GALEANI NAPIONE di Cocconato, Gian Francesco
Orietta Bergo
Nacque a Torino il 1° nov. 1748 nella parrocchia del Carmine, figlio primogenito di Valeriano (Carlo Giuseppe) e di Maddalena de Maistre. Come [...] cit. in Fusani, p. 16).
E fu proprio un lavoro letterario - inserendolo nel dibattito sulla questione della lingua in Palermo 1978, pp. 285-288, 335-338; G.L. Beccaria, Italiano al bivio. Lingua e cultura in Piemonte tra Sette e Ottocento, in ...
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PANNOCCHIESCHI d'ELCI, Angelo Maria
Giovanna Rao
PANNOCCHIESCHI d’ELCI, Angelo Maria. – Angelo Maria Giuseppe Ambrogio, conte d’Elci, nacque a Firenze il 7 dicembre 1754, dal marchese Ludovico, patrizio [...] Gubernatis, B.3.115). Venuto a capo del lungo lavoro di rielaborazione il 21 febbraio 1823, Pannochieschi non riuscì camposanto della città.
Oltre alle opere citate, sono a stampa, in italiano, gli Epitaffi (Firenze 1827) e le Ottave sulla morte del ...
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LORIA, Arturo
Cristiano Spila
Nacque a Carpi il 17 nov. 1902 da Aristide e da Antonietta Righi, quarto di otto figli.
Il padre, israelita, nato a Modena, brillante e ambizioso, era un industriale trasferitosi [...] , sono considerati temi di matrice ebraica.
Nel 1933 il premio Fracchia di 5000 lire, promosso dall'Italia letteraria, attribuito al suo ultimo lavoro segnò per il L. l'apice del successo, sottraendo il libro all'area del dibattito e consegnandolo ...
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LEVI, Primo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Ferrara il 25 giugno 1853 da Bonajuto, commerciante di vestiti, e da Rosa Castelfranchi. L'origine israelitica, da lui subordinata all'integrazione nell'identità [...] P. Canonica, M. Bianchi).
Non mancarono, peraltro, lavori più complessi, come il volume commissionatogli dal Comune di . 21, 24 s., 33 s., 41 s., 44 s., 48 s.; Storia d'Italia (Einaudi), Le regioni dall'Unità a oggi, L'Abruzzo, a cura di M. Costantini ...
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CRISTIANOPULO, Ermanno Domenico
Giuseppe Pignatelli
Nato a Traù (oggi Trogir), in Dalmazia, probabilmente nel 1730 (come si desume dal Libro dei morti della parrocchia di S. Maria sopra Minerva), entrò [...] gli annali domenicani; pertanto, trasferito in Italia, venne assegnato alla provincia romana dell'Ordine si stabilirono nel convento della Minerva. Dopo un lungo e vasto lavoro di ricerca e raccolta del materiale documentario compiuto a Roma e ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] di Siena furono, per l'orientamento e il lavoro del F., decisivi. Mentre collaborava efficacemente alle veda A. Limentani, in U. A. Canello e gli inizi della filologia romanza in Italia, a cura di A. Daniele - L. Renzi, Firenze 1987, pp. 79 s. ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] e specialmente la sua metafisica, fu il suo lavoro successivo, Dell'arte del dire: lezioni, in quattro F. D'Ovidio, V. F. nell'anniversario della morte, in Riv. d'Italia, III (1900), pp. 590-603; G. Mazzoni, Commem. degli accademici corrispondenti V ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] Tuttavia, tra il 1590 e il 1601 almeno, lavorò come libraio in Pesaro, importando libri da Bologna, di Londra nel Cinquecento e i suoi rapporti con Ginevra, in Ginevra e l'Italia, Firenze 1959, pp. 373 s.
Su Prospero: Pesaro, Bibl. Oliveriana, cod ...
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LANCIA, Andrea
Monica Cerroni
Andrea di ser Lancia, comunemente noto come L., nacque a Firenze presumibilmente nell'ultimo decennio del XIII secolo, al più tardi nel 1297 (Azzetta, 1996). Questa data [...] , con il quale più tardi avrebbe stretto una relazione di lavoro e, forse, d'amicizia. Il L. abitava nel "popolo Bibl.: P. Colomb de Batines, Appunti per la storia letteraria d'Italia ne' secoli XIV e XVI: A.L., scrittore fiorentino del Trecento ...
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GREGORIO di Montesacro
Paolo Chiesa
Di lui sappiamo quasi esclusivamente ciò che egli stesso ci dice nell'epistola di dedica della sua opera più importante, il Peri ton anthropon theopysis, destinata [...] Pietro Capuano, cardinale di S. Giorgio in Velabro. Al ritorno in Italia gli fu attribuito l'abbaziato del monastero della Trinità del monte Sacro raccolta; pur non potendosi considerare un manoscritto di lavoro, ma già una copia finita, in ragione ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...