GIANELLI, Giulio
Carlo D'Alessio
Nacque a Torino il 7 ott. 1879 da Pietro, ingegnere, e da Gennarina Bauducco. Due anni dopo il padre emigrò per ragioni di lavoro in Argentina, dove presto scomparve [...] nel 1908 il G. si trasferì a Roma, alla ricerca di migliori condizioni di vita. Nella capitale collaborò al Corriere d'Italia e al Popolo romano; nella scia del vecchio amico G. Cena e di Sibilla Aleramo, aderì al movimento per l'alfabetizzazione ...
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FIAMMAZZO, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Fonzaso (prov. di Belluno, ma diocesi di Padova) il 4 ag. 1851, da Odilone, fabbriciere e organista della parrocchiale del paese, poi anche giudice [...] lo aveva pubblicato a Udine nel 1823-27.
Questo lavoro fu completato da un'AppendiceI (ibid. 1888), dedicata 224 s., e Additions, p. 61; L. Negri, in Giorn. stor. della lett. ital., LXXXI (1925), p. 347 ss. (rec. di Dante e il Friuli); A. Foratti, ...
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BRUSONI, Francesco
Gian Luigi Beccaria
Originaria di Siena, la famiglia si stabilì intorno al sec. XV nell'Italia settentrionale, suddividendosi in quattro rami principali, a Ferrara, a Padova, a Badia [...] rotta dell'Adige del 1882. Il Cessi, nel suo minuzioso lavoro sulla vita del B., colloca la data di nascita fra G. M. Mazzuchelli, Gli Scrittori d'Italia, II, 4, Brescia 1763, p. 2240; G. Tiraboschi, St. della letter. ital., Venezia 1796, VI, 3, p. ...
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GALDIERI, Rocco
Giorgio Taffon
Nacque a Napoli il 18 ott. 1877 da Michele e da Rosa Cipriani.
Il padre, chimico farmacista, avrebbe voluto avviarlo alla professione di medico o di farmacista, continuando [...] costringendolo a chiuderla. Finalmente, ebbe l'occasione per rientrare stabilmente nell'attività giornalistica. Lavorò al Mattino, poi al Giornale d'Italia; diresse le pubblicazioni periodiche L'Amico Cesare e La Tavola rotonda; entrò nella redazione ...
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CHIGGIATO, Giovanni
Concetta Maria Lipari
Nato a Venezia il 14 giugno 1876 da Arturo, ingegnere, e da Nina Regazzi, si era laureato in diritto presso l'università di Padova, curando anche lo studio [...] valore, nonché all'organizzazione delle attività che il Club alpino italiano svolgeva nella città.
L'attività politica del C. si ricordare quello sul bilancio di previsione del ministero dei Lavori Pubblici (tornata del 5 giugno 1922) per esortare ...
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MADDALENA, Edgardo
Rita Tolomeo
Nacque a Zara, ultimo di undici figli, il 1 nov. 1867 da Giacomo, geometra impiegato nell'I.R. Archivio delle mappe catastali, e da Emilia Morovich.
Tutta la famiglia [...] di J. Brahms, e la sua vita trascorreva tra il lavoro e lo studio, le lezioni private e le ricerche in ), 4, pp. 41-49; A. Gentile, La fortuna di C. Goldoni fuori d'Italia nelle ricerche di E. M., in Atti del R. Ist. veneto di scienze, lettere ...
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BUSETTI, Cristoforo
Claudio Mutini
Nacque a Rallo, in Val di Non, intorno al 1540 da Matteo, notaio, che, morendo nel 1569, nominava suoi eredi universali un Michele Busetti e il B., ricordato come [...] piena epoca tridentina, quando il poeta era fuori d'Italia): ciò che in parte spiega la difficoltà di aggancio della ritardo.
Bibl.: Sul B. si possiede un moderno ed esauriente lavoro critico: quello di D. Mattalìa, Un petrarchista trentino del ...
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CORAZZINI, Francesco
Paolo Petroni
L'unico dato anagrafico sicuro del C. è quello relativo alla data e al luogo della sua nascita: 2 ag. 1832 a Pieve Santo Stefano, in provincia di Arezzo. Sia presso [...] altre che risentono di un certo stento. Ma il lavoro del Corazzini deve lasciar contenti". Così, dopo l'uscita scrittori militari italiani, Torino 1912, p. 352; Diz. encicl. della lett. ital., Bari 1966, p. 123; G. Mazzoni, L'Ottocento, II, Milano ...
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GIARRATANO, Cesare
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Popoli (Pescara) il 24 luglio 1880 da Salvatore e da Ida Carradori.
La famiglia doveva essere agiata, perché risulta che una certa larghezza [...] ampliamento d'interessi, il G. diede alle stampe a Napoli un lavoro di storia della filosofia (sul quale aleggia l'influsso del Masci), , e nel 1942 ricevette un premio dall'Accademia d'Italia. Collaborò sin dal primo volume (fino alla Prima Appendice ...
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CATENA, Girolamo
Giorgio Patrizi
Nacque a Norcia nella prima metà del secolo XVI in data ancora sconosciuta. In giovanissima età fu portato a Roma presso la corte pontificia, dove iniziò quegli studi [...] cardinale Luigi d'Este, vi si afferma che nel lavoro di traduzione occorre mantenere tutte le figure poetiche e retoriche poesia, V, Venezia 1731, p. 106; G. Fontanini, Biblioteca dell'eloquenza ital., a cura di A. Zeno, Venezia 1753, pp. 108, 188; A ...
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lavoro a termine
loc. s.le m. Rapporto di lavoro la cui durata è prestabilita nel contratto che lo regola. ◆ «Il lavoro interinale non sostituisce quello a tempo pieno. Ci sono sovrapposizioni ma sono marginali. Il lavoro a termine non ruba...
lavoro
lavóro s. m. [der. di lavorare]. – 1. a. In senso lato, qualsiasi esplicazione di energia (umana, animale, meccanica) volta a un fine determinato: il l. dell’uomo, dei buoi, di un cavallo, di una macchina, del computer; l. muscolare,...