CERRETESI, Giuseppe
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Figlio di Agostino e di Maria Maddalena Rosa di Niccolò Cordelli, nacque a Firenze il 7 nov. 1702.
La famiglia possedeva diversi beni situati in Firenze [...] il C. accenna ancora alla sua particolare situazione (il lavoro fu "principiato e finito in due giorni tristamente passati alla traduzione dell'Ecclesiaste. Prima di decidersi a stamparla in Italia, e probabilmente a Napoli nel 1774, il C. inviò ...
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BAZLEN, Roberto
Aldo Grasso
Nacque a Trieste il 10 giugno 1902 da Eugenio e Clotilde Levi Minzi. Il padre, tedesco, originario di Stoccarda e di religione luterana, morì l'anno seguente la sua nascita, [...] che potesse svolgere, nella sua estrema coerenza di non lavorare per cose che gli fossero estranee, fu quella di attiva), Astrolabio (con cui egli tentò la prima pubblicazione in Italia di Freud e di Jung), Bocca, Guanda, Boringhieri e, soprattutto ...
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BARTOLI, Cosimo
Roberto Cantagalli
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Matteo e da Cassandra Carnesecchi (Vitelli, secondo Mancini) il 20 dic. 1503.
Suo padre, che nel 1513 era stato podestà di Pistoia, [...] aiutato da Matteo nell'impiantare il cantiere di lavoro dove vennero scolpiti i gruppi sepolcrali eretti in scrittori fiorentini,Ferrara 1722, p. 129; G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 1, Brescia 1758, pp. 432 S.; M. Barbi, Della ...
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MANNARINO, Cataldo Antonio
Marco Leone
Nacque a Taranto nel 1568, da Domenico, esponente di un'importante famiglia del ceto civile dimorante nel vicinato di S. Maria la Greca.
In seguito al matrimonio, [...] in una corona di sonetti dedicati a varie città d'Italia, inserita nelle sue Rime (Napoli 1617). A Napoli, dove il primato e dichiarò di essere risoluto a divulgare ugualmente il suo lavoro, per non "perdere le fatiche di diece anni", ma di fatto ...
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PONTIGGIA, Giuseppe
Rossana Dedola
PONTIGGIA, Giuseppe. – Nacque a Como il 25 settembre 1934, secondogenito di Ugo, funzionario di banca, e di Angela Frigerio.
La famiglia, che annoverava nel suo ramo [...] saltò la quinta elementare e l’ultimo anno del liceo e all’età di diciassette anni trovò lavoro come impiegato presso il Credito italiano; contemporaneamente si iscrisse alla Facoltà di lingue. Nel 1955 un’altra tragedia sconvolse la sua vita, il ...
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PETRUCCIANI, Mario
Lorenzo Cantatore
– Nacque a Caserta, da Eugenio e Matilde Fiocca, il 23 febbraio 1924.
Precocemente orfano di padre, trascorse l’infanzia e l’adolescenza a Tivoli dove frequentò [...] 16 febbraio 1948 si laureò con Ungaretti discutendo una tesi sull’ermetismo.
Il lavoro fu poi alla base del suo libro d’esordio, La poetica dell’ermetismo italiano (Torino 1955), primo bilancio storico-critico su quella discussa categoria poetica e ...
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FOGACCI, Severiano
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ancona il 23 ag. 1803 da Giovanni, caffettiere, e da Giovanna Frosi. Rimasto presto orfano del padre, entrò nel locale seminario al quale cinque anni [...] come mai l'aspirazione massima del F. fosse che la Giovine Italia del Mazzini, la Legione Italica del Fabrizi e l'Esperia dei fratelli Bandiera lavorassero unitariamente alla futura insurrezione: "... abbracciai il partito dell'Esperia" - scriverà il ...
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CRISPOLTI (Crispoldi, Crispoldo), Tullio
Franca Petrucci
Di famiglia patrizia originaria di Bettona (Perugia), nacque a Rieti nel 1510 da Crispolto, più volte governatore della città, e Alessandra Gaetani. [...] Meditatiuncolae, già citate, sia un più poderoso e importante lavoro di raccolta e di elaborazione del C., il Sommario il suo Sommario di prediche, in Riv. di storia della Chiesa in Italia, XXVIII (1974), pp. 536-62 (con l'indicazione di alcune fonti ...
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DE CRISTOFORIS, Giovan Battista
Rosa Maria Monastra
Nacque a Milano l'11 nov. 1785 da Carlo e Margherita Rosnati. Allievo dei barnabiti al Logone (il famoso collegio dei nobili, frequentato in quegli [...] mentre spiegava o gli illustri fatti o gl'insigni lavori degli intichi, poneva ogni cura nel rilievare la di Milano, XIV-XVI, Milano 1960-62, ad Ind.; Diz. encicl. della letter. ital., a cura dì G. Petronio, Bari 1966, II, s.v.; Diz. della letter. ...
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FARSETTI, Tommaso Giuseppe
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 16 apr. 1720 da Anton Francesco e Bianca Morosini; la sua famiglia, aggregata alla nobiltà veneziana nel 1664, era molto ricca e poté assicurargli [...] Venezia 1779; ristampa, ibid. 1866), quest'ultimo lavoro dedicato alla città (Luni) di cui era originaria B. Brunelli, Il giudizio di Voltaire intorno ad una tragedia italiana, in Rivista ital. del dramma, II (1938), 2, p. 254; Id., Lettere inedite di ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...