BERTANI, Agostino
Bruno Di Porto
Nacque a Milano, il 19 ott. 1812, da Francesco e da Giuseppina Parravicini. In famiglia si coltivavano i ricordi del periodo francese e del Regno italico, si mantenevano [...] inchiesta istituita da A. B. sulle condiz. sanit. dei lavoratori della terra, riassunti e consider. a cura di M. processo, II, Milano 1905, pp. 350 ss.; M. Rosi, Il Risorg. ital. e l'azione di un patriota cospiratore e soldato, Torino 1906, cap. VII ...
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ALDROVANDI, Ulisse
Giuseppe Montalenti
Nacque a Bologna l'11 sett. 1522 da Teseo, notaro e segretario del Senato bolognese, e da Veronica d'Antonio Marescalchi. Manifestò precocemente spirito avventuroso [...] Bologna e nuovamente si recò a Roma, donde, non trovando lavoro che si convenisse alla sua condizione e alle sue capacità, si fu nominato direttore di questo Orto botanico (il quinto in Italia, in ordine di tempo), in collaborazione con Cesare Odoni, ...
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MALPIGHI, Marcello
Cesare Preti
Figlio di Marcantonio e di Maria Cremonini, nacque a Crevalcore, presso Bologna, dove fu battezzato il 10 marzo 1628.
I Malpighi erano piccoli possidenti terrieri non [...] strumenti scientifici, nonché appunti e note frutto di molti anni di lavoro. Chiunque sia stato l'autore dell'atto, è un dato che . M. e tra i loro seguaci, in Giornale de' letterati d'Italia, IV, Venezia 1710, pp. 263-292 e J. Danielli, Raccolta ...
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CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] questo senso si può condividere la sostanza di passate valutazioni del suo lavoro botanico (che vi videro un'intera sistemazione linneana della flora dell'Italia meridionale), eccessive se assunte nel significato letterale.
Dopo il conferimento della ...
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CASTIGLIONI, Arturo
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 10 aprile 1874 da Vittorio e da Enrichetta Bolaffio a Trieste, dove conseguì la maturità classica. Subito dopo, nel 1890, s'iscrisse [...] dell'inglese, e stringendo amicizie che si sarebbero dimostrate preziose al momento di abbandonare l'Italia e per la diffusione dei suoi lavori negli Stati Uniti. Partecipò attivamente ai congressi internazionali di Roma (1930), Bucarest (1932), e ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] far a meno. Nel 1826 iniziò infatti a lavorare nel Reale Istituto vaccinico, del quale diverrà socio nel Ottocento, Napoli 1962, ad Ind.;F. Lombardi, La storia della medicina in Italia nel pensiero di S. D., Pisa 1963; L. Belloni, Sull'ippocratismo ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] con A. Bignami); alla tubercolosi, con numerosi lavori (tra i quali la descrizione delle sierositi specifiche della XXIII (1936), 1, pp. 230-249; G. Sotti, in Arch. italiano di anatomia e istologia patologica, VII (1936), pp. 207-225; G. Bastianelli ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] con Fede fu molto stimolante non solo sul piano lavorativo ma anche su quello scientifico. Con questi firmò il III, Buffalo 1914, pp. 119-125) e L’ispezione sanitaria scolastica in Italia, (ibid., IV, 1914, pp. 240-248).
La nipiologia, l’Istituto ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] ; nel 2008, anno della pubblicazione del suo ultimo lavoro scientifico, si ritirò a vita privata.
Morì il ; con G. Mottura, Anatomia patologica dell’apparato locomotore, in Trattato italiano di anatomia patologica, a cura di F. Vanzetti, 3 ed., II ...
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BASAGLIA, Franco
Giuseppe Armocida
Bruno Zanobio
Nacque a Venezia l'11 marzo 1924 da Enrico e da Cecilia Faccin. Si iscrisse alla facoltà di medicina e chirurgia di Padova e già da studente orientò [...] e divenne protagonista del primo e più importante tentativo di depsichiatrizzazione e deistituzionalizzazione del malato mentale in Italia. Con il lavoro a Gorizia e a Trieste poi, e con l'incessante attività di sostegno anche politico di queste ...
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lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...