-389; D. Moreni, Annali della tip. ...
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MAMELI (dei Mannelli), Goffredo
Giuseppe Monsagrati
Primo di sei figli, nacque a Genova il 5 sett. 1827 da Giorgio, tenente di vascello della Marina militare sarda, e da Adelaide Zoagli.
Sulla scorta [...] di un passato che si fregiava delle glorie romane e di quelle dell'Italia dei comuni. Non minore fu il gradimento che toccò a un inno vi premise un ricordo, non fu molto soddisfatto della qualità del lavoro, e fu lui stesso a fornire a J. Michelet le ...
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PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice
Stefano Verdino
PELLICO, Giuseppe Eligio Silvio Felice (Silvio). – Nacque a Saluzzo il 24 giugno 1789, secondogenito di Onorato (1763-1838) e di Maria Margherita [...] dell’ultimo trimestre.
Nell’inverno 1819-20, Pellico lavorò al romanzo storico Cola di Rienzo (rimasto incompiuto ed luglio 1830; libero dal 1° agosto, Pellico venne riportato in Italia insieme a Maroncelli sostando qualche giorno a Vienna; i due si ...
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BECCADELLI, Antonio, detto il Panormita
Gianvito Resta
Nacque a Palermo, da famiglia originaria di Bologna, nel 1394. Il periodo isolano della sua giovinezza lo vide avviato dal padre alla mercatura, [...] plautini, si giustificava ricordando la vastità del lavoro e i molti impedimenti incontrati, come la Sabbadini, L'oraz. del Panormita al re Alfonso, in Giorn. stor. d. letterat. ital., XXXI(1898), pp. 246-250; M. Natale, Due codici inediti di A. B., ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] e al Saggiatore una dettagliata ricostruzione documentaria in più volumi del teatro italiano, che doveva porsi come ideale continuazione rispetto al lavoro dell’Enciclopedia dello spettacolo. Una simile raccolta – completa di ogni fonte teatrale ...
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LANDOLFI, Tommaso
Luigi Matt
Nacque il 9 ag. 1908 a Pico (allora in provincia di Caserta) da Pasquale e Maria Gemma Nigro (chiamata comunemente Ida).
La famiglia paterna era tra le più antiche della [...] sempre maggiore nettezza come un autore atipico nel panorama letterario italiano, erede del romanticismo nero di E.T.A. Hoffmann del Novecento, volontà che emerge parallelamente nel lavoro esegetico sempre più intenso dedicato all'autore anche ...
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GIGANTE, Marcello
Francesca Longo Auricchio
Ottavo di nove figli, nacque a Buccino (Salerno), l’antica Volcei, il 20 gennaio 1923 da Domenico e Concetta d’Acunto. Il padre era commerciante, la madre [...] Gigante dedicò un’ampia trattazione nel volume I Bizantini in Italia, a cura di G. Pugliese Carratelli, Milano 1982, pp. 613-651. Questi lavori mostrano che l’attenzione di Gigante era rivolta sia ai testi degli autori bizantini più antichi sia ...
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CONVENEVOLE da Prato
Emilio Pasquini
Nacque a Prato da Acconcio di Ricovero, probabilmente tra il 1270 e il 1275.
Il nome e la patria di questo notaio e professore di retorica, primo maestro del Petrarca [...] o almeno una solidarietà d'intenti e un lavoro di conserva fra poeta e miniatore.
Quanto al P. e un libro figurato in on. di Roberto d'Angià, in Bull. dell'Ist. stor. ital. per il Medioevo e Arch. muratoriano, LXXXI (1969), pp. 1-32; R. Piattoli, Un ...
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LEVI, Primo
Simona Foà
Nacque a Torino, il 31 luglio 1919, da Cesare e da Ester Luzzati.
I genitori erano ebrei piemontesi (il padre, ingegnere, aveva talvolta soggiornato all'estero per lavoro), si [...] piemontese e un lessico tecnico, nacque dai racconti che lo stesso L. aveva ascoltato durante gli anni del suo lavoro in Italia e all'estero; particolarmente importante per la sua ideazione fu un soggiorno del L. presso la fabbrica della FIAT ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...