FREDIANI, Domenico Ermenegildo
Francesco Surdich
Nacque a Seravezza, in Versilia, il 13 apr. 1783 da Giovanni (1760-1794) e da Scolastica Roncoli, poveri operai senza estimo. Dopo la morte del padre, [...] a Roma, il F. entrò nel conservatorio di Firenze, dove lavorò servendo nella farmacia fino al 1801, quando si stabilì anche lui a Il viaggiatore E. F., apparsa a puntate sul Boll. della Soc. geogr. ital., s. 3, IV (1891), pp. 90-125, 215-324, 397-400 ...
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IMPERIALI (Imperiale), Vincenzo Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Latiano, presso Brindisi, il 26 marzo 1738 da Giovanni Luca (Genova 1683 - Latiano 1749), secondo marchese e quarto signore [...] di Davide) e del Cantico di Salomone.
Tuttavia il lavoro che gli diede vera rinomanza nel mondo letterario è IV gli fu prodiga di onori e cariche. Combatté dapprima in Italia, poi in Marocco e in Spagna, distinguendosi contro gli Inglesi nell ...
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CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] il C. accenna ancora alla sua particolare situazione (il lavoro fu "principiato e finito in due giorni tristamente passati alla traduzione dell'Ecclesiaste. Prima di decidersi a stamparla in Italia, e probabilmente a Napoli nel 1774, il C. inviò ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] che potesse svolgere, nella sua estrema coerenza di non lavorare per cose che gli fossero estranee, fu quella di attiva), Astrolabio (con cui egli tentò la prima pubblicazione in Italia di Freud e di Jung), Bocca, Guanda, Boringhieri e, soprattutto ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] aiutato da Matteo nell'impiantare il cantiere di lavoro dove vennero scolpiti i gruppi sepolcrali eretti in scrittori fiorentini,Ferrara 1722, p. 129; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 432 S.; M. Barbi, Della ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] in una corona di sonetti dedicati a varie città d'Italia, inserita nelle sue Rime (Napoli 1617). A Napoli, dove il primato e dichiarò di essere risoluto a divulgare ugualmente il suo lavoro, per non "perdere le fatiche di diece anni", ma di fatto ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] saltò la quinta elementare e l’ultimo anno del liceo e all’età di diciassette anni trovò lavoro come impiegato presso il Credito italiano; contemporaneamente si iscrisse alla Facoltà di lingue. Nel 1955 un’altra tragedia sconvolse la sua vita, il ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] 16 febbraio 1948 si laureò con Ungaretti discutendo una tesi sull’ermetismo.
Il lavoro fu poi alla base del suo libro d’esordio, La poetica dell’ermetismo italiano (Torino 1955), primo bilancio storico-critico su quella discussa categoria poetica e ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] come mai l'aspirazione massima del F. fosse che la Giovine Italia del Mazzini, la Legione Italica del Fabrizi e l'Esperia dei fratelli Bandiera lavorassero unitariamente alla futura insurrezione: "... abbracciai il partito dell'Esperia" - scriverà il ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] Meditatiuncolae, già citate, sia un più poderoso e importante lavoro di raccolta e di elaborazione del C., il Sommario il suo Sommario di prediche, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 536-62 (con l'indicazione di alcune fonti ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...