Luciano Vandelli
Abstract
La nozione di Decentramento amministrativo non corrisponde ad un istituto giuridicamente univoco, ma piuttosto ad una tendenza organizzativa e funzionale che si realizza mediante [...] 4.9% del 2011; come il raffronto internazionale collochi l’Italia in posizioni ben distanti dai livelli che contrassegnano Paesi come Germania, , adeguatezza e differenziazione – il livello comunale si riveli inidoneo o inappropriato.
In questa ...
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Le novità introdotte dal d.l. n. 66/2014
Giuseppe Caia
La razionalizzazione della disciplina dei servizi pubblici locali e delle loro forme di gestione partecipate dalle p.a. rappresenta un’esigenza [...] Francia e una domanda: che fine ha fatto il “pubblico servizio” in Italia?, in Dir. amm., 2013, 481 ss.; Roversi Monaco,M., Società Napoli, 2012; Valaguzza, S., Società miste a partecipazione comunale, Milano, 2012; Volpe, C., L’affidamento in house ...
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Francesco Crovato
Abstract
Il reddito di “lavoro dipendente” rappresenta senza dubbio la categoria reddituale più numerosa della nostra fiscalità, e uno di quelli maggiormente identificabili e facilmente [...] diversificato a seconda che lo spostamento sia effettuato in Italia o fuori dai confini nazionali. Le modalità di sostenute per conto dell’impresa fuori e dentro il territorio comunale hanno identico scopo, soddisfare un interesse del datore di ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] in Macerata nel dì 17 febbr. 1831 e dell'esito che ebbe (Bibl. comunale di Macerata, ms. 960, IV, c. 5, col. 3 pr.); 1878, p. 4; D. Spadoni, L'Università di Macerata nel Risorgimento italiano, Fano 1902, p. 4; G. Arangio-Ruiz, L'Università di ...
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FAGIOLI (Fagiuoli, Fasoli, Fazioli, Facelli, Fagelli), Giovanni
Cristina Bukowska Gorgoni
Nacque probabilmente a Pisa intorno al 1223, da una ricca famiglia popolare residente nel quartiere di Ponte [...] nationale, Lat. 14329 (sec. XIV), ff. 217v-219r; Bologna, Bibl. comunale, B. 2794-2795 (fine del XIII-XIV secolo), ff. 107 ra-108 . 29 inf., in Scuole, diritto e società nel Mezzogiorno medievale d'Italia, a cura di M. Bellomo, II, Catania 1987, p. 30 ...
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Carmine Russo
Abstract
La Voce esamina la disciplina che regola l’esercizio del diritto di sciopero rintracciando nei lavori dell’Assemblea costituente e nella giurisprudenza della Corte costituzionale [...] parte del mondo con esigenze di continui spostamenti da e per l’Italia e tra le diverse città della nazione, sia per ragioni sportive che marzo 1934, n. 383 (T.U. unico della legge comunale e provinciale) – o su norme, anch’esse riconducibili al ...
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ISOLANI, Jacopo
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna verso il 1356 primogenito dei quattro figli di Giovanni di Domenico e di Alenia (Alignia) di Gentile Alidosi.
Nel 1378 sposò Bartolomea, figlia postuma [...] di Baldassarre Cossa. Il registro della Tesoreria comunale del 1406 riporta nel giugno una sua Gatari - B. Gatari, Cronaca carrarese, a cura di A. Medin - G. Tolomei, in Rer. Ital. Script., 2ª ed., XVII, 1, pp. 487 s., 506; G. Stella - I. Stella ...
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La decadenza dal permesso di costruire
Gennaro Ferrari
La giurisprudenza del giudice amministrativo è divisa sul punto se la decadenza del permesso di costruire costituisce un effetto che discende automaticamente [...] apposito provvedimento da parte del competente organo comunale. Ha motivatamente dichiarato di optare per la t.u. edilizia, in Testo unico dell’edilizia, a cura di V. Italia, Milano, 2003, 246; Mandarano, A., La decadenza del permesso di costruire ...
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NOTAI, REGNO DI SICILIA
DDaniela Novarese-Andrea Romano
All'interno del complesso e variegato mondo degli "operatori del diritto", i notai hanno occupato, nel Regnum Siciliae, un ruolo di primo piano [...] Svevia. Riproduzione ed edizione del codice Qq.H.124 della Biblioteca Comunale di Palermo, a cura di A. Romano-D. Novarese, ss.; V. von Falkenhausen-M. Amelotti, Notariato e documento nell'Italia meridionale greca (V-XV secolo), in Per una storia del ...
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BORELLI, Giacinto
Giuseppe Locorotondo
Nato l'11 settembre 1783 a Demonte (Cuneo) dal protomedico di quella fortezza, Ignazio, conseguì la laurea in giurisprudenza all'università di Torino il 12 giugno [...] "; nella stessa seduta giustifica il diritto del Consiglio comunale di Genova di trasferire le borse di studio di superstiti del Borelli); C. Spellanzon, Storia del Risorgimento e dell'Unità d'Italia, III, Milano 1936, pp. 562 ss., 566, 568, 581, 588 ...
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comune2
comune2 (ant. commune) s. m. [lat. commūne (neutro sostantivato dell’agg. commūnis) «possesso, bene comune; repubblica, stato»]. – 1. Forma di governo autonomo cittadino apparsa nell’Europa occid. dopo il Mille come risultato di un’associazione...
rampelliano agg. e s. m. (f. -a) Che o chi si richiama alla linea politica di Fabio Rampelli. ◆ Riassunto delle precedenti puntate: il sindaco della capitale Gianni Alemanno qualche giorno fa aveva portato in consiglio comunale la delibera per...