Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] e con l'immagine dei papi nel Seicento, e allacciava nello stesso tempo con i protagonisti e le élites d'Italia, come pure d'Europa di rispetto dei principi fondamentali fissati dal concilio, nonché un mutamento del codice di valori della Curia ...
Leggi Tutto
Vescovi/3: la Cei e la collegialita italiana
Fancesco Sportelli
Concezioni vaticane e propositi episcopali agli inizi della Cei
I protagonisti dell’inizio
Dalla collegialità multipolare degli antichi [...] siano o tornino ad essere sempre più rispettose di quei valori etici, in cui si rispecchia la piena verità sull’uomo fine della Democrazia Cristiana, in La Chiesa e l’Italia. Per una storia dei loro rapporti negli ultimi due secoli, a cura di ...
Leggi Tutto
I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] nel cattolicesimo riferimenti ideali capaci di rafforzare valori comuni, come il senso civico o .500 e le 2.000 copie. L’«Osservatore romano», giuridicamente «italiano» solo fino alla firma dei Patti Lateranensi37, ne tira tra le 20.000 e le 25.00038 ...
Leggi Tutto
Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] condotto gli intellettuali cattolici a professare valori opposti al fascismo, a prospettare restaurazione cristiana della società. Le visite apostoliche delle diocesi e dei seminari d’Italia promosse durante il pontificato di Pio X (1903-1914), II ...
Leggi Tutto
Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] . Soppresso in Francia nel 1793 e in Italia nel 1810, l’ordine dei frati predicatori cominciava a rinascere nel 1814, quanto riguarda la cultura che altri valori umano-religiosi»36.
La maggior parte dei religiosi nell’Ottocento apparteneva quindi ai ...
Leggi Tutto
Il potere politico del papa
Diego Quaglioni
«Il carattere duplice del regno papale»
In un appunto del 1930, vergato a mo’ di recensione di un articolo apparso sulla «Nuova Antologia» nel giugno dell’anno [...] Strettissimo è il legame con il diritto romano, dei cui valori si fa custode ed al quale attinge principî, secondo cui «la questione del papato e del posto che nella storia d’Italia occupa la sua realtà (insieme alle sue molte immagini) è tra le più ...
Leggi Tutto
Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] considera l’originalità e la discontinuità come un valore. L’esperienza di Giussani come insegnante di religione De Giorgi, Le scuole dei religiosi alle soglie dell’Unità. L’inchiesta del 1864, in L’istruzione in Italia tra Sette e Ottocento. ...
Leggi Tutto
Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] Sede trasmette riservatamente al governo una nota sul «proselitismo dei protestanti in Italia»66. La Chiesa cattolica, vi si legge, « «fondamento» in una larga e radicata convinzione del suo valore, senza la quale «nessuna norma […] può esorcizzare il ...
Leggi Tutto
Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] nella Caritas in Veritate e applicate alle problematiche economiche attuali.
Ma ci sono ancora dei cattolici oggi in Italia pronti a testimoniare tali valori e tradurli in realtà economiche diverse e in progetti di legge qualificanti? La risposta ...
Leggi Tutto
La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] nulla toglie ai valori della religione cattolica. Essa appartiene da sempre al popolo italiano nel quale si è », 22, 1986, 6, pp. 30-45.
79 Cfr. A. Indelicato, Il Sinodo dei vescovi, cit., pp. 323-334.
80 Cfr. J.M. Tillard, La Relazione finale ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...