PEREZ, David
Raffaele Mellace
PEREZ, David (Davide). – Nacque a Napoli nel 1711 (Burney, 1789, p. 570), figlio di Giovanni e di Rosalina Serrari.
Ebbe almeno una sorella, Olimpia, nata nel 1715; rimasto [...] Regal Cons.o di S. M. S. L.» è il suo più antico lavoro datato), Perez si recò a Palermo al servizio di Baldassarre Naselli, principe d’Aragona presente nella celebre serie parigina dei Solfèges d’Italie avec la basse chiffrée, la cui sezione quarta ...
Leggi Tutto
EVANGELISTI, Franco
Daniela Tortora
Nacque a Roma il 21 genn. 1926 da Enea e Fernanda Vercelli. Trascorse l'infanzia nella città natale, ove compì studi liceali e s'iscrisse nel 1945 alla facoltà di [...] . Tudor eseguì a Darmstadt nel 1958, e a lavorare a un progetto di composizione, Due conversari per oboe 1964, n. 16, pp. 66 ss.; risposta all'inchiesta La situazione musicale oggi in Italia, a cura di A. M. Bonisconti - M. T. Bottinelli - A. Fabbri, ...
Leggi Tutto
GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] , all'Arcadia.
Per ricompensare il G. del lavoro diplomatico compiuto e della sua fedeltà, Leopoldo I I teatri di Venezia, Milano 1974, pp. 77-83; R. Strohm, Händel in Italia: nuovi contributi, in Riv. italiana di musicologia, IX (1974), pp. 152-174; ...
Leggi Tutto
LEONCAVALLO, Ruggiero (Ruggero)
Johannes Streicher
Nacque il 23 apr. 1857 nel quartiere Chiaia di Napoli, secondogenito del magistrato Vincenzo, pugliese, e di Virginia D'Auria, figlia del pittore Raffaele. [...] presso il ministero degli Esteri. In Egitto il L. lavorò come maestro di pianoforte di Mahmud Hamid, fratello del , 2, pp. 537-541; R. Tedeschi, "Addio, fiorito asil". Il melodramma italiano da Boito al verismo, Milano 1978, pp. 80 s., 92-94, 124-126; ...
Leggi Tutto
DI MAJO (de Majo, Majo, Maio), Gianfrancesco (detto Ciccio)
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 23 marzo 1732 da Giuseppe, vicemaestro della cappella di corte, e da Teresa Manna, sorella di Gennaro, [...] altri lavori, oltre ad un prologo per la Didone abbandonata di T. Traetta. Ormai conosciuto oltre i confini d'Italia, 1927, p. 14; E. Schenk, Mozart, Zürich 1955, p. 256; Mozart in Italia, a cura di G. Barblan-A. Della Corte, Milano 1956, pp. 97, 239 ...
Leggi Tutto
GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] dello Chénier; sappiamo comunque che la decisione di musicare il lavoro di Sardou e Moreau fu presa dal G. dopo aver liriche e pezzi per pianoforte.
Fonti e Bibl.: Necr. in Il Giornale d'Italia, 13 nov. 1948; Il Corriere della sera, 13 nov. 1948; F ...
Leggi Tutto
COPPOLA, Pietro Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Castrogiovanni (l'attuale Enna) l'11 dic. 1793 da Giuseppe, maestro di cappella e compositore, e da Felicia Castro da Leonforte, sua seconda moglie, crebbe [...] la traslazione in patria delle ceneri di V. Bellini. Il lavoro, per soli, coro e orchestra, che il C. , Biografia di P. A. C., Catania 1898; A. Cametti, Les Rossiniens d'Italie, in A. Lavignac-L. de la Laurencie, Encyclopédie de la musique, I, 2 ...
Leggi Tutto
LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] . Tentò anche la via delle scene: nel 1686 lavorò a Ravenna con una compagnia buffa bolognese, ma sembra 43, ad diem 26 dic. 1751; Ch. de Brosses, Lettres familières écrites d'Italie en 1739 et 1740 (1799), a cura di Y. Bezard, Paris 1931, lettera ...
Leggi Tutto
MANCINI, Francesco
Angela Romagnoli
Figlio di Nicola e di Ippolita Squillace, nacque a Napoli il 16 genn. 1672. Forse ricevette i primi rudimenti musicali dal padre, un buon organista scomparso precocemente [...] cantata da camera; nonostante un accurato lavoro di censimento e riordinamento, persistono problemi La musica sacra italiana tra Sei e Settecento nei fondi boemi, in Barocco in Italia, barocco in Boemia. Uomini, idee e forme d'arte a confronto, a cura ...
Leggi Tutto
CELONIATI
Maria B. Lopriore
Famiglia di strumentisti piemontesi, compositori e liutai, che operarono a Torino fra la prima e la seconda metà del sec. XVIII e per alcuni dei quali non si conoscono né [...] le prove del teatro Regio fu utilizzato anche per lavori di liuteria, così come figura nei conti d' . 21, 161, 211; A. Caselli, Diz. univ. delle op. liriche stampate in Italia, Firenze 1969, pp. 100 s.; A. Basso-M. Th. Bouquet, Storia del teatro ...
Leggi Tutto
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...