GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] XV coincise con l'insorgere di una crisi agraria in Italia che sarebbe durata diversi decenni. Per rimediare allo stato d un protetto del segretario di Stato Agucchi, intenditore d'arte, lavorò come architetto pontificio, tra l'altro per la villa e il ...
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CIAMICIAN, Giacomo (Luigi)
Giovanni Battista Bonino
Nacque a Trieste il 25 ag. 1857 da Giacomo e da Carolina Ghezzo. La sua era un'agiata famiglia dell'alta borghesia commerciale, immigrata dall'Armenia [...] A. Vierthaler. Nel 1874 il C. passò a Vienna, dove lavorò sotto la guida di L. Barth e H. Weidel e terapia sperim., XI (1924), pp. 183-197; G. Plancher, G. C., in Gazz. chimica ital., LIV (1924), pp. 3-22; G. Timeus, In mem. di G. C., Trieste 1925; ...
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LANCISI, Giovanni Maria
Cesare Preti
Secondo di due figli, nacque a Roma il 26 ott. 1654 da Bartolomeo e da Anna Maria Borgianni. La madre morì nel darlo alla luce e il neonato fu affidato dal padre [...] Secondo Giovanni M. Crescimbeni, il L. partecipò ai lavori di questa accademia per molti anni, fino al suo un'inedita traduzione dei Trattenimenti sopra la pluralità de' mondi tradotti in idioma italiano da A.A.P.A. e dedicati a G.M. L. di ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] riflessione tipiche del De Martino. In questo lavoro, come nei precedenti, egli parte da esperienze dell'uomo, Torino 1950, pp. 123-133; A. Momigliano, in Riv. stor. ital., LXXIV (1962), pp. 165 ss.Cfr. inoltre necr. in Quaderni dell'Istituto sardo ...
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LORIA, Achille
Riccardo Faucci
Stefano Perri
Nacque a Mantova il 2 marzo 1857 da Salomone, detto Girolamo, di famiglia di origine catalana, e da Anaide D'Italia, entrambi israeliti.
Della città padana [...] Palermo 1900, pp. 39-84).
Si tratta di un lavoro che intendeva ristabilire la verità dal punto di vista filologico della "terra libera" di A. L. e la questione agraria in Italia, in Il Pensiero economico italiano, VII (1999), 2, pp. 31-71; A. L., a ...
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GALANTI, Giuseppe Maria
Antonello Pizzaleo
Nacque il 25 nov. 1743 a Santacroce di Morcone nel contado di Molise (oggi Santa Croce del Sannio) da Giambattista e da Agata Musaccio. Primo di dodici figli, [...] l'incarico da parte della corte di comporre un lavoro analogo sull'intero Regno meridionale. Ebbe inizio così Napoli 1965, pp. 261 s.; Id., Il Mezzogiorno e il Risorgimento italiano, Napoli 1965, ad ind.; G. Procacci, Studi sulla fortuna del ...
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ASCOLI, Graziadio Isaia
Tristano Bolelli
Nacque a Gorizia il 16 luglio 1829 da Leone Flaminio ed Elena Norsa. Figlio di ricca famiglia di mercanti (e mercante nella giovinezza egli stesso), non conobbeil [...] degli Studi critici (Torino 1877),che comprende, in gran parte rifatti, lavori di linguistica indoeuropea già usciti in varie riviste, specialmente nei domini italico, indiano e greco. Parallelamente agli studi romanzi venivano portati avanti quelli ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] . Pur continuando a svolgere il suo lavoro di giudice fino al marzo 1945 (quando L. Boccalatte, Firenze 1998, Torino 20082; Le interdizioni del duce. Le leggi razziali in Italia, a cura di A. Cavaglion - G.P. Romagnani, Torino 2002; G. Agosti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Alfredo Rocco
Giuseppe Speciale
Esponente del nazionalismo italiano e suo principale teorico, Alfredo Rocco fu ministro della Giustizia dal 1925 al 1932, periodo durante il quale organizzò la complessa [...] , ma molti nel mondo. E non aggiungiamo altro […] Essendo l’Italia un paese povero di territorio e ricco di uomini, il nostro nazionalismo reazionari» (p. IX); nel 1926-27 la Carta del lavoro; nel 1929 il Concordato e le leggi attuative; infine i ...
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PAIS, Ettore
Leandro Polverini
PAIS, Ettore. – Nacque a Borgo San Dalmazzo (Cuneo) il 27 luglio 1856 da Michele, «verificatore delle contribuzioni», e Carolina Tranchero. Il padre apparteneva a una [...] . 345-412) derivavano sostanzialmente dalla straordinaria intensità del lavoro degli anni precedenti.
Il 16 ottobre 1922, dodici giorni insegnamento della storia antica fu per la prima volta in Italia diviso fra due cattedre: quella di storia greca a ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...