CARACCIOLO, Roberto (Roberto da Lecce)
Zelina Zafarana
Nacque a Lecce intorno all'anno 1425.
I genealogisti lo fanno appartenere al ramo dei Caracciolo (del Leone) Pisquizzi, signori di Amesano, o Caracciolo [...] da Osimo (sui due scritti, dati finora per perduti, promette un lavoro O. Bonmann, in Hofer, II, p. 241 n. 290). del Graziani a c. di A. Fabretti-F. Bonaini-F. Polidori, in Arch. stor. ital., s. 1, XVI (1850), 1, pp. 597-601, 603; A. de Ferrariis ...
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GIMMA, Giacinto
Cesare Preti
Nacque a Bari il 12 marzo 1668 da Giovanni e Antonia Catalano. Di origini modeste - il padre era calzolaio - perse la madre e due sorelle quando era ancora in giovane età, [...] da I. Nardi, pubblicate dal G. nella Idea della storia dell'Italia letterata (I, Napoli 1723, c. n.n. [ma 11r]).
Il Sei e Settecento: G. G. ed il progetto degli Spensierati, in Lavoro critico, XI-XII (1988), pp. 91-124; A. Iurilli, Aristotelici ...
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CUCCAGNI, Luigi
Giuseppe Pignatelli
Nacque nel 1740 (tale data è ricavata sulla base dell'atto di morte: Jemolo, p. 29) nella diocesi di Città di Castello, probabilmente nella frazione di Selci, da [...] la sua "protezione". In pratica, per il loro lavoro i redattori furono compensati dalla Curia con "pensioni" annuali Turchi alla S. Sede..., Roma 1938, ad Indicem; G. Gasperoni, Settecento italiano. Contr. alla storia della cultura, I, L'ab. G. C. ...
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GIOVANNI GUALBERTO, santo
Antonella Degl'Innocenti
Nacque, probabilmente tra la fine del X e gli inizi dell'XI secolo, in Toscana, non lontano da Firenze (secondo le agiografie più tarde nel castello [...] 1951 G. fu proclamato da Pio XII patrono dei forestali d'Italia.
La figura di G. ha conosciuto una notevole fortuna agiografica. 81); nella sagrestia il Busto-reliquiario di s. G., lavoro smaltato di oreficeria fiorentina del XV secolo. Si segnala ...
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LEONE Marsicano (Leone Ostiense)
Mariano Dell'Omo
Nacque poco prima della metà dell'XI secolo, come sembra, da Giovanni e Azza, i cui nomi appaiono segnati tra i lemmi obituari presenti nel Calendario [...] 1087-1105), su commissione del quale L. aveva lavorato a quell'impresa.
Guido, probabilmente già allievo di sixth to the fourteenth century, I, Oxford 1929, tav. LXXVIII; P.F. Kehr, Italia pontificia, I, Berolini 1906, p. 7 n. 12; III, ibid. 1908, p ...
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DE LUCA, Giuseppe
Gabriele De Rosa
Nacque a Sasso di Castalda (Potenza) il 15 sett. 1898 da Vincenzo e Raffaella Viscardi. Trascorse la fanciullezza a Brienza, piccolo borgo poco distante da Sasso, [...] 6 genn. 1927 spiegava che voleva lavorare "per la storia religiosa d'Italia, non quella dei chierici ché i -bibliografica di don G. D., in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XVII (1963: si leggano le considerazioni di P. Bargellini, in Ricordi ...
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CASTIGLIONE (de Castilliono, de Casteleone, Castiglioni), Branda da
Dieter Girgensohn
Nacque nella città di Milano, molto probabilmente poco prima del 1360, da Maffeo, o Maffiolo, e da Lucrezia Porro. [...] per parecchi anni.
Già durante il viaggio di ritorno in Italia il C. si era inserito nelle trattative di pace tra Milano amico del C., Giuliano Cesarini. Ma il papa non vide l'inizio dei lavori: la morte lo colse il 20 febbr. 1431. Il C. fu ...
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GARAMPI, Giuseppe
Marina Caffiero
Nacque a Rimini il 29 ott. 1725, secondogenito del conte Lorenzo e di Diamante Belmonti.
Lorenzo - che aveva ereditato il titolo comitale da poco acquisito dal padre [...] critica storica religiosa, nel 1756 il G. pubblicò, anonimo, un lavoro sulle pratiche devote rivolte ai martiri della basilica di S. Pietro , nel marzo 1763 iniziò il viaggio di rientro in Italia, sostando a Salisburgo e a Vienna, ove si trattenne ...
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FRANCESCA Bussa (Francesca Romana), santa
Arnold Esch
Nacque nel 1384 a Roma, figlia del nobilis vir Paolo di Giovanni Bussa (morto nel 1401), residente nel rione Parione nella parrocchia di S. Agnese [...] si raccolse attorno a F. bisogna ricordare che, nell'Italia dell'epoca, esistevano numerose istituzioni in cui l'esperienza assistevano i malati negli ospedali, cucinavano per gli altri, lavoravano in comune, raccogliendo, per esempio, legna da ardere ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] controversie e polemiche cui diedero adito gli ulteriori lavori del G., lo degnò della sua benevolenza [ma 1906], pp. 258 s.; G. Maugain, Étude sur l'évolution intellectuelle de l'Italie de 1650 à 1750 environ, Paris 1909, pp. 237, 272, 276-278, 287; ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...