AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] del fascismo, pace separata, riconquista dell'indipendenza nazionale, ristabilimento della democrazia) da raggiungere con la più larga intesa tra le forze politiche con lo strumento dell'insurrezione popolare, egli varcò la frontiera italo ...
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Onorio III
Sandro Carocci
Marco Vendittelli
L'origine familiare di O. costituisce un tema complesso, da affrontare in dettaglio. Se infatti appare certa la nascita romana, testimoniata dai legami di [...] Censuum" de 1192, "Mélanges de l'École Française de Rome. Moyen Âge", 96, 1984, pp. 49-93.
J. Koenig, Il "popolo" dell'Italiadel Nord nel XIII secolo, Bologna 1986.
J.M. Powell, Anatomy of a Crusade, 1213-1221, Philadelphia 1986.
D. Waley, Lo Stato ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] giorni.
L'avanzata in Italiadel duca di Guisa capovolse però la situazione e quando nell'aprile del 1557 egli ruppe le ostilità il Turco, poi li moderò e il 22 novembre il Popolo romano deliberò i particolari dello svolgersi della cerimonia. Mentre ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] lingua è collegato all'uso che ne fa il popolo. Allora i criteri di giudizio su una lingua pp. 124-49; L. Baldacci, Ilpetrarchismo ital. del '500, Milano 1957, pp. 157-164; B. Croce, Poeti e scritt. del pieno e del tardo Rinasc.,Bari 1958, II, pp. ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] con l'altare della cappella Cibo in S. Maria delPopolo a Roma. Altri interventi tra Urbino e Pesaro sono opere chiese di S. Maria in Montesanto e S. Maria dei Miracoli..., in Archivi d'Italia, s. 2, I (1933-34), pp. 122-148; M. Loret, La ...
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COLA di Rienzo
Jean-Claude Maire Vigueur
Nacque a Roma nel rione Regola nell'aprile o maggio del 1313 da Lorenzo (Rienzo), taverniere, e da Maddalena, lavandaia. Apparteneva dunque ad una famiglia di [...] i suoi antichi diritti di sovranità" (Piur, p. 69). Concesse, sempre a nome delpopolo romano, la cittadinanza romana a tutti gli Italiani, rivendicò per Roma e per l'Italia il diritto di nominare l'imperatore, invitò infine a Roma, prima della ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] del Victoria and Albert Museum, preparatoria del Narciso marmoreo e richiamante pure il Giona in S. Maria delPopolo 1943; L. Berra, Una spia di B. C. a G. Bernardi..., in Archivi d'Italia, XVII (1950), pp. 209-222; A. K. Givelegov, B. C. ..., in Rass ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] d'Italiadel Bonaparte determinò una forzata inversione di rotta nella politica estera di F. e del governo napoletano. In un primo momento era stata adottata ogni possibile misura per respingere una paventata invasione francese (appello al popolo per ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Francesco Fiorentino e Felice Tocco
Simonetta Bassi
«La maggiore felicità, a cui l’uomo possa arrivare, è di essere cittadino di uno Stato libero»: queste parole di Francesco Fiorentino descrivono perfettamente [...] primo il contemperamento dell’ardire con la prudenza, del secondo, «pensoso più d’altrui che di se stesso», la generosa capacità guerriera a favore di tutto il popoloitaliano).
Nelle lettere a Silvio Spaventa, pubblicate originariamente nel 1876 sul ...
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EGIDIO da Viterbo
Germana Ernst
Simona Foà
EGIDIO da Viterbo. – Nacque a Viterbo tra l'estate e l'autunno del 1469 da Lorenzo Antonini e Maria Del Testa. Il nome di famiglia non era pertanto Canisio, [...] a Roma, nella chiesa di S. Maria delPopolo, spettò ancora ad E. di pronunciare la 292, 316, 416-418, 487, 489 s., 526 s., 529; G. Tiraboschi, Storia della lett. ital., VII, 4, Modena 1792, pp. 1592-1597; F. Fiorentino, E. da V. e i pontaniani ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo delle partite Iva
loc. s.le m. I titolari di partita Iva. ◆ Come è sbocciato all’improvviso, nel «popolo delle partite Iva», il furore religioso, più che cattolico, crociato? (Manifesto, 14 ottobre 2000, p. 8, Società) • «c’è il disegno...