Rifugiati
Fiorella Rathaus
(App. II, ii, p. 711)
Nell'uso comune del termine, si tende ad appiattire le differenze tra coloro che sono stati costretti a lasciare del tutto il proprio paese e coloro [...] . Il livello dei diritti collegati a questo status (permesso di lavoro, assistenza sanitaria, ricongiungimento familiare) varia molto nei diversi paesi.
La posizione del rifugiato in Italia
Il diritto di asilo nella Costituzione. - Nel capitolo sui ...
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SHOAH
Anna Foa
I nomi. - Negli anni tra il 1939 e il 1945, nel corso della guerra scatenata da A. Hitler per conquistare l'Europa, il nazismo sterminò tra i cinque e i sei milioni di ebrei, due terzi [...] maggiori di sei anni in tutti i Paesi occupati. Solo in Italia la stella gialla non fu mai introdotta.
Nel 1941, quando collaborazione si spinse, per salvare gli ebrei in grado di lavorare, fino al punto da organizzare la consegna di vecchi e ...
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(v. corea, XI, p. 378; App. I, p. 469; II, i, p. 697; III, i, p. 435; IV, i, p. 531; V, i, p. 733)
di Alberta Migliaccio
Popolazione
Al censimento del 1990 la popolazione ammontava a 43.410.900 ab.; [...] per i paesi più avanzati (10.550 dollari contro i 20.120 dell'Italia, i 28.740 degli USA. e i 28.260 della Germania), la materia di sicurezza e di prevenzione degli infortuni sul lavoro.
Nonostante gli scandali lambissero lo stesso Kim Yung Sam ...
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MARXISMO
Lucio Colletti
. La conclusione della seconda guerra mondiale apre un capitolo nuovo nella storia del marxismo. L'area della sua influenza ideologica e culturale si dilata improvvisamente, [...] anni, tra il 1948 e il 1951, si viene compiendo in Italia la pubblicazione dei Quaderni del carcere di A. Gramsci, il cui società capitalistica moderna, ha il suo luogo di nascita nel lavoro salariato o "alienato", che, pur essendo origine e causa ...
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Per secoli l'ostilità antiebraica non ebbe bisogno di etichette. In una società come quella cristiana, in cui le minoranze ebraiche vivevano nettamente separate dalla maggioranza e in cui le formulazioni [...] . La stessa cosa si può dire dei ghetti, creati in Italia nel 16° sec. per separare gli ebrei dai cristiani, ma è l'interpretazione datane, nel 1951, da H. Arendt nel suo lavoro The origin of totalitarism (trad. it. 2004), in cui l'antisemitismo ...
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Turchia
Anna Bordoni
Magalì Steindler
'
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, ii, p. 1046; III, ii, p. 998; IV, iii, p. 701; V, v, p. 604)
di Anna Bordoni
Popolazione
Secondo una stima delle Nazioni [...] autorizzazione all'uso dell'abbigliamento religioso nei luoghi di lavoro pubblici fu impedita dall'opposizione del Partito della diplomatiche con un importante partner economico, il governo italiano impose a Ocalan di abbandonare il paese (gennaio ...
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. Sia come elaborazione teorica sia come realizzazione pratica, la Democrazia cristiana è dentro il quadro della democrazia moderna quale fu definita da Th. Jefferson: "governo di popolo, dal popolo e [...] e di posizioni, fino a che si poté riprendere l'organizzazione sindacale. Solo nel 1918 fu formata in Italia la Confederazione italiana dei lavoratori che in due anni raggiunse il milione di aderenti e arrivò nel 1921 a un milione e duecentomila ...
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Kosovo
Anna Bordoni e Lucia Betti
Geografia umana
di Anna Bordoni
Regione della Repubblica Federale di Iugoslavia, che si è autoproclamata indipendente il 19 ottobre 1991. Dal 1946 al 1971 il nome [...] le distanze da Belgrado, Zog spinse l'Albania verso l'Italia. Mussolini, dalla seconda metà degli anni Venti, aveva e nel 1990 la cancellò. Si verificarono espulsioni di massa dal lavoro, furono chiuse le scuole, l'università e i servizi sociali per ...
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Marocco
Claudio Cerreti e Silvia Moretti
'
(XXII, p. 388; App. I, p. 825, II, ii, p. 269; III, ii, p. 39; IV, ii, p. 403; V, iii, p. 352)
di Claudio Cerreti
Popolazione
Il censimento del 1994 ha registrato [...] , sono emerse con quote non irrilevanti la Spagna e l'Italia a partire dai primi anni Ottanta, nonché altri paesi europei. nelle università e nei centri urbani con la richiesta di lavoro, servizi e miglioramento delle condizioni di vita; in un paese ...
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Unione dei partiti e movimenti politici che in Italia e, con lo stesso nome o nomi simili, anche all'estero (Francia, Belgio, Olanda, ecc.) diresse e coordinò la resistenza contro gli occupanti tedeschi [...] che ci si riprometteva. Sempre a questi scopi, i CLN dell'Italia settentrionale includevano anche rappresentanti di organizzazioni militari e di massa, come il CVL, le Camere del lavoro, il Fronte della gioventù e l'UDI.
Il massimo sforzo di ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...