EUGIPPIO
Rajko Bratoz
Presbyter (abate) del monastero di S. Severino in castro Lucullano presso Napoli, nacque intorno al 460 o - al più tardi - intorno al 467 nel Noricum Ripense o nella Raetia Secunda, [...] quello della carità. Risultato supplementare del lavoro di compendio delle opere agostiniane può considerarsi del sec. VI nel contesto storico del regno ostrogoto in Italia, il suo atteggiamento di aperta opposizione nei confronti dei Germani, ...
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FARINATI, Paolo
Giovanna Baldissin Molli
Figlio del pittore Giovanni Battista di Cristoforo e di Lucia Bonato, nacque a Verona nel 1524; fu pittore, incisore, probabilmente scultore e architetto.
Il [...] all'opera da dipingere, eseguiti a penna e acquarello con ritocchi di biacca, secondo quella prassi di lavoro originaria degli artisti dell'Italia centrale e caratteristica dei Veneti che a quell'ambito di cultura guardarono.
Tra i disegni del F ...
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COLONNA, Fabrizio
Franca Petrucci
Nacque con ogni probabilità tra il 1450 e il 1460 da Odoardo, duca dei Marsi, e da Covella (Jacovella) di Celano.
Nel 1465, alla morte del padre, Ferdinando d'Aragona, [...] Albe e Tagliacozzo, con altri feudi in Terra di Lavoro e in Abruzzo. Inoltre il 7 maggio 1507 , 70, 101 s., 112 s., 157, 159 s.; M. Sanuto: La spediz. di Carlo VIII in Italia, a cura di R. Fulin, in Arch. veneto, III (1873), pp. 574 s., 632, 669; ...
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MARCHIAFAVA, Ettore
Mario Crespi
Nacque il 3 genn. 1847 a Roma, da Francesco e da Maria Anna Vercelli. Concluso il primo ciclo di studi ("di umanità, rettorica e filosofia", che avrebbe coltivato poi [...] con A. Bignami); alla tubercolosi, con numerosi lavori (tra i quali la descrizione delle sierositi specifiche della XXIII (1936), 1, pp. 230-249; G. Sotti, in Arch. italiano di anatomia e istologia patologica, VII (1936), pp. 207-225; G. Bastianelli ...
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CACACE, Ernesto
Domenica La Banca
Nacque a Napoli il 21 agosto 1872 da Crescenzo, capitano della marina mercantile, e Maria Francesca Florio.
Fin da giovanissimo si distinse per una spiccata attitudine [...] con Fede fu molto stimolante non solo sul piano lavorativo ma anche su quello scientifico. Con questi firmò il III, Buffalo 1914, pp. 119-125) e L’ispezione sanitaria scolastica in Italia, (ibid., IV, 1914, pp. 240-248).
La nipiologia, l’Istituto ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] G. venne nominato ministro dell'Industria commercio e lavoro nel primo governo Bonomi e fu confermato nell'incarico Dossetti, 1945-1954, Firenze 1974, ad indicem; N. Kogan, L'Italia del dopoguerra. Storia politica dal 1945 al 1966, Roma-Bari 1977, ad ...
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GIOLFINO, Nicola
Alessandro Serafini
Nato a Verona nel 1476, dall'intagliatore Nicolò e da Tommasina, è registrato nel 1490 - con il nome di Nicola e non di Nicolò - nell'anagrafe della contrada veronese [...] Morando detto il Cavazzola, al cui fianco il G. lavorò nella cappella dei terziari in S. Bernardino. Qui infatti, (catal.), Verona 1988, pp. 76 s.; G. Ericani, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Venezia 1988, pp. 728 s. (con bibl.); M. ...
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DELEDDA, Grazia
Angelo Pellegrino
Nacque il 27 sett. 1871 a Nuoro, tra le periferie culturali più remote d'Italia, da Giovanni Antonio e da Francesca Cambosu. Pur formatasi in seno a una famiglia discretamente [...] esistenza ritiratissima, tutta dedita alla famiglia e al lavoro, come se la sua vita di donna non 1941, pp. 41-50; B. Croce, G . D. [1934], in La letteratura della nuova Italia, VI, Bari 1945, pp. 312-21; P. Pancrazi, G. D., in Scrittori d'oggi ...
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COCCIO, Marcantonio, detto Marcantonio Sabellico
Francesco Tateo
Nacque intorno al 1436 a Vicovaro in Sabina, allora sotto il dominio degli Orsini.
Il C. interpreterà il nome del luogo natale come "Varronis [...] II, p. 35); nelle Castigationes (1492-93) varie puntate riguardano il lavoro del C., pur non nominato, e lo stesso C. venne indotto a rivedere pretesto per una discussione sulla superiorità dell'Italia, della sua tradizione culturale e linguistica. ...
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PASSEROTTI, Bartolomeo
Angela Ghirardi
PASSEROTTI (Passarotti), Bartolomeo. – Nacque a Bologna nel 1529, rinnovando nel nome quello del padre; fu battezzato il 28 giugno.
Gli anni della formazione sono [...] la testimonianza di Borghini (1584, 1967, p. 566), Passerotti lavorava a «un libro di notomie, d’ossature e di carne», , il velo, il ritratto. Avviando la ricerca nell’Italia della Controriforma, in Velo e velatio: significato e rappresentazione ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...