GALUPPI, Baldassarre, detto il Buranello
Raoul Meloncelli
Nacque a Burano, isola della laguna di Venezia, il 18 ott. 1706.
Apprese le prime nozioni di musica dal padre Angelo, barbiere e violinista [...] , ricevendone una gratifica di 400 ducati per ogni lavoro. A Pietroburgo ottenne, infine, una sovvenzione annuale di I-III, Busto Arsizio 1978, ad indicem; Ch. Burney, Viaggio musicale in Italia, a cura di E. Fubini, Torino 1979, pp. 144, 150, 154 ss ...
Leggi Tutto
CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] . e valutazioni di vario peso e natura si leggono soprattutto in: B. Paoli, Esposizione stor. e scientif. dei lavori di preparazione del Codice penale ital. dal 1866al 1884, Firenze 1884-85, passim; Onoranze funebri rese al prof. F. C., Lucca 1888; O ...
Leggi Tutto
FALLACI, Oriana
Cristina De Stefano
Primogenita di Edoardo, artigiano, e Tosca Cantini, casalinga, nacque a Firenze il 29 giugno 1929, seguita dalle sorelle Neera e Paola, che divennero entrambe giornaliste.
L'impronta [...] . A settembre si iscrisse alla facoltà di Medicina ma per mantenersi iniziò anche a lavorare come cronista per il quotidiano fiorentino Il Mattino dell’Italia centrale. Quando si presentò in redazione aveva 18 anni e, come uniche credenziali, la ...
Leggi Tutto
CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] di documenti".
Ma, in questo come nei migliori lavori del genere, non soltanto gli alberi tendono ad es. la lettera aperta ad E. Corradini, del 1928, contro la Storia d'Italia del Croce) è in append. ai due volumi degli Scritti minori (Torino 1936), ...
Leggi Tutto
LURAGHI, Giuseppe Eugenio
Nicola Crepax
Nacque a Milano il 12 giugno 1905, da Felice e da Giuditta Talamona, ultimo di quattro figli.
La famiglia era esponente di quella parte del ceto medio cittadino, [...] milanese rappresentarono due centri dello scontro sociale.
I lavori di ampliamento degli impianti di Arese e di completamento poesia di maggiore reputazione nel panorama culturale dell'Italia del dopoguerra.
Come direttore generale della Finmeccanica, ...
Leggi Tutto
CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Ermitage di Leningrado.
Al momento della morte, il C. lavorava alla commissione per il duomo di Pisa e ad una s.d. (ma 1925), pp. 432, 665 s.; Catal. delle cose d'arte d'Italia, L.Serra, Urbino, Roma 1932, pp. 141 s.; R. Mesuret, La collection du ...
Leggi Tutto
CANAL, Pietro
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Venezia il 13 apr. 1807 da Agostino e da Teresa Maria Boldù, appartenenti entrambi a famiglie nobili veneziane, sesto di dieci figli. Trascorse la prima fanciullezza [...] ; non è però mai esistita una prima edizione di questo lavoro uscita nel 1846, come si potrebbe indurre da ciò che, p. 843), fu eletto presidente dopo l'annessione al Regno d'Italia, il 28 apr. 1867: pronunziò in quell'occasione un discorso ispirato ...
Leggi Tutto
BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] accolto tutte le domande avanzate e che il programma di lavori pubblici, interessante le varie zone della provincia, verrà A. Schiavi, Torino 1959, ad nomen; D. Mack Smith, Storia d'Italia dal 1861 al 1958, Bari 1959, ad nomen;F. Catalano, Dalla ...
Leggi Tutto
FONTANA, Prospero
Vera Fortunati
Nacque a Bologna nel 1512 e la sua prima formazione è documentata da tutte le fonti a Bologna presso Innocenzo da Imola. Borghini (1584, I) informa di un suo soggiorno [...] di Ercole e ricetto della sala di Giove) dove l'artista bolognese lavorò insieme con Marco Marchetti da Faenza e a C. Gherardi (Coliva, , Torino 1817, pp. 176-182; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia (1789), Firenze 1834, V, pp. 44 s.; P. Bassani, ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] spingerlo conseguentemente a impiegare un maggior numero di lavoratori, ad aumentare i loro salari e perciò a il Murat e un piano di operazioni militari da intraprendersi in Italia contro Napoleone. Preludio, questo, ai maggiori contrasti tra i due ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...