GENTILOTTI, Giovanni Benedetto
Maria Pia Donato
Nacque a Trento l'11 luglio 1672 dal cavaliere Giovanni Battista, del ramo di Engelsbrunn, e da Cecilia von Lehen.
Dopo aver compiuto in patria il corso [...] italiani a Vienna.
In tale spirito ecumenico lavorò anche il G., che fece tra l' 1727), p. 288; Elogio di monsignor G.B. G., in Giornale de' letterati d'Italia, XXXVIII (1733), 2, pp. 64-88; B. Bonelli, Monumenta Ecclesiae Tridentinae, III ...
Leggi Tutto
PAGLIA, Enrico
Debora Trevisan
– Nacque a Mantova il 13 giugno 1834, primogenito di Luigi, sarto, e di Barbara Goffredi, casalinga. Dopo aver frequentato le scuole elementari fu avviato alla carriera [...] delle scoperte), storia naturale. Questo lavoro, completo, articolato, con numerose informazioni . Grifoni, Monumenti e istituzioni. I. La nascita del servizio di tutela dei monumenti in Italia: 1860-1880, Firenze 1987, pp. 293 s.; R. C. De Marinis, ...
Leggi Tutto
PIGNONE del Carretto, Giorgio
Ugo Dovere
PIGNONE del Carretto, Giorgio (in religione Emmanuele Maria). – Nacque a Oriolo, in provincia di Cosenza, il 17 dicembre 1721 da Ferdinando e Isabella Caracciolo [...] 1° dicembre 1784 si presentò dimissionario dall’ufficio di assistente d’Italia, perché nominato confessore di Francesco I di Borbone, all’epoca perdute. Gli anni romani furono intensi di lavoro e frequentazioni, spesso favorite dal ruolo ricoperto ...
Leggi Tutto
MADRISIO, Giovanni Francesco
Rudj Gorian
Nacque il 3 dic. 1683 a Udine dal conte Marzio e da Venilia Palladio degli Olivi, in seno a una famiglia originaria di Madrisio presso Fagagna. A differenza [...] e l'orazione già pubblicata nel 1734, oltre a lavori sul santo dovuti ad altri autori, tra cui Saverio . Madrisio, Del furore detto divino, lezione, in Giornale de' letterati d'Italia (Venezia), XXXVII (1725), p. 514; Miscellanea di varie operette, V, ...
Leggi Tutto
DI BLASI, Salvatore Maria
Bianca Maria Biscione
Nacque a Palermo, da nobile famiglia, il 26 dic. 1719, terzogenito di Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Come i fratelli Giovanni Evangelista e [...] morì a Palermo il 29 apr. 1814, mentre lavorava ancora a una traduzione dal francese dell'opera di col. 272; XX (1789), col. 166; G. M. Mazzuchelli, Gli scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 1305; G. E. Ortolani, Biografia degli uomini ...
Leggi Tutto
DOMENICO Savio, santo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Riva presso Chieri (Torino) il 2 apr. 1842, secondogenito di Carlo Savio e di Brigida Gaiato.
Il padre, un contadino originario di Mondonio in provincia [...] Bosco - che, in un periodo in cui in Italia aveva avuto inizio la rivoluzione industriale, aveva creato una per chi insegnava "a farsi santi in una vita d'intenso lavoro e di dedizione quotidiana alle opere di minore appariscenza, agli obblighi ...
Leggi Tutto
GALLUZZI, Francesco Maria
Manuela Belardini
Nacque a Firenze il 9 genn. 1671 dal patrizio volterrano Giacomo, giureconsulto, e dalla nobile fiorentina Alessandra Pignotti. All'età di sette anni iniziò [...] sue esperienze, comunque limitate ad alcune zone rurali dell'Italia centrale, dove fu inviato da G.M. Sotomayor mentre Del Gonzaga, inoltre, raccolse e descrisse i miracoli operati: lavoro che venne pubblicato da A. Budrioli, della stessa Compagnia, ...
Leggi Tutto
ATALA, santo
Paolo Bertolini
Nato sul finire del sec. VI da nobile famiglia burgunda, fu iniziato dal padre agli studi umanistici; affidato in seguito, ancora fanciullo, alle cure dell'arcivescovo di [...] rigorosi, delle vigilie prolungate, delle dure penitenze e del lavoro manuale, provocando però una specie di insurrezione tra i suoi tutte le sue forze al papa - che allora divideva l'Italia cattolica, A. si sottomise in tutto all'autorità della Sede ...
Leggi Tutto
GIROLAMI, Raffaele Cosimo
Stefano Tabacchi
Nacque a Firenze il 10 sett. 1670 da Pietro, nobile fiorentino, di famiglia molto antica ma fortemente indebolita da confische che l'avevano colpita nella [...] questa delicata questione, che produsse serie spaccature nel clero italiano, egli assunse ancora una volta un atteggiamento di ma era semmai da mettere in relazione alla mancanza di lavoro e al lusso eccessivo. Bisognava perciò mantenere le feste ...
Leggi Tutto
CICCARELLI, Antonio
Nicola Longo
Nato a Foligno nel sec. XVI, non si sa in quale anno, discendente da un Giacomo Ciccarelli che era stato segretario di Bonifacio IX. e Martino, V, il C. si recò certamente [...] Chiesa romana e alla sua gerarchia a qualsiasi livello.
Un lavoro simile su di un'opera tanto celebre e la dedica Mattei, Un cinquecentista confutatore del Machiavelli: A. C., in Arch. stor. ital., CXXV(1967), I, pp. 69-91. N. Longo, Prolegomeni per ...
Leggi Tutto
lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...