DONADONI, Eugenio
Lucia Strappini
Nacque ad Adrara San Martino (Bergamo) il 16 nov. 1870 da Rosa Previtali e Defendente, ingegnere.
A causa delle scarse risorse economiche di cui la famiglia soffri [...] di romanzi e di novelle sulla Nuova Antologia (1920-21), collaborò con recensioni e interventi a Il Convegno, Rivista d'Italia, Lavoro, L'Azione, La Sera.
La quantità e la qualità degli interessi del D. sono un indice alquanto significativo dei ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] e sovrapposizioni tra i due tipi umani, a un certo punto la sottospecie Neandertal scompare.
L’Aurignaziano italiano, caratterizzato da una lavorazione laminare di lame o lamelle ritoccate, di grattatoi carenati, a muso, bulini, e occasionalmente da ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] 1814 sottoscrisse la petizione del senato del Regno italico perché all'Italia fosse riconosciuta l'indipendenza, e l'illusione senso fiorentino i Promessi sposi per l'edizione definitiva, sia lavorando, per tutto il resto della sua vita, a un trattato ...
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Scrittore (Pescara 1863 - Gardone Riviera 1938). Fu uno dei maggiori esponenti del decadentismo europeo. Dotato di una cultura molto vasta, mostrò un'inesauribile capacità di assimilare le nuove tendenze [...] Le chèvrefeuille, veniva rappresentata nel 1913 la tragedia Il ferro, da lui composta in italiano come la precedente Parisina del 1912. In questi anni lavorò anche per il cinema, contribuendo non poco, con le sue sonanti didascalie, al successo ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] del giovane Werther), quest'opera si può considerare il primo romanzo italiano moderno.
Vita e opere
Il nome di battesimo era Niccolò; ma , con i grandi guadagni che gli procuravano i suoi lavori letterarî, condurre vita agiata. Qui ebbe un ultimo, ...
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Scrittore italiano (Grosseto 1922 - Milano 1971). Esordì con due romanzi: Il lavoro culturale (1957; 2a ed. ampl. 1964) e L'integrazione (1960) che, con La vita agra (1962), compongono un trittico, non [...] di rado parodistico e dissacrante, sulla condizione umana nell'Italia contemporanea, dalle illusioni del dopoguerra al grigio benessere degli anni Sessanta. Rievocazioni del passato in chiave di attualità sono: Da Quarto a Torino. Breve storia della ...
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Scrittore (Roma 1901 - mare della Corsica 1931), figlio di Adolfo. Studioso dei classici, tradusse l'Edipo re (1924) e l'Antigone (1927) di Sofocle, il Prometeo incatenato (1930) di Eschilo. Trasferitosi [...] (1925) di J. G. Frazer, ma il suo maggior lavoro letterario resta un dramma in versi, Icaro, premiato alle Olimpiadi ott. 1931 e gettò su Roma manifestini incitanti il re d'Italia a liberarsi dal fascismo; ma nel viaggio di ritorno scomparve in mare ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] con il Fair labor standard Act, che vietava il lavoro minorile e fissava minimi retributivi nell’industria.
Il periodo D. Salinger pubblica The catcher in the rye (conosciuto in Italia con il titolo Il giovane Holden), romanzo in cui il linguaggio ...
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Uno dei continenti, congiunto con l’Eurasia mediante l’istmo di Suez fino all’anno 1869, quando l’istmo fu tagliato per la costruzione del canale omonimo.
Originariamente detta Libye (lat. Libya), l’A. [...] negli scali marocchini, libici e tunisini per imbarcarsi verso Spagna e Italia, destinazioni ultime o terre di passaggio verso il miraggio lavorativo rappresentato dall’Europa centro-occidentale.
Condizioni economiche
Generalità. All’inizio del ...
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Poeta e umanista (Arezzo 20 luglio 1304 - Arquà, od. Arquà P., tra il 18 e il 19 luglio 1374). Nato ad Arezzo da Eletta Canigiani e da ser Pietro di ser Parenzo dell'Incisa in Valdarno, che era stato bandito [...] (ms. Harl. 2493). Verso la fine del 1336 ai recò in Italia; e da Capranica, dove s'era fermato ospite di Orso dell'Anguillara antica delle quali, tra le databili, risale al 1325; il lavoro di scelta e adattamento si protrasse, in varie fasi, dal 1349 ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...