BERIO, Luciano
Giorgio Pestelli
Nato il 24 ottobre 1925 a Oneglia (Imperia), era figlio e nipote di musicisti: il nonno Adolfo era stato organista e compositore di pagine sacre e pezzi strumentali, per [...] 1953 o i Cinque Canti del 1956, a contatto dei quali Berio maturò la concezione di un’identità strutturale Sanremo, in un primo incontro con Italo Calvino preparò l’azione mimica Allez-hop timbrico-armonica, scavando nei valori fonici e nel senso della ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] cuspidato, l'emblema dei Medici, fuse, raggiungendo un'organica sintesi rappresentativa, i valori religiosi, morali, iniziare la sua spedizione in Italia, il Savonarola ottenne un'altra vittoria con l'annessione a S. Marco dei conventi di S. Domenico ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] .
Del 1789 è un altro Parere dei teologi di Corte di S.M. Siciliana rivoluzione non avrebbe rispettato i valori della religione cattolica. La sua . Cigno, G.A. Serrao e il giansenismo nell'Italia merid., Palermo-Lovanio 1938, ad Indicem;P.Sposato, ...
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DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] credito con la costituzione del Consorzio per sovvenzioni su valori industriali (dicembre 1914), al fine di agevolare -1918, Roma 1980; V. Gallinari, La produzione dei materiali militari in Italia durante la prima guerra mondiale, in La prima guerra ...
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DE FELICE, Renzo
Emilio Gentile
Nacque l’8 aprile 1929 a Rieti, figlio unico di Vittorio e Giuseppina Bonelli. La madre era originaria di San Marino, il padre, un funzionario delle dogane, era stato [...] in se stesso e al tempo stesso di sfiducia nell’intrinseco valore di ogni atto»; il duce «non ebbe mai la tempra le sue opinioni sulla storia dell’Italia contemporanea, con riferimento all’attualità politica.
Uno dei primi esempi è la polemica che ...
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LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] (ibid. 1964).
Scontate le differenze dei casi, e degli oggetti (la Sicilia, l'URSS, la Germania, l'Italia, la Sardegna; di altri viaggi importanti il mondo rurale); ma se nei dipinti il valore dominante è quello cromatico, nella grafica si percepisce ...
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DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...] e culturali del nuovo Stato italiano. Al di là tuttavia dei motivi storici e contingenti e D. e il romanzo Primo maggio, ibid., II (1946), II, pp. 961-973; G. Valori, Carducci e D. a braccetto, in La Nuova Antologia, novembre 1946, pp. 305-315; G. ...
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CESAROTTI, Melchiorre
Giorgio Patrizi
Nacque a Padova il 15 maggio 1730, da una famiglia nobile di origine, ma oramai borghese (il padre era un funzionario statale) e non molto agiata. Fin da giovane [...] Al momento dell'invasione delle armate francesi in Italia, però, dopo un primo momento di incertezza, egli vide nel Bonaparte il restauratore della tranquillità e dell'ordine, ma altresì il garante dei nuovi valori di democrazia e libertà. Il C. non ...
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CUSTODI, Pietro
Livio Antonielli
Nacque il 29 nov. 1771 a Galliate, presso Novara, da Giuseppe, originario di Inveruno, e da Geltrude Milanesi. All'età di soli tre anni rimase orfano di padre, per cui [...] . fosse preferibile all'ipocrita riesumazione dei "sacri valori" che ebbe luogo nei tredici XXV (1938), pp. 51-86; G. Bustico, P. C. e "L'Amico della libertà ital.", in Il Giornalismo, XVII (1939), pp. 87 ss.; R. Soriga, P. C. cospiratore, ...
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ZUCCARI (Zuccaro, Zucchero, Zuccarelli), Federico
Maddalena Spagnolo
Nacque a Sant’Angelo in Vado nel ducato di Urbino dal pittore Ottaviano e da Antonia Nari, il 18 aprile del 1539/40. Fra le discordanti [...] Winner, 1977; Lorenzoni, 2016) gli dischiusero valori di naturalismo estranei alla concettosa maniera tosco- «del Pordenone e dei Campi», fermandosi quindi a Pavia ad affrescare il Collegio Borromeo (F. Zuccari, Il passaggio per l'Italia…, 1608, p. ...
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italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...