Vedi APPENNINICA, Civilta dell'anno: 1958 - 1994
APPENNINICA, Civiltà
S. M. Puglisi
La civiltà a. prende nome dalla sua area di diffusione lungo la catena appenninica, dal Bolognese fino all'estrema [...] per l'origine della civiltà del ferro o di tradizione del ferro dell'Italia centro-meridionale e come fondamento culturale dei gruppi etnici italici, dall'Umbria al Mezzogiorno, ricordati dagli storici antichi (Umbri, Sabini, Aborigeni, Siculi ...
Leggi Tutto
ENSÉRUNE
J. Jannoray
Centro archeologico, già oppidum della Gallia meridionale, situato nella zona compresa tra Narbonne e Béziers (le due città furono in origine centri gallo-romani), sulla via che [...] hallstattiani mostra che il suo sviluppo nella Gallia meridionale non è stato affatto influenzato dalle migrazioni cui di ornamento, vasi della Celtica e, infine, giare da vino italiche e ceramica aretina.
Bibl.: J. Jannoray, Les fouilles d'Ensérune ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti etruschi: Spina
Laura Buccino
Spina
Fondazione etrusca di tipo coloniale del terzo quarto del VI sec. a.C., sita nei pressi di Comacchio, a pochi chilometri dalla foce di [...] a vernice nera e figurati, sovente con temi dionisiaci, tra cui numerosi esemplari di elevata qualità, e bronzi fabbricati in Etruria meridionale. Il declino di S. cominciò nella seconda metà del IV sec. a.C., a causa dell’invasione dei Galli (come ...
Leggi Tutto
Vedi TERRAMARICOLA, Civilta dell'anno: 1966 - 1997
TERRAMARICOLA, Civiltà
A. M. Sestieri
Cultura protostorica che prende nome dal termine emiliano "terra marna", indicante un tipo di terreno particolarmente [...] di Parma, Piacenza, Modena e Reggio) e nella Lombardia meridionale, durante l'Età del Bronzo Media e Recente con attardamenti a fattori esterni.
Bibl.: L. Pigorini, Le più antiche civiltà dell'Italia, in Bull. Paletn. It., XXIX, 1903; G. Säflund, Le ...
Leggi Tutto
L'Italia preromana. I siti laziali: Alatri
Paolo Sommella
Alatri
Antica città ernica (lat. Aletrium) del Lazio meridionale di cui non restano tracce monumentali, come priva di documentazione è l’ipotesi [...] si raccorda ai retrostanti rilievi collinari. Sulla collina meridionale l’acropoli, articolata su un terrazzamento trapezoidale, è urbane, ibid., 43 (1987), pp. 5- 12.
P. Sommella, Italia antica. L’urbanistica romana, Roma 1988, p. 36.
F. Fiorletta ...
Leggi Tutto
Vedi TIRRENICI, Vasi dell'anno: 1966 - 1997
TIRRENICI, Vasi
E. Paribeni
Il nome (dovuto a E. Gerhard) ha un mero valore di classificazione e sta a indicare nell'intenzione degli studiosi della metà [...] di prodotti destinati, almeno in grandissima prevalenza, al mercato dell'Italia centrale. La quasi totalità delle provenienze note si riferisce infatti a località dell'Etruria meridionale, tra Veio e Chiusi. E questo fatto, unito alla peculiarità ...
Leggi Tutto
SANTUARIO
Red.
Col termine S., il cui significato non è rigorosamente definibile nell'ambito della storia delle religioni, si intende un particolare luogo di culto, distinto sia dal tempio, che può [...] ; Bhaja; Bharhut; Bodh Gaya; Karli; Khandagiri.
Per l'Arabia meridionale: Mrabis; per la civiltà punica: Cartagine.
Per la Grecia: Atene Thermos; Tinos; Trezene.
Per Roma e per l'Italia: Agrigento (divinità ctonie); Cuma (antro della Sibilla); ...
Leggi Tutto
Vedi CHERONEA dell'anno: 1959 - 1994
CHERONEA (Χαιρώνεια, Chaeronēa)
L. Vlad Borrelli
Antica città della Beozia verso il confine con la Focide, da identificarsi, secondo Pausania (ix, 40, con la omerica [...] il teatro), Serapide, ecc. Ai piedi del Thourios, propaggine meridionale del Petrachos, era un tempio di Apollo Thourios e un (Chaironeia-Gattung) di cui sono stati rinvenuti esemplari simili in Italia e a Creta nello strato protominoico (3000 a. C.), ...
Leggi Tutto
La domesticazione degli animali e l'allevamento: mondo etrusco-italico
Giuseppe M. Della Fina
Alla ricostruzione delle pratiche di allevamento nel mondo etrusco-italico concorrono tre diversi tipi [...] . Le fonti letterarie, limitatamente all'Italia centrale, ricordano numerose mandrie di suini Palombo - C. Romei, La fauna e l'allevamento, in Etruria meridionale. Conoscenza, conservazione, fruizione. Atti del Convegno (Viterbo, 29 novembre ...
Leggi Tutto
AIX (Aquae Sextĭae Saluviōrum, Aix-en-Provence)
F. Benoît
È la più antica città romana della Gallia.
Fu fondata nel 122 a. C. dal proconsole C. Sextius Galvinus dopo la distruzione della capitale dei [...] (nel Medioevo chiesa della Beata Maria de Foro); nella cinta meridionale si apriva una porta con arco a mezza luna, sul Trévaresse.
A. aveva due necropoli: una a S lungo la via d'Italia, l'altra, che divenne in seguito il cimitero cristiano, a N-O ...
Leggi Tutto
meridionale
agg. [dal lat. tardo meridionalis, der. di meridies (v. meriggio), sul modello di septentrionalis]. – 1. a. Che si trova a mezzogiorno, cioè a sud, sia assolutamente (cioè a sud dell’equatore, ma in questo senso si dice più spesso...
meridionalismo
s. m. [der. di meridionale]. – 1. Vocabolo, locuzione, costruzione sintattica e sim. peculiare dei dialetti parlati nelle regioni meridionali d’Italia, spec. in quanto siano penetrati nella lingua nazionale o nell’uso d’altre...