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Matematico (Auxerre 1768 - Parigi 1830). Di modesta famiglia (il padre era sarto), F., rimasto orfano di entrambi i genitori, fece i suoi primi studî nella scuola militare di Auxerre e tentò di [...] Bonaparte creò in Egitto, sul modello francese già adottato in Italia, una struttura per la ricerca scientifica, l'Institut de sulle funzioni e sulle serie, in particolare di Lagrange, così il lavoro di F. rimase a lungo inedito. Lo sviluppo in serie ...
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Scrittore turco (n. Istanbul 1952). Tra i maggiori protagonisti della letteratura turca contemporanea, ha ambientato molti dei suoi libri nella città natale, luogo di conflitti e di sincretismi culturali. [...] della İstanbul Üniversitesi, dove si è laureato nel 1977, lavorò alla stesura del suo romanzo d'esordio, pubblicato nel 1982 intellettuale, mentre nel 2012 è stato edito in Italia il volume Romanzieri ingenui e sentimentali, che raccoglie ...
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Drammaturgo norvegese (Skien 1828 - Cristiania 1906). Tra i maggiori autori teatrali, ha elaborato nei suoi poderosi drammi l'idea dell'impossibilità dell'uomo di realizzare la sua aspirazione al sublime. [...] fare il pittore per adattarsi, appena quindicenne, a un lavoro di apprendista nella farmacia di Grimstad. E qui, mentre con Susannah Thoresen, con una borsa di studio, andò in Italia, dove scrisse i già citati Brand, dramma dell'assoluta coerenza ...
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Amato, Giuliano. - Giurista e uomo politico italiano (n. Torino 1938). Docente di diritto costituzionale italiano e comparato, ha svolto attività politica dagli anni Settanta nelle file del PSI. Eletto [...] sociali (luglio 1992) per la riduzione del costo del lavoro e il controllo dei prezzi. Presidente (nov. 1994 - : rien ne va plus? (in collab. con M. Marè, 2007); Alfabeto italiano (in collab. con P. Peluffo, 2011); Lezioni dalla crisi (in collab. con ...
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Liutaio (n. prob. presso Cremona fine 1643 - m. Cremona 1737). Divenuto ben presto celebre in tutta Europa, costruì, oltre ad archi, chitarre e strumenti di forma varia, tranne contrabbassi, a quanto si [...] di ogni tempo tra cui N. Paganini e G.B. Viotti.
Vita
Lavorò nella bottega di Nicola Amati a Cremona. Nel 1680 acquistò una casa in in Inghilterra, e questi due paesi s'aggiunsero all'Italia, alla Spagna, alla Germania, nel ricercare febbrilmente i ...
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Poeta francese (Charleville 1854 - Marsiglia 1891). Dopo studî molto brillanti, ebbe un'adolescenza assai inquieta e vagabonda, fuggendo più volte di casa e aderendo agli ideali comunardi. Soggiornò quindi [...] Inghilterra (con un altro poeta, G. Nouveau), in Germania, in Italia, quindi in Asia e in Africa. Fermatosi in Etiopia (1880), per riprendere l'espressione di R. Étiemble, il cui lavoro critico è fondamentale), che, sia pure variamente interpretato, ...
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Architetto e designer italiano (Milano 1891 - ivi 1979). Assertore di una riforma architettonica e decorativa che si riflette nelle diverse manifestazioni della sua opera versatile di architetto e di decoratore [...] a Roma. In collaborazione con Tommaso Buzzi vinse il concorso del Popolo d'Italia per l'arredamento di un'ambasciata e con Giovanni Muzio lavorò al monumento ai caduti di Milano. Cooperò successivamente all'organizzazione delle mostre triennali ...
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Uomo politico e sindacalista italiano (n. Milano 1940). A lungo dirigente della CGIL, iscritto prima al PSIUP e poi al PCI, nel 1991 aderì al PDS, da cui uscì due anni dopo per aderire al PRC, di cui è [...] R. Armeni e R. Gagliardi, 2009); Chi comanda qui? Perché si è smarrito il ruolo della Costituzione (2010); Colpita al cuore. Perché l'Italia non è una repubblica fondata sul lavoro (2015); La dissoluzione della democrazia. Scritti 2007-2022 (2023). ...
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Musicista (Köstritz, Turingia, 1585 - Dresda 1672). Nel 1599 fu ammesso nel Collegium Mauritianum di Cassel. Suo maestro in quel tempo fu G. Otto, buon polifonista di scuola veneziana. Nel 1606 entrò all'univ. [...] ) quale maestro di cappella aulico a Dresda. Nel 1628-29 tornò però in Italia per conoscere le nuove musiche italiane (e rivedere C. Monteverdi, suo grande amico e modello). Nel 1633-35 lavorò a Copenaghen (ove tornò nel 1637 e poi nel 1642-45), nel ...
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Storico della letteratura e saggista italiano (Roma 1933 - ivi 2022). Prof. di letteratura italiana all'univ. di Roma 'La Sapienza', deputato del PCI, ha studiato soprattutto i rapporti fra letteratura [...] È stato deputato del PCI nel 1979-80.
Dopo il lavoro d'esordio, un profilo di Vasco Pratolini (1958), pubblicò Scrittori tomo del vol. Dall'Unità a oggi, 1975) nella Storia d'Italia Einaudi. Ancora per l'editore Einaudi ha diretto e coordinato la ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...