Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] del circo declina rapidamente: è ormai un'immagine del passato, anche se sono ancora numerosi i circhi che lavorano nelle piazze d'Italia e d'Europa (nei paesi dell'Est il circo continua a essere uno spettacolo molto popolare). In America altri ...
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Scambiarsi informazioni
Federico Taddia
Gesti e segni per farsi capire
In ogni momento il nostro corpo, attraverso movimenti, comportamenti e sguardi, esprime molte cose. I vestiti, la pettinatura, [...] l'attenzione con il suono dei tamburi. Urla che in Italia, specialmente al Sud, si sono sentite fin quasi alla metà 'intera staccionata di zia Polly sia una punizione, e tantomeno un lavoro! È una vera delizia!
A confronto, andare al fiume a ...
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La grande scienza. Public understanding of science
Massimiano Bucchi
Public understanding of science
L'espressione Public understanding of science individua un'area di studi interdisciplinare che si [...] si sovrapponga in misura significativa a quella della medicina (per l'Italia, Borgna 2001).
Più in generale, si è messo in soggetti in possesso di quel tipo di informazione tra i lavoratori della centrale; uno sforzo attivo da parte loro per ...
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FRASSATI, Alfredo
Silvana Casmirri
Nacque a Pollone, presso Biella, il 28 sett. 1868.
Il padre Pietro (1824-1899), oltre a esercitare la professione di medico, ricoprì vari incarichi, tra cui quello [...] Torino. Fin dall'ultimo anno di liceo cominciò a lavorare presso il settimanale di Biella l'Ecodell'industria, dal 1870 al 1896, I-II, Bari 1972, ad Ind.; E. Gentile, L'Italia giolittiana, Bologna 1977, ad Ind.; L. Frassati, Un uomo, un giornale. A ...
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Radio
Gianfranco Bettetini
Guido Gola
Giorgio Simonelli
Gaetano Tramontana
sommario: 1. La rinascita della radiofonia negli anni novanta. 2. La configurazione del sistema radiofonico italiano: a) [...] ); va poi in onda, dalle 24 alle 6, il 'Notturno Italiano' a reti unificate. Di fatto, la riforma modifica solo in parte , che si va sporadicamente esprimendo nella ricerca linguistica, nel lavoro sui codici e nell'innovazione dei formati.
Vi è, ...
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CICCOTTI, Francesco
Luigi Agnello
Nato a Palazzo San Gervasio (Potenza) il 28 apr. 1880 da Michele e Maria Teresa Barile, piccoli proprietari terrieri, ebbe rettificato il cognome in Scozzese Ciccotti [...] breve permanenza a Livorno, dove resse la Camera del lavoro (marzo-aprile 1903), si trasferì. a Trieste, 1510, gli era stata restituita la cittadinanza italiana, ma egli non torrrà in Italia. Morì a Buenos Aires il 14 sett. 1937.
Un elenco di libri, ...
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GRISELINI, Francesco
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 12 ag. 1717, da Marco (il cognome era Greselin, poi italianizzato dal figlio), tessitore e tintore di seta, e da Elisabetta Sperafigo, di famiglia [...] I (1928), 1, pp. 65-74; A.A. Micheli, I lavori geografici di F. G., in Rivista di Venezia, febbr. 1934, pp. 1976, pp. 5, 101, 103, 122 s., 162; Settecento riformatore, V, L'Italia dei lumi, 2, La Repubblica di Venezia (1761-1797), ibid. 1990, pp. 30, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Luigi Salvatorelli
Angelo d'Orsi
Figura a lungo quasi dimenticata, Luigi Salvatorelli da qualche anno ha ritrovato un suo posto nella storiografia e nel dibattito culturale. La politica costituisce [...] e della partecipazione diretta (il militante).
Nel suo lavoro, lo studioso umbro cercherà di muovere da un’attitudine della storiografia religiosa: la monografia su San Benedetto e l’Italia del suo tempo. Se il San Francesco esce nell’anno delle ...
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FORMALEONI, Vincenzo Antonio
Mario Infelise
Nacque a Fiorenzuola d'Arda (Piacenza) il 18 nov. 1752, figlio di Biagio, attuario di Giustizia a Castelnuovo Fogliani, e di Cristina Balduzzi.
Scarse sono [...] (p. 281). Accanto a questi, degni di maggiore interesse sono i lavori di carattere storico e geografico. A parte i titoli già nominati e F. che aveva posto in guardia la diplomazia transalpina in Italia. L'Apostoli negò anzi che il F. potesse avere ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] offensiva anticrispina del fronte radicaldemocratico. Attivo anche nel lavoro di organizzazione politica, nel 1892 aveva fondato, ), redattore de La Sera, diretta da A. Rossi, e de L'Italia del popolo, pubblicò nel 1898 a Lugano (dove era esule per i ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...