Tipologia di istituto di credito sorta in Francia e in Germania alla fine del 18° sec., per il diffondersi dell’economia monetaria e delle idee filantropiche dell’illuminismo. La c. era destinata a favorire [...] 1992, di attuazione della direttiva CEE 89/646), con il referendum popolare del 18 aprile 1993, il quale ha abrogato l’art. 2 c. alle aziende di credito.
Il sistema delle c. in Italia è oggi articolato in aziende di credito con la veste giuridica di ...
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Organizzazione del laicato cattolico per una speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico della Chiesa. Suoi precedenti si possono considerare varie associazioni cattoliche sorte in diversi [...] decentrata e in forma federativa nei paesi anglosassoni.
In Italia, falliti i primi tentativi fatti con le Amicizie cattoliche furono sciolte in seguito alla costituzione del Partito popolare (1919) e delle Confederazioni dei lavoratori («cooperativa ...
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(croato Rijeka) Città della Croazia (143.800 ab. nel 2001), posta nel Golfo del Quarnaro che salda la penisola istriana alla costa croata. Sorge ai piedi di alcune balze calcaree che scendono ripide verso [...] città libera, rispose il Consiglio nazionale fiumano che fin dal 1918 aveva proclamato l’annessione di F. all’Italia. Incidenti fra la popolazione fiumana e le truppe interalleate d’occupazione (1919) portarono la Conferenza di Parigi a deliberare lo ...
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Interprete di un’azione drammatica rappresentata scenicamente. L’a. teatrale è interprete di un testo artisticamente compiuto, mentre l’a. cinematografico – in possesso di una tecnica particolare legata [...] e la recitazione a soggetto. Con il tempo sia in Italia sia all’estero le compagnie girovaghe si trasformarono, almeno . 17° si ebbero numerose compagnie, sostenute dalla passione del popolo per gli spettacoli e gli artisti; in Inghilterra dal 1571 ...
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Uomo politico italiano (n. Gallipoli 1948). Filosofo e politologo, professore universitario, fu segretario del Partito popolareitaliano (PPI) nel 1994, e fondatore nel 1995 dei Cristiano democratici uniti [...] 1984. Deputato dal marzo 1994, nel luglio successivo sostituì M. Martinazzoli nella carica di segretario del Partito popolareitaliano, prevalendo sull'esponente di sinistra, N. Mancino. Intenzionato inizialmente a rilanciare il ruolo del PPI quale ...
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Placido, Michele. – Attore e regista italiano (n. Ascoli Satriano, Foggia, 1946). Diplomatosi all'Accademia d'arte drammatica di Roma, ha recitato in teatro, nel 1969, nella trasposizione dell’Orlando [...] con personaggi tra il comico e il grottesco (Romanzo popolare di M. Monicelli, 1974). A partire dalla seconda miei - Come tutto ebbe inizio (2011) di N. Parenti e Viva l'Italia (2012) di M. Bruno. Nel 2012 ha presentato fuori concorso al Festival ...
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Figlio naturale (1431-1494) di Alfonso V re d'Aragona, divenne re nel 1458. Procedette a un efficace ordinamento amministrativo, cercando di togliere forza al baronaggio e sostenendo i diritti degli ordini [...] pressione tributaria, annullando le riforme attuate e causando malcontento popolare e una congiura da parte dei baroni, repressa nel una fitta rete di alleanze: la fama di "giudice d'Italia" si univa così a quella di munifico mecenate. Ma ricchezze ...
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Architetto, urbanista, scrittore olandese (Purmerend 1890 - Wassenaar 1963). O. è considerato tra i principali esponenti del razionalismo europeo e del filone ideologico estetico nato dal Bauhaus, dopo [...] di architetto. Lavorò poi a Monaco con T. Fischer e dopo un viaggio in Italia dal 1913 si stabilì a Leida con W. M. Dudok. Nel 1917 fu tra impegnava gli artisti russi. Interessato all'architettura popolare, O. ha progettato inoltre, in qualità ...
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Scrittore (Landport, Portsea, 1812 - Gadshill Rochester 1870). Sin dall'infanzia, povera e dolorosa, fu a contatto con la vita del popolo londinese, che gli diede un'esperienza feconda. Dopo aver lavorato [...] a un gruppo di personaggi. Divenuto il romanziere più popolare dell'Inghilterra, fece seguire: Oliver Twist (1838); Nicholas American notes, 1842; Martin Chuzzlewit, 1843), e uno in Italia (Pictures from Italy, 1846), tenne pubbliche letture dei suoi ...
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Scrittore cinese (n. Gaomi, Shandong, 1955). Di famiglia contadina benestante, durante la rivoluzione culturale fu allontanato dalla scuola e lavorò come operaio e contadino. Entrato (1976) nell'Esercito [...] popolare di liberazione, nel 1981 iniziò la sua attività di narratore e nel 1984 fu ammesso al dipartimento di dei suoi nove figli. Una scelta dei suoi racconti è apparsa in Italia col titolo L'uomo che allevava i gatti e altri racconti (1997). ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...