PACCHIA, Girolamo
Serena Vicenzi
del (Girolamo di Giovanni). – Nacque a Siena nel 1477 da Giovanni di Giovanni e da Apollonia del Zazzera. Il padre, maestro di bombarde di provenienza ungherese, lo [...] nn. 364 e 398), e l'Adorazione dei Pastori dello stesso museo (n. 407), tutte spiccata sensibilità per i valori chiaroscurali e con la La pittura a Siena nel primo Cinquecento in La pittura in Italia. Il Cinquecento, Milano 1987, pp. 335-349 passim; A ...
Leggi Tutto
MAITANI, Lorenzo
Cristina Ranucci
Non si conosce la data di nascita di questo architetto nativo di Siena, figlio di Vitale di Lorenzo soprannominato Matano, maestro di pietra e di legname, e di donna [...] Di recente, tuttavia, il valore probante di questa nota è per la facciata del duomo di Orvieto e i rilievi dei quattro piloni, Siena 1928, passim; G. De Francovich, 1965), in Id., Studi sulla scultura gotica in Italia, Torino 1991, pp. 5-10; Id., Un ...
Leggi Tutto
ANTONELLI, Alessandro
Paolo Portoghesi
Nacque a Ghemme (Novara) il 14 luglio 1798, secondogenito del notaio Costanzo e di Angiola Bozzi. Studiò a Milano nel Liceo Artistico e quindi nell'Accademia di [...] monotonia persino, dei temi formali va collegata con il nuovo interesse per certi valori distributivi e , n. s., VIII (1958), pp. 39-,46,- C. Maltese, Storia dell'arte in Italia, 1785-1943, Torino 1960, pp. 103, 161-66, 273; U. Thieme-F. Becker ...
Leggi Tutto
CAVALORI, Mirabello
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Antonio Pacini de' Cavalori detto Salincorno, soprannome con cui anche il figlio è talora indicato, la sua data di nascita veniva indicata tradizionalmente, [...] di ricupero di valori formali del primo Firenze 1881, p. 613; L. Lanzi, Storia pittor. della Italia, a cura di M. Capucci, I, Firenze 1968, pp Petrioli, Mostra di disegni vasariani... per la genealogia degli dei (1565) (catal.), Firenze 1966, p. 15; L ...
Leggi Tutto
CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] di rapporti e un equilibrio di valori tra la figura umana e l ad assonanze che portano ad accostare i nomi dei due pittori: il C. ha in comune Venezia 1907, pp. 260 s.; A. Venturi, Storia dell'arte ital., VII, 4, Milano 1915, pp. 500-551; B. Berenson, ...
Leggi Tutto
CASCELLA, Basilio
Silvana Palmerio
Nacque a Pescara il 1° ott. 1860 da Francesco Paolo, sarto, e da Marianna Siciliano. Passò la prima infanzia ad Ortona a Mare. Quindicenne si recò a Roma e, per interessamento [...] dieci numeri: "unica del genere in Italia" nei primi anni del secolo ( C., Tommaso e Michele: Pirandello, Valori, Gozzano, Saba, Moretti, Valeri, la galleria Drouot per l'allestimento della esposizione dei figli Tommaso e Michele. In quella città nel ...
Leggi Tutto
CORSI, Carlo
Nicoletta Cardano
Nacque a Nizza l'8 gennaio 1879 da Achille, che era tenore. Fu fratello del soprano Emilia. Stabilitosi a Bologna, manifestò sin dall'infanzia uno spiccato interesse per [...] di questo periodo nella poetica degli interni dei nabis, di Bonnard e Vuillard. In e monumentali della cultura di "valori plastici" e del Novecento. pp. 261 s.; M. V.[alsecchi], in Arte mod. in Italia 1915-1935, Firenze 1967, pp. 116 s.; E. Montale, ...
Leggi Tutto
CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] soprattutto a collocare la personalità dei pittore entro il clima artistico e letterario dell'Italia umbertina, che il C. il pittore ufficiale di tale società, etemandone i valori in ritratti sapientemente "corretti" e corrispondenti più spesso ...
Leggi Tutto
FIORENTINO, Mario
Filippo Spaini
Nacque a Roma il 5 giugno 1918 da Ettore e Ada Melli. Conseguì la laurea a Roma presso la facoltà di architettura nel dicembre 1944. Aderì al Partito d'azione, partecipando [...] grande quantità di progetti realizzati, unico caso nel panorama italiano.
In particolare nelle otto case a torre, progettate e cui la sistemazione di piazza dei Cinquecento (1962-66), con L. Moretti e M. Valori, interessante per l'ardita soluzione ...
Leggi Tutto
DONGHI, Antonio
Valerio Rivosecchi
Nacque a Roma il 16 marzo 1897 da Ersilia De Santis, romana, e da Lorenzo, un commerciante di stoffe originario di Lecco. Dopo l'infanzia trascorsa in collegio si [...] un po' patetica del buon pittore romano amante dei ristoranti e delle foglioline dipinte in punta di pennello La Stirpe, VI (1928), pp. 545-548; R. Longhi, Un pittore di valori, in L'Italia letteraria, 7 apr. 1929; C. E. Oppo, Pitture di A. D., ...
Leggi Tutto
italico
itàlico agg. [dal lat. Italĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dell’Italia antica: la civiltà i.; popoli i. o, come s. m., gli Italici, le antiche popolazioni dell’Italia centro-merid. di tradizione linguistica indoeuropea, eccettuati gli abitanti...
Corso Italia
(corso Italia), loc. s.le m. inv. Per metonimia topografica, la Confederazione generale italiana del lavoro (Cgil), che ha sede a Roma in Corso Italia. ◆ da corso Italia ieri è arrivata una dura stoccata sul fronte dei contratti...