GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] relativi agli anni 1375-1441. In margine a questo lavoro, "nel principio dell'anno 1528", il G. riprese , in La circulation des hommes et des oeuvres entre la France et l'Italie à l'époque de la Renaissance. Actes du Colloque… 1990, Paris 1992, ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] rivolte in particolare ai gruppi operanti in Italia". Inoltre esso conteneva le linee di ricostruzione dell'Italia, assumendo a valore fondamentale la libertà, tutelata "da una democrazia del lavoro" (Gilardenghi, in G. A.: una presenza nella ...
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COLONNA, Marcantonio
Franca Petrucci
Nacque il 26 febbraio del 1535 a Civita Lavinia da Ascanio, gran connestabile del Regno, e da Giovanna d'Aragona. Il contrasto fra i genitori, culminato poco dopo [...] il C. fu ammesso dal papa a partecipare ai lavori della commissione deputata. Agli affari della lega e nel . Nores, Storia della guerra di Paolo IV S. P. contro gli Spagnuoli, in Arch. stor. ital., s. 1, XII (1847), pp. 21 s., 44 s., 67 s., 81, 110, ...
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BOIARDO, Matteo Maria
Fiorenzo Forti
Nacque a Scandiano, castello del Reggiano, quando il Sole appariva nella costellazione dei Gemelli (son. 78), quindi fra il 21 maggio e il 21 giugno, nel 1441 o, [...] B., Firenze 1937. Recentemente il Reichenbach ha compendiato il suo lavoro in M. M. B. per la raccolta La letteratura italiana 53-57; M. Belsani, I rifacimenti dell'Innamorato, in Studi di lett. ital., IV, Napoli 1902, pp. 311 ss.; V, ibid. 1903, pp. ...
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PETRARCA, Francesco
Francisco Rico
Luca Marcozzi
PETRARCA, Francesco. – Di nessun altro uomo vissuto nella sua epoca o nelle precedenti abbiamo simile mole di notizie, e per lo più da sue testimonianze, [...] 1373 e dedicata allo stesso Uguccione, ribadendo la superiorità dell’Italia, diretta erede della grandezza di Roma, rispetto alla Francia, sua barbara provincia.
Tra gli ultimi lavori degni di nota, oltre alla sistemazione delle liriche volgari di ...
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CASTELVETRO, Ludovico
Valerio Marchetti
Giorgio Patrizi
Nacque a Modena nel 1505 circa. Era figlio di Giacomo, ricco mercante dell'arte della lana e banchiere, e di Bartolomea Della Porta.
Fece i suoi [...] città nella quale era ancora facile trovare lavoro intellettuale. Ma, improvvisamente, si ammalò. , G. Cavazzuti, L. C. e la comm. "Gli Ingannati",in Giorn. stor. della lett. ital., XI, (1902), pp. 343-65; A. Fusco, La poetica di L. C.,Napoli 1904; ...
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FERMI, Enrico
Emilio Segrè
Nato a Roma il 29 sett. 1901, era il terzo figlio di Alberto, un impiegato delle Ferrovie, e di Ida De Gattis, una maestra elementare.
Il padre proveniva da Caorso vicino [...] . 446-454). Rasetti era stato nel 1929 al California Institute of Technology e vi aveva eseguito importanti lavori sull'effetto Raman; tornato in Italia li aveva discussi a lungo coi F., che ne aveva approfondito la teoria. Tra i risultati importanti ...
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FONTANA, Carlo
Helmut Hager
Nacque a Rancate (Como) il 22 apr. 1638 da Francesco Amedeo e Cecilia Pizzalmore (Donati, 1942, pp. 263 s., 286 n. 3). Non si conosce con esattezza la data del suo arrivo [...] Greca nel dirigere e tarare i conti dei lavori nella villa Versaglia presso Formello, dove questi aveva Le chiese di S. Maria in Montesanto e S. Maria dei Miracoli..., in Archivi d'Italia, s. 2, I (1933-34), pp. 122-148; M. Loret, La collocazione ...
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GIOBERTI, Vincenzo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 5 apr. 1801 da Giuseppe, impiegato, e da Marianna Capra. Un dissesto finanziario del padre, morto prematuramente, rese molto precarie le condizioni [...] accademiche di C. Fauriel e di Th.-S. Jouffroy, impartendo per vivere lezioni private d'italiano e progettando, senza realizzarli, lavori di argomento filosofico o di polemica politica sulla sanguinosa repressione seguita alla congiura del 1833 e al ...
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DELLA ROBBIA, Luca
Giancarlo Gentilini
Nacque fra il luglio del 1399 e il luglio del 1400, terzogenito di Simone di Marco e di Margherita (1362-1433/1442), presumibilmente a Firenze (dove la famiglia [...] aragonese, Marino Tomacello (docc. in PopeHermessy, 1980, p. 74). Nell'Italia meridionale e nella penisola iberica è peraltro riscontrabile una consistente presenza di lavori robbiani databili a partire dal settimo decennio del Quattrocento, talvolta ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...