DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] in una lettera su L'Internazionale (24 apr. 1915), poi abbracciò la tesi interventista in un articolo su Il Popolo d'Italiadel 18 giugno 1915.
Ma sarà presto un'amara delusione. Arruolato, gli vennero contestati i suoi scritti antimilitaristi e ...
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CAPPONI, Gino
Piero Treves
Nacque in Firenze il 13 sett. 1792, nell'avito palazzo di via S. Sebastiano, che dal giorno della sua morte perpetua il suo nome, unico figlio del marchese Pier Roberto e [...] 3 febbr. 1876 quasi repentinamente ssispense nel palazzo di via S. Sebastiano, donde fu tratto a sepoltura, frammezzo al lutto della corte e delpopolo, della città e dell'Italia, nel cimiterino della sua villa a Marignolle.
Fonti e Bibl.: Le carte ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] , certo più spesso e meglio in latino che non in italiano"; e quanto al "meglio", si può aggiungere che il , 281-293; A.Benedetti, L'Orlando furioso nella vita intellettuale delpopolo inglese, Firenze 1914; S. Keiser, Contribution à l'étude do ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] il 30 dello stesso mese, l'ingresso trionfale da S. Maria delPopolo fino a giungere a S. Pietro. A quanto è testimoniato Valentini-G. Zucchetti, IV, Roma 1953 (Fonti per la Storia d'Italia, 91), pp. 151-208.
A. Mercati, Raccolta di concordati su ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] . De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere,1921-1925, Torino 1966, ad Indicem; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia. Il Partito popolareitaliano, Bari 1966, passim; R. Salvadori, La repubblica socialista mantovana ...
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FEDERICO d'Aragona, re di Napoli
Gino Benzoni
Terzo dei sei figli - quattro maschi e due femmine - dell'allora duca di Calabria Ferdinando, o Ferrante, e della sua prima moglie Isabella Chiaramonte, [...] de Brimeu manifesta il suo stupore per la "voce", sparsa "per l'Italia", del "parentato" di F., quando, invece, il duca non ha ancora "deliberato con F., l'arretramento della presenza istituzionalizzata delpopolo. Nessun favore, da parte sua, per ...
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COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] quali ultimi il primo, del gennaio 1874, venne spedito a Firenze, nuova sede della Commissione di corrispondenza, stampato e affisso a Roma; il secondo, che parafrasava un manoscritto di Bakunin, era indirizzato "al popoloitaliano" e venne reso noto ...
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DELLA ROBBIA, Andrea
Giancarlo Gentilini
Nacque a Firenze il 20 ott. 1435, quartogenito di Marco di Simone lanaiolo, e di una monna Antonia (1413-14 maggio 1444).
Da tempo i Della Robbia avevano rag [...] della stessa serie, sono al Bargello) pagati, insieme ad uno stemma delPopolo per S. Michele a Lomena, fra il 30 giugno 1498 e n. 39, pp. 43-56;P.Dias, A importação de esculturas de Italia nos séculos XV e XVI,Coimbra 1987, pp. 4674; M. R. Palvarini ...
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F., così chiamato dal nonno paterno Fernando I d'Aragona, era l'unico figlio maschio, illegittimo, di Alfonso V d'Aragona. Essendo F. nato a Valencia, si era supposto che la madre, Gueraldona Carlino, [...] sbagliava quando asseriva che metà della popolazione della capitale viveva di questa produzione ; F. Fossati, Sulle cause dell'invasione turca in Italiadel 1480, Vigevano 1901, passim; P. Fedele, La pace del 1486 tra F. d'A. ed Innocenzo VIII, in ...
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DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] vivente fra il gran popolo che sente ed il piccolo popolo che pensa", quasi la traduzione politica dell'alleanza tra" piccola ragione" e "grande ragione" al cui processo il D. riconduceva la storia del pensiero. "Perché in Italia il regno della ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...