Nell'ultimo quindicennio il C. ha irrobustito notevolmente le proprie strutture produttive, lasciando intravedere un potenziale di sviluppo enorme, tanto da potersi considerare fra le maggiori potenze [...] le città di Edmonton e Regina. Quasi il 50% della popolazione canadese risiede in agglomerati urbani con più di 100.000 abitanti. raggiunto livelli molto alti.
L'interscambio commerciale con l'Italia ha avuto nel 1975 un'evoluzione positiva; i dati ...
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NORVEGIA (XXIV, p. 944; App. I, p. 899)
Giuseppe CARACI
Mario DI LORENZO
Silvio FLIRLANI
Luigi MONDINI
Mario GABRIELI
Popolazione (XXIV, p. 947; App. I, p. 899). - Il 3 dicembre 1946 è stato eseguito [...] (Trondheim) i 50.000, e 16 i 10.000. Il movimento della popolazione dopo il 1936 è stato il seguente:
Nel 1946 gli indici di nuzialità L'intercambio italo-norvegese è modesto; nel 1946 si ebbe una leggera eccedenza delle esportazioni in Italia (51 ...
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TUNISIA
Giovanni Cameri
Alberto Ventura
Isabella Camera d'Afflitto
Enrico Acquaro
Sophie El Goulli
Stefania Parigi
(XXXIV, p. 488; App. II, II, p. 1034; III, II, p. 995; IV, III, p. 699)
Dall'ultimo [...] la disparità tra uomini e donne e tra i diversi ceti della popolazione.
Dopo anni di stasi, la poesia ha ritrovato un nuovo vigore ; M. Levy, nato in T., che, compiuti gli studi in Italia, ha trascorso la vita tra Tunisi e Viareggio e con la sua ...
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Unione Europea
Adolfo Battaglia
La crisi
Nei primi anni del 21° sec. si è manifestata nell'Unione Europea (UE) una forte crisi politica, alla cui base debbono essere posti anzitutto i quattro storici [...] maggiore è stato il ristagno: così in Francia, in Germania, in Italia. È in questi Paesi del 'nucleo forte', più che in altri, , Lituania), e 2 nel Mediterraneo (Malta e Cipro). La popolazione della UE è passata così da 378 a 452 milioni, presentando ...
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Lo Stato continua a reggersi con la costituzione del marzo 1946 (modificata nel luglio 1950). In seguito all'incremento degli abitanti, l'Assemblea popolare è passata da 188 a 214 membri.
Nel 1958 l'A. [...] a 7 e ospitano ora oltre un quinto di tutta la popolazione. Lo sviluppo della rete urbana ha favorito il potenziamento delle strutture base a questa linea fu concluso un accordo commerciale con l'Italia (1961, poi rinnovato nel 1971) e con la Grecia ...
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TURISMO (XXXIV, p. 556)
Cesare CHIODI
Fenomeno essenzialmente pacifico, il turismo è sensibile a tutti i turbamenti dell'orizzonte economico e politico internazionale. Ne dànno la prova le statistiche [...] 1939: 2.481.998 e 8.632.061. Nel 1940 il numero degli stranieri entrati in Italia scende a 419.139 con 1.969.953 giornate di presenza e nel 1941 a 197.270 e qualche viaggio all'estero.
Turismo giovanile e popolare. - Nel campo del turismo giovanile è ...
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INFLAZIONE (XIX, p. 214)
Riccardo Bachi
Ai fini della comparazione tra la fenomenologia dell'inflazione durante e dopo la prima e la seconda Guerra mondiale può essere opportuno specificare i diversi [...] regola per cui il rialzo nei prezzi dei beni di consumo popolare determina automaticamente rialzo nel saggio delle mercedi. Così il meccanismo dei tipi d) ed e) ebbe un grande sviluppo in Italia.
Le due guerre, nei riguardi dei fenomeni monetarî, si ...
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RISPARMIO (XXIX, p. 453; App. II, n, p. 721)
Carlo RUINI
La ricerca teorica sul r., seguendo lo schema e la terminologia keynesiani, si è rivolta in questi ultimi anni all'affinamento conoscitivo della [...] flduciario, e la diffusione di forme di azionariato d'impresa e di azionariato popolare. Altra forma, connessa a speciali conti di deposito bancario, tentata anche in Italia, è quella del r.-abitazione e, più di recente, quella del r.-assicurazione ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] nel 1872 e nel 1881 (Vibaek 1993). L'attenzione per le testimonianze 'materiali' della vita dei popoli si precisò anche in Italia proprio dagli anni Settanta dell'Ottocento. Mantegazza nel 1877 aveva parlato dell'importanza degli 'oggetti metamorfici ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] con l'eccezione delle già ricordate capitali di stati (tra parentesi la popolazione al 1960): New York 7.867.760 (7.781.984); Chicago del 19° secolo. (In Europa, e in ispecie in Italia, trova maggior credito un libro precedente di Styron stesso, Set ...
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popolare1
popolare1 (ant. populare) agg. [dal lat. popularis, der. di popŭlus «popolo1»]. – 1. a. Del popolo, inteso come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali: cercare il favore p.; ottenere il consenso p.; volontà...
popolo1
pòpolo1 (ant. pòpulo) s. m. [lat. pŏpŭlus]. – 1. a. Il complesso degli individui di uno stesso paese che, avendo origine, lingua, tradizioni religiose e culturali, istituti, leggi e ordinamenti comuni, sono costituiti in collettività...