Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] seconda terrestre – ed esse sono state ripetutamente attraversate. Sono tanti coloro che sono venuti in Italia in cerca di lavoro, di un lavoro qualsiasi che consentisse di poter sopravvivere; altri sono scappati da paesi in guerra.
Il Novecento ha ...
Leggi Tutto
Pietro Grilli di Cortona
Con la fine del Novecento crolla definitivamente l’idea che la democrazia sia un tipo di regime politico possibile e praticabile solo nell’area degli stati occidentali, ossia [...] l’assistenza pensionistica, la tutela della salute, un lavoro dignitoso, la casa; e ciò accresce le arretramento, con la crisi e il crollo delle democrazie più fragili, come Italia, Polonia, paesi baltici, Germania, Spagna: è il periodo in cui ...
Leggi Tutto
BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] (leggibili il Passaggio del mar Rosso, la Risurrezione di Lazzaro, forse l'Incredulità di Tommaso), buon lavoro del 370-380 dell'Italia settentrionale, forse milanese. Inoltre sono da ricordare un busto di togato (dagli scavi di via Mario), della ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: la fine della conoscenza naturale 1700-1770. Mathematica mixta
Curtis Wilson
Niccolò Guicciardini
Alan E. Shapiro
Mathematica mixta
Astronomia
di Curtis Wilson
Nel XVIII sec. l'accuratezza [...] figlio César-François Cassini de Thury (1714-1784). Il lavoro fu quasi interamente effettuato da Lacaille, che fu anche l Newton furono ripetuti, e la sua teoria fu adottata in Olanda, Italia, Germania e Francia. Quando, nel 1714, un articolo degli ...
Leggi Tutto
Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Anche la Germania e, con i suoi limiti, la stessa Italia cercarono di mobilitare forze nazionaliste, soprattutto nei paesi arabi e pubblico allo sviluppo hanno tratto un ulteriore impulso dal lavoro di Jeffrey Sachs, al servizio delle Nazioni Unite e ...
Leggi Tutto
Bruno Carli
La crescita della popolazione mondiale e l’aumentata capacità d’intervento dell’uomo sull’ambiente attraverso la tecnologia hanno trasformato le problematiche ambientali da fatti locali, che [...] vi sono i costi dell’eventuale intervento. Anche qui, il lavoro di ricerca ha riguardato più la mitigazione, in quanto soluzione per dei paesi sviluppati, e della Germania e dell’Italia, impegnate nel settore manifatturiero più degli altri paesi. ...
Leggi Tutto
United Nations (Un)
Organizzazione delle Nazioni Unite
Origini e sviluppo
Dopo la Prima guerra mondiale venne fondata la Società delle Nazioni, che nella proposta del presidente statunitense Woodrow Wilson [...] assistenza dell’Unhcr, che si avvale anche di molti volontari che lavorano nei campi profughi allestiti. L’agenzia ha uno staff di parte 120 paesi e durante la quale i governi di Italia e Colombia hanno avanzato un’ulteriore proposta di riforma: un ...
Leggi Tutto
Marcello Flores
È ormai abbastanza condivisa l’idea che i diritti umani siano ‘diritti storici’ che riguardano gli individui nella loro essenza ed esistenza ‘sociale’. Non più, dunque, figli di quell’idea [...] Tra quelli dove la stampa è solo parzialmente libera ci sono anche l’Italia, il Sudafrica, l’India, l’Argentina e altri 60 paesi; quella del conflitto tra diritti (per esempio tra diritto al lavoro e all’ambiente, tra diritto alla sicurezza e alla ...
Leggi Tutto
Urbanizzazione
Arnaldo Bagnasco
Introduzione
"Le città, punti immobili delle carte, si nutrono di movimento". È un'osservazione di Fernand Braudel, il quale introduce le città nel suo grande affresco [...] produzione di massa, che ricorre ad ampie quote di lavoro non qualificato, rappresenta nel nostro secolo l'evoluzione a Madrid, in Portogallo con Lisbona, in Inghilterra con Londra o in Italia con Roma, ma in rapporto ad aree più limitate (v. Sallez, ...
Leggi Tutto
Luca Einaudi
Le migrazioni internazionali sono sempre state alla base del popolamento dei vari continenti e continuano a essere un fattore significativo nello sviluppo demografico ed economico dei vari [...] forma di ingresso legale con vocazione stabile, soprattutto nei paesi che cercano di limitare gli ingressi per lavoro fin dagli anni Settanta. In Italia i ricongiungimenti sono aumentati da 2000 nel 1991 a 112.000 nel 2009.
L’immigrazione irregolare ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...