CITO, Carlo
Anna Casella
Nacque nell'ottobre 1636 a Rossano Calabro (Cosenza) da una famiglia che, pur essendo stata aggregata alla nobiltà locale soltanto nel 1605, era già dai primi anni del Cinquecento [...] a tredici il numero dei difensori della Città, questo suo lavoro fu sostituito da un documento collettivo, in base al quale Angelis; la nomina, venuta direttamente dal Supremo Consiglio d'Italia, senza che egli l'avesse sollecitata e nonostante non ...
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BESOZZI, Pietro (de Besutio) de Bexutio, de Besuzio, nei docc. coevi; de Besuntio, nel Diplovataccio oliveriano; la lettura "de Posutio" d'un ms. è dubbia)
Severino Caprioli
Figlio d'Antonio, nacque [...] Cod. dipl.,272, p. 184).
II suo lavoro a Pavia incontrava ancora qualche difficoltà, stavolta facilmente posto tra le fonti d'un prontuario ch'ebbe larga fortuna in Italia e fuori, il Vocabularius utriusque iuris diIodoco (se n'era accorto ...
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GIURIATI, Domenico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Venezia l'11 nov. 1829. Nei giorni dell'insurrezione veneziana del 1848 il padre, Giuseppe, un ricco notaio, si era messo in luce come uno degli elementi [...] polmonite, aveva già pronti i primi otto capitoli di un lavoro sulla beneficenza.
Fonti e Bibl.: In assenza di uno studio Piemonte nel decennio preunitario, Firenze 1979, ad indicem; Storia d'Italia. Le regioni dall'Unità a oggi. Il Veneto, a cura ...
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GRIPPO, Pasquale
Giulia Caravale
Nacque a Potenza il 12 dic. 1845 da Gerardo e Angela Biscione. Iscrittosi alla facoltà di giurisprudenza dell'Università di Napoli, si laureò a soli 17 anni (Cilibrizzi) [...] du Parlement de Toulouse, e, l'anno successivo, il lavoro Della ferita o percossa volontaria che produce la morte (ibid., Roma 1979, ad ind.; L. D'Angelo, Lotte popolari e Stato nell'Italia umbertina. La crisi del 1898, Roma 1979, pp. 85, 202; ...
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DI MARZO, Salvatore
Pasquale Marottoli
Nacque il 27 febbr. 1875 a Palermo da Carlo e Giovanna Martinetti, in una cospicua famiglia di patrioti e studiosi.
La sua formazione scientifica, interamente [...] o giustinianea, offerti dal diritto romano, sussidio al lavoro forense, e nel contempo monumentum per la scienza romanistica del '900 in R. Orestano, Diritto romano, in Novissimo Digesto italiano, V, pp. 1024-47, poi in Diritto, pp. 193-250, ...
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FLORIAN, Eugenio
Paolo Camponeschi
Nacque a Venezia il 25 nov. 1869 da Antonio e da Anna Veronese. Si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza dell'università di Padova e. ancora studente, fu redattore [...] Rocco ed E. Ferri, pur avendo il F. presentato altri due lavori: Il processo penale e il nuovo codice, ibid. 1914; I delitti , p. 378; F. Andreucci - T. Detti, Il movimento operaio italiano, Dizionario biografico, II, Roma 1976, pp. 371-373. Per le ...
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LIBERATORE, Matteo
Salvatore Discepolo
Nacque a Salerno il 14 ag. 1810. Il padre, Nicola, era un alto e stimato magistrato; la madre, Caterina De Rosa, proveniva da una nobile famiglia di Barile (presso [...] e culturale del tempo. Il L. compì il suo lavoro con acume, intelligenza, vivacità polemica e con uno stile Roma 1961, pp. 133-227; G. De Rosa, Storia del movimento cattolico in Italia, I-II, Bari 1966, ad ind.; F. Lombardi, La Civiltà cattolica e ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] della pace e del disarmo divenne d'un subito altrettanto fervido assertore della necessità dell'intervento italiano. Dopo aver affermato su Il Lavoro del 2 agosto che al nuovo diritto internazionale spettava "l'ufficio rivendicatore e tutelatore dei ...
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PARENZO, Cesare
Gian Luca Fruci
– Nacque a Rovigo il 20 novembre 1842 da Moisé e Amalia Romanin.
Appartenente a una famiglia borghese di religione ebraica, dopo aver frequentato il ginnasio annesso [...] specialista della politica, chiamato a ruoli di rilievo sia nei lavori d’aula, sia negli uffici e nelle commisioni.
Nel 1879 Giosue Carducci, Firenze 1957; G. Monsagrati, C.P., in Il parlamento italiano 1861-1988, IV, Roma 1989, p. 311; G.L. Fruci, ...
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MANZINI, Vincenzo
Alberto Berardi
Nacque a Udine, il 20 ag. 1872, da Giuseppe e da Angelina Corner. Compì gli studi universitari a Ferrara dove si laureò in giurisprudenza. Avvocato penalista (iscritto [...] stabile di 1ª classe a Padova, dove tenne per incarico anche gli insegnamenti di storia del diritto italiano e di legislazione del lavoro nella facoltà di giurisprudenza e di diritto militare presso la facoltà di scienze politiche. Iscritto dal 3 ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...