PIGNEDOLI, Sergio
Enrico Galavotti
PIGNEDOLI, Sergio. – Nacque a Felina, nell’Appennino reggiano, il 4 giugno 1910 da Omeo, di professione sarto, ed Emma Peretti, casalinga, e venne battezzato tre giorni [...] da Paolo VI nel 1967 implicò il coinvolgimento nel lavoro delle congregazioni romane di membri appartenenti all’episcopato di membri del collegio cardinalizio più noti al di fuori dell’Italia. Anche per questa ragione, quanto Paolo VI morì il 6 ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] preparazione storico-archivistica, come dimostra il lavoro di ampio rilievo che egli affrontò nel C., S. de' Ricci e G. Gianni, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XIX (1965) pp. 477-497; E. de Fonseca Pimentel, Il Monitore repubblicano del 1799 ...
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AGOSTINO d'Ancona (Agostino Trionfo)
Biagio Ministeri
Non si conosce la data precisa della nascita. Nell'epigrafe aggiunta ai cenni biografici nell'edizione della Summa de ecclesiastica potestate del [...] e le sue relazioni col potere temporale. Tornato in Italia, dimorò tra Padova e Venezia: in questa città infatti 20 dic. 1326, si congratulava con lui per il suo lavoro. Questo, come attestano i numerosi manoscritti tuttora esistenti e le numerose ...
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FINESCHI, Vincenzio (al secolo Francesco Niccolò)
Orsola Gori Pasta
Nacque a Firenze, nel popolo di S. Felicita, l'8 nov. 1727 da Domenico e da Luisa Castellucci (Firenze, Arch. dell'Opera del duomo, [...] T.M. Mamachi, il F. trovò un sicuro presidio.
Il lavoro che egli si trovò allora a svolgere nel rintracciare, studiare e L. Dal Pane, La questione del commercio dei grani nel Settecento in Italia, Milano 1932, pp. 61, 66 s., 227; S. Orlandi, ...
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MARCO da Montegallo (Marco del Monte Santa Maria)
Hélène Angiolini
Nacque nel 1425 a Fonditore di Montegallo, località dell'Ascolano nota anche come Santa Maria di Montegallo, da Claro di Rainaldo "de [...] peccato e della sua percezione.
Anche l'altro lavoro di M., la Tabula della salute, rivolto . Modelli di comportamento religioso fra 1470 e 1520 circa, in Strutture ecclesiastiche in Italia e in Germania…, a cura di P. Prodi - P. Johanek, Bologna ...
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CAETANI, Francesco
Daniel Waley
Figlio di un fratello di Bonifacio VIII, Roffredo (II) conte di Caserta, e di Elisabetta Orsini, nacque intorno al 1260. Probabilmente in età molto giovane sposò Maria, [...] . Il giorno dopo il papa era già al lavoro per distribuire i benefici di questo tenace accaparratore di , De gestis Heinrici VII… historia augusta, in L. A. Muratori, Rer. Ital. Script., X, Mediolani 1727, col. 516; Lex registres de Benoît XI, a ...
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CAPRANICA (Crapanica), Angelo
Alfred A. Strnad
Nacque intorno al 1410 a Capranica Prenestina da Niccolò e da una Iacobella. Era fratello minore del cardinal Domenico, al quale egli dovette la sua ascesa [...] commissione incaricata di saldare i debiti di Paolo II, un lavoro che richiederà più di un anno. Nel concistoro del 22 cura di O. Tommasini, Roma 1890, in Fonti per la storia d'Italia, V, p. 64; Monumenta Ordinis fratrum praed. hist., VIII, Romae ...
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FABER (Fabri, Fabro), Giovanni
Gabriella Belloni Speciale
Nacque nel 1574 a Bamberga, in Baviera, da genitori protestanti.
Sconosciuti rimangono nome e cognome della madre mentre sono noti il nome del [...] suo approfondimento motivò nel F. il proposito di recarsi in Italia e di vivere a Roma, città allora ambita, non l'anno di questo trasferimento.
A Roma il F. cominciò a lavorare come assistente nel famoso arciospedale di S. Spirito in Sassia, sito ...
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DOMENICO di Lorenzo (Domenico da Lucca)
Oscar Mischiati
Nacque a Lucca nel maggio (fu battezzato il 28) del 1452 da maestro Lorenzo di Domenico. Apprese molto probabilmente l'arte organaria dal padre [...] di Lodi, Lodovico Buffini, asseriva essi "non essere al parengono del lavoro de mo Domenico". Ancora più tardi (nel 1609) Adriano Banchieri ricordava, tra i migliori d'Italia, l'organo "soavissimo posto nella Cathedrale di Lucca fabricato da Domenico ...
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DUNGAL
Mirella Ferrari
Nato presumibilmente in Irlanda, fu attivo nella prima metà del sec. IX prima nelle regioni settentrionali dell'Impero, poi in Italia; Alcuino, parlando di lui fra gli anni 792 [...] per sé un secondo esemplare, Ambr. B 102 sup., eseguito a Pavia da un amanuense dell'Italia settentrionale: fu la sua copia di lavoro, poi corredata di molte aggiunte, materialmente eseguite dal suo collaboratore, la stessa mano francese che aveva ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...